2010  

MOSTRA ALL'ARCHIVIO DI STATO SU FAME E IMPEGNO SOCIALE

Venerdì 26 novembre 2010, ore 16.30, presso l'Archivio di Stato di Catania, incontro di presentazione della mostra sul tema: “La fame nell’impegno sociale tra storia e attualità”
Intervengono: il Direttore dell’Archivio di Stato di Catania, Aldo Sparti; Maria Nunzia Villarosa, Archivista di Stato Direttore-Coordinatore; Cristina Grasso
V. Direttore Vicario; Andrea Cuscona
Responsabile Gruppo Italia 72 Amnesty International; Padre Valerio Di Trapani
Direttore Caritas Diocesana di Catania; Valeria Gallitto, Responsabile Comunicazione CO..PE.; Marco Gurrieri, Operatore Mani Tese Sicilia; Vincenzo Lorefice, Presidente Comitato Provinciale di Catania per l’Unicef

In mostra, documenti dell’Archivio di Stato di Catania dal 1838 al 1955; mostra di fotografie di: Amnesty International, Caritas Diocesana di Catania, CO.PE., Mani Tese, Unicef. Proiezioni di video.Le mostre saranno visitabili dal 26 novembre al 10 dicembre 2010 (lun–ven. ore 9.00-19.00; sabato ore 9.00-13.00).

 

 

L'ODISSEA DEI RAGAZZINI MIGRANTI SBARCATI A CATANIA


A vederli si intenerisce il cuore. Piccoli, smagriti, impauriti. Sono quarantasei i minorenni del gruppo dei 126 fatti sbarcare a Catania – il grosso peschereccio è stato intercettato dalle motovedette della Guardia di Finanza nell’area di mare davanti a Riposto -, dopo una traversata del Mediterraneo di quasi dieci giorni. Provenivano dal nord Africa, pare dall’Egitto.

Fatti sbarcare nel porto di Catania attorno alle ore 12 del 26 ottobre e trasportati presso un palazzetto dello sport, il Palanitta, ubicato nel popoloso quartiere popolare di Librino. Il luogo non ha di certo i requisiti indispensabili per essere un centro atto a svolgere le necessarie azioni di accoglienza e assistenza.

Sono egiziani, palestinesi….altre nazionalità? La domanda non ha trovato ancora una risposta esauriente.

Inquieta constatare che finora è stato negato l’accesso alla struttura, ove i migranti sono trattenuti per il riconoscimento e sottoposti agli interrogatori di polizia, ai rappresentanti delle Organizzazioni Umanitarie regolarmente prestabiliti con il Ministero dell’Interno: UNCHR, ARCI, Save the Children, OIM. In tal modo non si permette a queste strutture di fornire le azioni articolate che riguardano il proprio ruolo istituzionale nell’assistenza umanitaria, in sostegno e informazioni ai migranti, specie ai soggetti che sono in possesso delle condizioni per richiedere asilo e ai minori.

Già fin dall’arrivo una numerosa delegazione di molte decine di rappresentanti delle associazioni democratiche, politiche, sociali e antirazziste catanesi staziona permanentemente davanti il luogo dove sono tenuti chiusi i migranti. Si richiede incessantemente l’accesso nei locali delle Strutture Umanitarie internazionali e nazionali, requisito indispensabile per accertare i potenziali rifugiati che possono avviare la procedura di richiesta d’asilo. Si è richiesto tra l’altro che fin dalla mezzanotte scorsa, i minori, con il supporto dell’assistenza qualificata prevista dalle normative vigenti, fossero avviati in adeguate case di accoglienza.

Questo è avvenuto dopo circa 28 ore. Alle ore 17.00 circa di oggiAggiungi un appuntamento per oggi, con autobus di trasporto urbano, i 46 minori, tutti maschi, tra i 16 e i 18 anni ( così è stato ufficialmente dichiarato dalle strutture preposte) sono stati trasportati in alcuni centri di accoglienza dislocati nella città di Catania e in vari paesi della provincia. A guardarli parecchi sembrano ancora più piccoli, veri e propri ragazzini, parecchi piangono, traumatizzati. Fuggiti a chissà quali orrori.

Gli altri migranti, ad ora, rimangono ancora chiusi nel palazzotto dello sport. Non è noto la “loro destinazione”.

La mobilitazione civile e democratica continua in permanenza. Ha lasciato sbigottiti il constatare nel corso della serata di ieri che alcuni migranti fossero privi di scarpe, trasportati scalzi dall’esterno. Un partecipante al presidio democratico ha portato parecchie paia di scarpe e giubbotti, consegnandoli alle forze di polizia, e quindi portati dentro il locale.

……Così è!

ANPI Catania

 

REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE POPOLARE, IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA ALL'UNANIMITA'.

Il Comitato "Noi Decidiamo" è felice di annunciare a tutti i cittadini catanesi che dopo quindici anni di attesa il regolamento attuativo degli istituti di partecipazione diretta dei cittadini previsti dallo Statuto è stato finalmente approvato dal Consiglio comunale. Con voto unanime, l'Assise cittadina ha espresso voto favorevole alla proposta di regolamento presentata un anno e mezzo fa sotto forma di petizione e recepita poi da alcuni consiglieri comunali.
Con viva commozione i membri del Comitato consegnano virtualmente questo regolamento attuativo ai loro concittadini, affinché possano usufruirne per fare pesare la loro opinione nella risoluzione dei problemi della città, per vivere attivamente le scelte che li riguardano, per realizzare finalmente un serio ed attivo contributo alla crescita civica di Catania.
La vera sfida inizia proprio adesso.
COMITATO NOI DECIDIAMO
Referente: Mirko Viola - Tel. 3494312187
 

SUD, PRIMO FREE PRESS DI GIORNALISMO INVESTIGATIVO

Nasce a Catania il primo free press di giornalismo investigativo del meridione: si chiama “SUD” e ha già fatto parlare di sé fin dal primo numero per le sue inchieste che accendono i riflettori sulla politica, gli affari e i malaffari del meridione d'Italia. Ma "SUD" vuole anche mettere in luce il sud che funziona, che stupisce e le sue meraviglie, la sua cultura. La testata è diretta da Antonio Condorelli - giornalista catanese già autore di importanti inchieste televisive e sulla carta stampata - che si avvale della collaborazione di giornalisti free lance. "Sud", inoltre,  punta molto sulle più moderne tecnologie: web tv, dirette in streaming, videoinchieste, ed è sviluppato interamente con software open source. Il giornale è in distribuzione in molti bar e negozi di Catania e può essere scaricato in Pdf dal sito della testata: www.sudpress.it.
Facciamo i nostri  auguri al nuovo giornale, che offrirà un punto di vista in più sulla realtà che viviamo.

 

ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI DI SOCIETA' CIVILE

In vista “dell’Assemblea Costituente” che si terrà a Palermo nel prossimo mese di Novembre e che dovrebbe sancire la nascita ufficiale di un “coordinamento fra i movimenti”, è stato organizzato anche a Catania un incontro per invitare quanti vorranno conoscere ed eventualmente condividere, almeno nelle linee generali questa iniziativa.

Sabato 23 Ottobre 2010 - dalle ore 9,30 alle ore 17,30
Auditorium “De Carlo” - ex Monastero dei Benedettini - piazza Dante - Catania

con il seguente ordine del giorno:
1) Breve presentazione dell’iniziativa: “Coordinamento dei movimenti di società civile”
2) Breve comunicazione el lavoro svolto a Caltanissetta
3) Idee a confronto

Si tratterà non solo di portare a conoscenza dei partecipanti quanto già elaborato nella prima assemblea di Caltanissetta, ma di far nascere sulla base delle idee maturate il 16 maggio nuove proposte, approfondimenti, orientamenti, direttive da presentare a Novembre a Palermo.
Per motivi organizzativi:
1) si prega di comunicare al più presto la partecipazione individuale o dell’associazione
2) durante la pausa delle 13.30 sarà possibile consumare il pasto, all’interno della stessa struttura universitaria per l’importo di € 12,00, previa prenotazione entro il 18 Ottobre.
ai seguentirecapiti: info@cittainsieme.it cell. 3294196738
 
 

IL "CONTROLLO PREVENTIVO" DEL GIORNALE SUD

L'art. 21 della Costituzione (che, a quanto ci risulta, è ancora vigente) afferma chiaramente che la «stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure». Questo principio fondamentale di democrazia e libertà non sembra essere stato rispettato lo scorso 30 settembre alle ore 16.30, quando sei ispettori ed un dirigente della polizia postale si sono presentati alla redazione del giornale SUD per prendere visione (su "ordine di esibizione" del Procuratore della Repubblica) del numero 1 del giornale ancora in fase di pubblicazione.
L'associazione CittàInsieme esprime solidarietà a tutta la redazione del giornale SUD per questa inaudita iniziativa di "controllo preventivo" della magistratura catanese sulla stampa, a detta di chi l'ha subita dovuta a pressioni del Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, a detta del Procuratore della Repubblica Vincenzo D'Agata effettuata allo scopo di evitare fughe di notizie suscettibili di compromettere le indagini in corso. Si tratta in entrambi i casi di un atto che ha violato il sacrosanto principio dei giornalisti di fare il proprio dovere: dare le notizie.
In un Paese democratico i controlli sulla stampa dovrebbero essere effettuati successivamente alla pubblicazione di una notizia, qualora questa presenti profili di illiceità penale, e non certamente prima.
Se questo fatto dovesse veramente costituire un inquietante precedente, allora ben presto tutte le redazioni giornalistiche d'Italia sara

 

CINEFORUM DEL GAPA  A S.CRISTOFORO

Quando i ragazzi di "Esiba Arte" ci hanno contattato per proporci il cineforum da fare al GAPAnnone rosso, abbiamo detto subito di sì! Negli anni scorsi avevamo già sperimentato "il cinema di quartiere" con dei risultati buoni e tanta curiosità da parte di genitori e adolescenti, che proposero persino alcuni film. Ma questa è la prima volta che abbiamo qualcosa di più strutturato e regolare. Ciò a cui teniamo particolarmente attraverso questa rassegna è la contaminazione culturale fra la "città" ed il quartiere di San Cristoforo, ieri col teatro, oggi col cinema e domani con qualunque altra forma di arte che permetta lo scambio e la conoscenza del mondo.
Vi aspettiamo al GAPAnnone rosso!
Ven. 8 ottobre - LE RAGIONI DELL'ARAGOSTA
Ven. 15 ottobre - COVER BOY
Ven. 22 ottobre- L'EROE DEI DUE MONDI
Ven. 29 ottobre - SALVADOR, 26 ANNI CONTRO
Ven. 5 novembre - VEDI NAPOLI E POI MUORI
Ven. 12 novembre - FRATELLI D'ITALIA
Ven. 19 novembre - CHI NASCE TONDO
Ven. 26 novembre - LA GUERRA DEI FIORI ROSSI

G.a.p.a. - Via Cordai, 47 Catania - gapa@associazionegapa.org
cel. 3293055334 - 3397274108

 
  Riceviamo e volentieri pubblichiamo la segnalazione, che ci fa  visitatore, sul nostro concittadino, Giacomo Pappalardo, specialista nell'arte del Bonsai,  vincitore di premi internazionali.


Per saperne di più visitate il suo sito internet...
 
 
  PAROLE NOTE E IMMAGINI PER FALCONE, BORSELLINO
E TUTTE LE VITTIME DELLA MAFIA!


CittàInsieme informa che Domenica 23 Maggio
alle ore 20.00 davanti alla scalinata del Palazzo di Giustizia in Piazza Verga, si terrà l’annuale commemorazione di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia.

Come ogni anno, infatti, in occasione dell'anniversario della strage di Capaci, Cittainsieme organizza un momento di incontro fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come la legalità ed il rispetto delle regole. Alla commemorazione interverranno con rappresentazioni teatrali e canzoni i ragazzi di CittàInsieme, della Parrocchia S.S.P.P., dell'Istituto Tecnico per Geometri "Colajanni" di Riposto e dell'Associazione culturale gruppo "Santo Calì". Saranno presenti con striscioni e banchetti informativi numerose associazioni di impegno civile e antimafia operanti nel territorio catanese.
Tutti i cittadini sono invitati, in particolare i giovani, le famiglie, gli educatori, le scuole le quali possono testimoniare la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul tema della legalità dagli studenti nel corso dell'anno scolastico.
 
 

LE INIZIATIVE A CATANIA PER IL 25 APRILE, 65° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

L’Anpi – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – di Catania per la ricorrenza del 25 APRILE, 65° Anniversario della Liberazione del popolo italiano dal nazifascismo, ha predisposto un’ articolato programma di iniziative che si svolgeranno a Catania, con le seguenti modalità:
Giorno 19 aprile, lunedì, presso Nievski – via Alessi -: ore 19.00 presentazione del libro “Peccato della Ragione” – le origini intellettuali del fascismo – di Giuseppe Antonio Borgese. Interverranno: prof. Dario Consoli, curatore della traduzione e del commento del libro, presentazione del prof. Salvo Torre. L’incontro proseguirà alle ore 21.00 con una cena degli iscritti e degli amici dell’Anpi.
Giorno 21 Aprile, in sinergia con Open Mind, presso ex Monastero dei Benedettini, ore 18.30, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Aula 9, pubblico incontro : “ verso il 25 Aprile, orgoglioso antifascismo. Le discriminazioni di gay, lesbica. bisessule trans, dalle persecuzioni della dittatura fascista ad oggi”. Intervengono: Domenico Stimolo segreteria prov. Anpi, Sara Crescimone Open Mind, Federico Galletta Officina Rebelde, Pier Paolo Montalto segretario prov. Prc, Luigi Marino Cpo Experia, Antonio Scalia Cpo Experia, Valerio Marletta consigliere prov. Prc, Matteo Iannitti coordinatore prov. giovani comuniste/i.
Giorno 24 Aprile, sabato, ore 10.00, pubblico incontro, presso Aula Consiliare “Carmelo Salanitro”, della Provincia di Catania – via Minoriti/via Etnea – , in ricorrenza del 65° anniversario dell’assassinio del martire antifascista prof. Carmelo Salanitro nel Lager di Mauthausen. Intervengono: Maria Salanitro Scavuzzo – nuora di Carmelo Salanitro-, Nunzio di Francesco, presidente Anpi Catania – deportato a Mauthausen -, contributo scritto del prof. Giuseppe Giarrizzo, prof.sa Anna Marano, prof.sa Ermelinda Majorana; saranno presentate opere degli studenti vincitori del premio Carmelo Salanitro 2010 del Liceo Classico Cutelli di Catania.
Giorno 25 Aprile, 65° Anniversario della Liberazione, Corteo provinciale: concentramento in piazza Stesicoro alle ore 9.30. Palazzo Comunale piazza Duomo, cerimonia con posa di corona d’alloro alla lapide commemorativa dei partigiani martiri catanesi. Piazza Machiavelli, posa corona d’alloro alla lapide dedicata a Graziella Giuffrida e al fratello Salvatore , in ricordo di Salvatrice Benincasa e Eugenia Corsaro, giovani partigiane catanesi uccise dai nazifascisti. Comizio conclusivo in piazza Dante con gli interventi di Nunzio di Francesco – presidente Anpi Catania – e Maria Salanitro Scavuzzo. A conclusione delle rievocazioni sulla Resistenza, fondante della Repubblica e della Costituzione, giorno 1 maggio, a Portella della Ginestra, si svolgerà la manifestazione nazionale indetta dall’Anpi in sinergia con la Cgil , “ Il dovere della memoria, il futuro dei Diritti: l’antifascismo e la lotta alla mafia per la prima volta insieme i1° Maggio”.

 
  DIBATTITO A CITTAINSIEME SULLE PARTECIPATE

Lunedì 22 marzo alle ore 20.15 in Via Siena 1, CittàInsieme organizza un incontro sull'efficienza dei servizi e sulla situazione economica dell'AMT e delle Aziende Partecipate del Comune di Catania (Sidra, Sostare, Asec, Asec Trade, Multiservizi, InvestiACatania).

Alla luce del recente intervento della Corte dei Conti in merito alla necessità di adottare misure correttive sulle Partecipate per permettere al Comune di uscire realmente dalla crisi, ed alla luce delle allusioni che attraverso gli organi di stampa il Sindaco avrebbe fatto riguardo all'influenza della politica ed alla spartizione delle poltrone che in passato hanno caratterizzato gli assetti delle aziende Partecipate, CittàInsieme ha ritenuto opportuno organizzare un incontro pubblico, aperto a tutti i cittadini, per fare chiarezza sui motivi per i quali le società del Comune sono in perdita ed inefficienti e su quali possano esserne i rimedi.
Interverrà il Prof. Angelo Sicali, Assessore alle Aziende Partecipate del Comune di Catania.
Per favorire il dibattito verranno illustrate a cura di CittàInsieme delle relazioni sullo stato economico di ciascuna Partecipata.
CittàInsieme trasmetterà l'incontro in diretta via internet, dal sito www.cittainsieme.it e da qualsiasi altro sito che copierà il codice html che si allega alla presente.

 
  L’Associazione Nazionale Partigiani ( Anpi) di Catania in sinergia con l’Associazione Nazionale ex deportati politici nei campi di stermino ( Aned) di Catania, nella ricorrenza della “Giornata del Ricordo”, 10 febbraio organizza un pubblico incontro sul tema “ Fascismo, foibe, esodo; le tragedie del confine orientale; memoria e ricordo contro il revisionismo storico”.
L’incontro, si terrà mercoledì 10 febbraio, con inizio alle ore 17.30, presso il salone Sebastiano Russo – Cgil, via Crociferi, 40.  Il programma prevede: introduzione di Claudio Longhitano, segreteria prov. Anpi; interventi di: prof.ssa Mercedes Turco, figlia di profugo istriano; prof. Nino De Cristoforo, Ass. Etnea Studi Storici Filosofici; Nunzio Di Francesco, Presidente Anpi Catania, Direttivo naz. Aned. Nel corso dell’iniziativa sarà proiettato il video "Intervista a Alessandra Kersevan", coordinatrice collana “Resistenza storica”.
 
  IL 31 GENNAIO RIUNIONE REGIONALE DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA PUBBLICA

Giorno 19 novembre, con l’ulteriore comando del voto di fiducia, il governo Berlusconi, con l’art 15 del decreto 135, ha imposto ai cittadini italiani la privatizzazione della gestione dell’acqua. L’ ACQUA, a partire da quella che esce dai rubinetti, è il principale Bene comune dei cittadini, come l’aria. Acqua e aria determinano la vita. L’ acqua, basilare per la salvaguardia della salute, non può essere sottratta al pubblico controllo dei cittadini.
L’ acqua, diritto universale fondamentale, è un valore primario dei diritti civili su cui si regge la nostra democrazia, sancita dalle norme costituzionali.
Con questa legge si espropriano le Regioni e i Comuni dalle funzioni di autonomia gestionale del proprio territorio; si violano drasticamente le prerogative dello Statuto siciliano; si sottraggono ai cittadini i requisiti fondamentali della partecipazione e della scelta democratica sulle questioni fondamentali che Li riguardano; si cancellano le 400.000 firme, frutto della democrazia partecipata, consegnate nel 2007, proponenti una Legge di iniziativa popolare; si è spogliato il Parlamento, in forma autoritaria, con il voto di fiducia e con la massima accelerazione del voto, dalla sua vera funzione democratica. Calpestando la volontà popolare si consegna l’ACQUA agli enormi interessi economici-finanziari rappresentati da ben noti gruppi nazionali e multinazionali. Entro il 2011, la gestione dei servizi idrici, attualmente affidata alle pubbliche strutture degli ATO controllate da Comuni e Province, sarà strutturalmente stravolta...
 
 
27 GENNAIO,
GIORNO DELLA MEMORIA


Circa 40.000 italiani vennero strappati alle loro case tra il settembre 1943 e la primavera del 1945 e deportati nei lager nazisti. Solo 1 su 10 fece ritorno.
Per non dimenticare e dare alla memoria un futuro

Ore 9.00 Auditorium Monastero dei Benedettini
Piazza Dante, 32 – Catania
 
   

 

 

2009  

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
ACQUA: BENE COMUNE, DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE

L’ Acqua, a partire da quella che esce dai rubinetti, è il principale bene comune dei cittadini, come l’aria. Acqua e aria determinano la vita. Acqua, diritto fondamentale, universale, valore primario della democrazia. A partire da quella nostra, italiana, retta dalle norme costituzionali scritte a seguito degli atti valorosi di uomini e donne che si batterono per riconquistare libertà, giustizia, solidarietà e diritti civili.
Il voto del Senato del 4 novembre, conseguente alle predilezioni culturali ed ideologiche della maggioranza, ha sancito la privatizzazione della gestione dell’acqua e dei servizi idrici. Si espropriano le Regioni e i Comuni dalle proprie funzioni fondamentali di gestione del territorio previste dalla Costituzione, si sottraggono ai cittadini i requisiti fondamentali di scelta e di partecipazione alla vita democratica su aspetti prioritari che li riguardano. Si determinano le condizioni per avviare un gigantesco processo di affarismo e di speculazione finanziaria che si ripercuoteranno in maniera grande, negativamente, sulle necessità e sui costi – tariffe - del diritto all’acqua e sui benefici.
L’art. 15 del decreto legge 135 approvato dal Consiglio dei Ministri, sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali, modifica in maniera molto più rilevante gli effetti di privatizzazione previsti dell’art. 23 bis della legge 133/2008. Entro il dicembre del 2011 la gestione dei servizi idrici, attualmente affidata alle strutture pubbliche degli ATO, controllate dai Comuni e dalle Province, dovrà essere consegnata a società ed imprenditori (nazionali o multinazionali) in una forma anche mista con il pubblico, con una presenza privata pari ad almeno il 40% del capitale. La parte pubblica, municipalizzate e quant’ altro, dovrà ridurre la propria quota al 30%, pare entro il 2015.
Attualmente in Italia, suddivisa in 91 aree territoriali controllate dagli ATO – Ambiti territoriali ottimali -, 64 “realtà” di zona gestiscono direttamente – in “house” – il servizio dell’acqua, in 21 aree operano società miste con prevalenza di indirizzo e guida della parte pubblica, nelle rimanenti 6 zone i privati hanno già acquisito il controllo totale.
Con la categorica maniera di procedere del governo, si espropriano i cittadini del fondamentale diritto costituzionale riguardo la Legge di iniziativa popolare contro la privatizzazione, presentata in Parlamento nel 2007, ed “insabbiata”, con 400.000 firme.
Come ANPI di Catania invitiamo le forze politiche, sociali, sindacali ed associative della nostra provincia di assumere con grande urgenza tutte le iniziative di denunzia, di intervento e di sensibilizzazione nei riguardi dei cittadini, dei Comuni, della Provincia e della Regione contro la mercificazione dell’acqua. Per mobilitare le coscienze civili e democratiche. Per impugnare la costituzionalità e per fare dichiarare l’acqua bene non economico.

   
 

INIZIATIVA DI CITTAINSIEME PER RILEGGERE LA COSTITUZIONE

Nell'ambito delle iniziative volte alla sensibilizzazione dei cittadini sul loro fondamentale ruolo nella vita di uno Stato e sui rapporti tra politica e società civile, i Giovani di CittàInsieme ed il gruppo Giovani della Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Catania organizzano "Leggiamo insieme la Costituzione": una serie di incontri dedicati alla lettura pubblica della Costituzione Italiana.
I primi tre incontri si terranno Venerdì 20 novembre, Mercoledì 25 novembre e Venerdì 4 dicembre alle ore 20.30 in Via Siena 1 a Catania.
Sono invitati tutti i cittadini interessati a leggere e riflettere insieme sui valori e i principi che la nostra Carta Fondamentale difende fin dal 1948. L'incontro verrà, come di consueto, trasmesso in diretta via internet, dal sito www.cittainsieme.it e dal sito sspietroepaolo.altervista.org

 

 
  n merito allo sgombero del Centro Sociale Experia pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente Anpi Catania al Sindaco Stancanelli e al Presidente della Regione

Egregi Signori,

gli avvenimenti inquietanti e drammatici che hanno determinato in data 30 ottobre lo sgombero del Centro Popolare Experia impongono sostanziali ed articolate domande e riflessioni, conferendo, altresì, immediate ed adeguate soluzioni.
Come ben noto, gli eventi, ampiamente divulgati anche a livello nazionale dagli organi di informazione, a partire a quelli locali, rimangono in maniera molto pregnante e significativa al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica e di ampia parte delle rappresentazioni sociali.
In un contesto cittadino da lungo tempo molto avaro di adeguati supporti di incentivazione e sostegno all’aggregazione giovanile con finalità culturali e sociali, specie nelle zone con più alta densità di emarginazione e sofferenze di vivibilità, caratterizzate da ben visibile e diffusa potenza esercitata da organizzazioni criminali dedite anche ad attività di “reclutamento” tra le fasce giovanili socialmente più deboli, nel corso degli ultimi 17 anni la presenza propositiva ed attiva del Centro Popolare Experia ha esplicitato prioritarie e generose funzioni di fattivo e costruttivo riferimento per tanti giovani e per gli abitanti del quartiere dell’Antico Corso...
 
 
  E' ILLEGITTIMO IL RADDOPPIO DELLA TASSA SUI RIFIUTI

L’Organo Giudiziario “Commissione Tributaria Provinciale di Catania” giudica non rispondenti alle normative di Legge, quindi, illegali, le deliberazioni dell’ex Amministrazione comunale Scapagnini che hanno determinato il raddoppio della TARSU a partire dal 2006.
Il giudizio, netto e chiaro, è stato pronunciato in data 26 maggio 2009 dall’organo giudiziario catanese, riguardo il ricorso presentato da un cittadino nel mese di luglio dello scorso anno, supportato dal “Comitato di Lotta cittadino contro il raddoppio della TARSU”.
Considerando la delibera consiliare n. 75 del 22/12/ 2005 totalmente divergente dai criteri di legge relativi, si sentenzia, infine, la “illegittimità della cartella esattoriale impugnata che pertanto va annullata”.  Questa decisione, che conferma pienamente lo stesso indirizzo della sentenza già pronunciata sulla TARSU nel mese di febbraio, assume un carattere sociale e politico di grandissima rilevanza.
Il Comitato di Lotta cittadino contro il raddoppio della TARSU” che dall’inizio del 2007, riprendendo lo sdegno e la giusta protesta partecipativa dei cittadini catanesi - manifestata con una fitta serie di iniziative, compreso le tante manifestazioni svoltosi davanti al Palazzo Comunale in piazza Duomo, nell’esprimere viva soddisfazione, richiede:
All’Amministrazione comunale del Sindaco Stancanelli il blocco degli aumenti che sono stati inseriti sulla TARSU a partire dal 2006, ripristinando il valore economico precedentemente in atto per tutte le tipologie abitative e di attività – compreso i garage – e l’immediata invalidazione di tutte le ingiunzioni inviate tramite la Serit relative al raddoppio della tassa. Alla Commissione Tributaria Provinciale l’urgentissima messa in opera delle “sospensioni” e l’emissione del giudizio per i cittadini, sono migliaia, che hanno presentato ricorso.
 
 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il documento con cui il Comitato Cittadino contro il raddoppio della Tassa dei Rifiuti chiede:
- All’Amministrazione comunale, anche a seguito della sentenza della Commissione del 17 febbraio 2009 che considera illeciti gli atti del Comune sul raddoppio TARSU, l’immediato blocco di tutte le ingiunzioni su TARSU inviate dal Comune tramite la SERIT ai cittadini catanesi ( compresa quelle relative ai contenziosi realtivi ai garage.
- Alla Commissione Provinciale Tributaria, per i cittadini che hanno mosso ricorso per gli anni 2006 e 2005, l’urgentissima messa in opera delle “sospensioni” e l’emissione del giudizio...

 
 

TASSA “FOGNATURE E DEPURAZIONE”: UN'INIZIATIVA ATTIVA DI PROTESTA


Il periodico catanese "Catania possibile" – il settimanale gratis” - nell’ultimo numero ha pubblicato un articolo, dal titolo: “Fognature e depurazione: colpo di mano del governo”, sull’importante questione che riguarda la grande maggioranza dei cittadini catanesi. Come ben noto, infatti, poco meno del 20% delle abitazioni risultano allacciate al pubblico servizio. Catania ha il record negativo nazionale su questo punto.
La redazione del settimanale ha ritenuto di proporre un’iniziativa di resistenza civile contro l’iniqua tassa che il governo vorrebbe fare “rientrare dalla finestra” dopo che è stato estromessa dall’importantissima sentenza della Corte Costituzionale dell’ottobre 2008.
Per questo invita i cittadini ad inviare ai deputati e senatori siciliani una nota di forte dissenso contro l’emendamento, che è già stato votato al Senato e ora dovrà essere ratificato alla Camera...

 
  PROPOSTA DEL VICEPRESIDENTE DELLA IV MUNICIPALITA' PER L'UTILIZZO DEL PARCHEGGIO SCAMBIATORE DI BARRIERA-CANALICCHIO

Il Vicepresidente della IV Municipalità, prof. Emanuele Rapisarda, ha proposto al Consiglio di richiedere all'Amministrazione comunale l'autorizzazione all'uso del grande parcheggio scambiatore  di Barriera - Canalicchio per lo svolgimento dei due mercatini rionali settimanali, per valorizzare quell'area ed eliminare gli insostenibili problemi di viabilita' e di sicurezza pedonale che si verificano puntualmente nelle strade del quartiere in occasione dei mercatini...

 

 
  CONVEGNO SULLA GIUSTIZIA

il movimento di società civile CittàInsieme e la Facoltà di Lingue dell'Università di Catania organizzano per Sabato 21 Marzo ore 18.00, presso l'ex monastero dei Benedettini, nell'Auditorium "De Carlo", un incontro pubblico sullo stato attuale della giustizia, dell'informazione e della vigilanza democratica in Italia.
L'incontro prende spunto dal libro "Roba Nostra", scritto dal giornalista del Corriere della Sera Carlo Vulpio. All'incontro saranno presenti lo stesso autore, il preside della Facoltà di Lingue Prof. Nunzio Famoso, il giudice Felice Lima e il giudice Clementina Forleo. Modera l'incontro l'Ing. Fabio Viola, segretario di CittàInsieme.
 
  RIMBORSI PER FOGNATURA E DEPURAZIONE: SENTENZA DEL GIUDICE DI PACE DI CATANIA
di Domenico Stimolo


A seguito del ricorso presentato da due cittadini, a fine febbraio un’importante sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Catania in data 23 febbraio 2009. I due ricorrenti nel denunziare la non effettuazione del rimborso da parte della SIDRA riguardo le quote economiche impropriamente pretese (data la non “erogazione” del civico servizio) in bolletta con la voce fognature e depurazione, già a partire dal 3° trimestre 2006-, nell’evidenziare la palese contraddizione con il giudizio espresso dalla sentenza della Corte Costituzionale del 10 ottobre 2008 - n.335 - ( come ben noto ha determinato che la quota non è dovuta dai cittadini non allacciati), richiedevano la valutazione di merito da parte del Giudice di Pace. Il pronunciamento espresso, reso ufficiale pochi giorni addietro, è stato netto e chiaro. Infatti, si ingiunge alla SIDRA l’immediato pagamento (entro quaranta giorni) delle somme precedentemente indebitamente richieste e riscosse.
Da notizie di stampa di ieri 4 marzo si apprende che la SIDRA ha formalmente dichiarato che ricorrerà in appello in virtù del fatto che il governo si sta accingendo a legiferare per modificare tutto l’impianto “disciplinare della materia”.
Lo stillicidio mortificante della giustizia……continua!
 
  LA RASSEGNA "EVENTI E TRADIZIONI"  HA DEDICATO UN INCONTRO AI FORMAGGI E VINI

Alla presenza dell'arcivescovo di Catania Mons. Gristina, si è svolta la serata di cultura enogastronomica “Formaggi e vini”, nell'ambito della rassegna “Eventi e Tradizioni” del Distretto Culturale di Catania. Nel raffinato Museo Cafè all’interno del Museo Diocesano di Catania il barone Ursino Recupero, delegato dell’Accademia Italiana della cucina, ha intrattenuto amabilmente i numerosi invitati che hanno ascoltato con piacere il racconto sulle tradizioni dei nostri formaggi e dei nostri vini.
Giuseppe Finocchiaro, ideatore del Distretto Culturale di Catania, e la signora Maria Gabriela Guzzetta, responsabile eventi, hanno consentito l'incontro fra produttori agro-alimentari d'eccellenza che si sono intrattenuti con i presenti. Non è mancato, infine, la il raffinato e molto apprezzato momento di degustazione dei formaggi tipici accompagnati da vini e miele dell’Etna. L’intervento del giornalista Attilio Vinci, della Veronelli Editore, ha arricchito la serata a cui farà seguito, nel mese di marzo, un altro evento dedicato al pane.
 
   
  ANCORA "SOTTO" LA CORTE COSTITUZIONALE: SU FOGNATURE E DEPURAZIONE, "COLPO DI MANO" DEL GOVERNO"
di Domenico Stimolo

Incredibile. Ma, purtroppo vero…….. nell’Italia dell’oggi!
Da questo governo c’è da aspettarsi di tutto pur di “aggirare” gli ostacoli costituzionali…… come una recentissima e drammatica vicenda insegna. In questa caso si annullano in maniera strutturale gli aspetti sostanziali, i principi di giustizia ed equità sanciti dalla ben nota sentenza della Corte Costituzionale ( 335/ 8 ottobre 2008) riguardo l’assoluta illiceità a pretendere il pagamento di un servizio non erogato, nel caso specifico su “fognature e depurazione”.
Una sentenza limpida e bene articolata nella ricchezza delle argomentazioni. Emessa dal massimo organo giurisprudenziale operante nel nostro paese, esplicitamente delegato dalla nostra Costituzione – fondante della Repubblica – a dirimere in maniera definitiva le problematiche complessive derivanti dagli aspetti legislativi, che riguardano, tra l’altro, i contenziosi insorti tra cittadini e organi dello stato sulle conseguenze operative delle leggi. La sentenza, in maniera netta ed inequivocabile, ha dichiarato “ l’illegittimità costituzionale” delle normative di legge ( art. 14, comma 1, legge 5 gennaio 1994, n.36 - disposizioni in materia di norme idriche, legge Galli - e dell’art. 155, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - norme in materia ambientale -) “ nelle parti in cui si prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi”....

 

   
   
   
   
2008  

  ILLEGITTIMI LA TARIFFA DI DEPURAZIONE PER CHI NON E' ALLACCIATO ALLA FOGNATURA PUBBLICA
Sul raddoppio dell’acqua a Catania: quota fognature e depurazione. Sentenza della Corte Costituzionale del 10 ottobre 2008
 
Il “Coordinamento catanese per l’acqua pubblica”  esprime grande soddisfazione sulla decisione assunta in data 8 ottobre dalla Corte Costituzionale con la sentenza  n° 335/2008, depositata in Cancelleria in data 10 ottobre 2008.
          La sentenza, infatti, in maniera netta ed inequivocabile dichiara “l’illegittimità costituzionale”  delle normative di legge che  disponevano il pagamento del servizio depurazione e fognature anche ai cittadini che non essendo allacciati alla rete fognaria non usufruiscono del pubblico servizio e quindi della depurazione dei reflui.
          Si dichiara l’illegittimità  costituzionale dell’art. 14, comma 1, legge 5 gennaio 1994, n. 36 ( disposizioni in materia di risorse idriche) e dell’art.155, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 ( Norme in materia ambientali): “nelle parti in cui si prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi”...
 
  UN VOTO PER RICORDARE

Cari concittadini, domenica e lunedì prossimi siamo chiamati a scegliere coloro che amministreranno Catania per i prossimi 5 anni. E' un appuntamento molto importante per il futuro della nostra città. Ogni elettore dovrebbe sentire davvero l'importanza decisiva del proprio voto.
Le campagne elettorali sono fatte per dimenticare: volti sorridenti dai muri delle strade ci dicono quello che faranno; ma, per un futuro migliore è bene ricordare il passato.
Nel segreto della cabina elettorale, esprimendo il vostro voto, non dimenticate:
-il dissesto finanziario sfiorato (quasi u miliardo di euro di debiti)
-i fornitori non pagati per centinaia di milioni
-il raddoppio della tassa sui rifiuti urbani e l'imposizione da parte della SIDRA della tassa sulla depurazione anche a chi non ha fognatura
-l'aumento dell'ici e l'ici anche sui garage
-le strade e le piazze al buio
-le buche nelle strade che causano gravi incidenti, specialmente ai giovani con i motorini
-i centri per anziani, cooperative sociali, i buoni casa  non pagati
- i quartieri e i servizi di manutenzione senza un euro
-la refezione scolastica sospesa, i buoni libro ridotti, i fondi per la sicurezza delle scuole da stornare per le strade
-il debito dell'AMT che produce debiti a valanga
- l'aumento del biglietto della sosta;
-i mutui contratti e non utilizzati
-l'evasione delle tasse comunali
-
i soldi spesi per centinaia di consulenze; gli affitti per sedi dell'amministrazione, anche in presenza di strutture inutilizzate
-i soldi dati ai comunali, poco prima delle elezioni, per la cenere vulcanica
-le assunzioni presso società a capitale pubblico, senza concorsi...

IL 15 E 16 GIUGNO AVETE LA POSSIBILITA' DI DIRE IL VOSTRO "SI" O IL VOSTRO "NO" A TUTTO QUESTO.
A NOI  ELETTORI L'ARDUA SENTENZA!

 

 

REGIONE SICILIANA: RESTANO SPENTE LE LUCI DELLA RIBALTA
di Salvatore Giuliano

Da svariati mesi, la Regione Siciliana è senza governo.
Prima la crisi del sistema Cuffaro, poi la vacatio elettorale, poi i contrasti all’interno della maggioranza, che impediscono la distribuzione delle deleghe assessoriali. Al momento in cui scriviamo (h. 13,00 di venerdì 30 maggio) si registrano prese di posizione, richieste, appelli , mentre l’On. Lombardo, eletto direttamente dal popolo, tenta di arginare l’assalto cui viene sottoposto dai partiti della coalizione.
I siciliani votano massicciamente a destra, cui regalano maggioranze bulgare, ma al voto non corrisponde una adeguata progettualità politica in grado di mettere da parte personalismi e carrierismi, in favore di una amministrazione efficiente, preparata, portatrice di concreti disegni. A questo punto è chiaro oltre ogni misura che questa classe politica non è in grado di prospettare alcunché; al massimo saprà fare (speriamo bene) un po' di ordinaria amministrazione. Tutto il resto come prima o peggio di prima. I discorsi saranno come al solito incentrati sullo sviluppo, sulla Sicilia al centro del Mediterraneo, sulle agevolazioni comunitarie e...perchè no, sul ponte di Messina. Ma tutto questo non rappresenta niente rispetto alle problematiche che tutti ormai conosciamo e che nessuno mostra di saper affrontare.
Sul fronte opposto, i partiti di minoranza mal celano una stanchezza di idee e di capacità propositiva che li relega a svolgere un ruolo di mera rappresentanza, belle quinte di un palcoscenico dove non si recita più, neppure a soggetto, mentre le luci restano spente.

 

 
 

FRUGARE TRA L'IMMONDIZIA
di Salvatore Giuliano


Di colpo, abbiamo capito perché c’è gente che rovista in mezzo alla spazzatura: li consideravamo maniaci, perditempo, oppure poveracci in cerca di piccole cose. Invece, in questi giorni, abbiamo tutti imparato che, in mezzo alla monnezza, si possono nascondere veri tesori.

Il miracolo è accaduto proprio a Napoli; durante la riunione del Consiglio dei Ministri, sapientemente organizzato e pubblicizzato, mentre tutti erano concentrati sui provvedimenti anticlandestini, sull’ICI e sullo smaltimento dei rifiuti, altri rovistavano proprio in mezzo alla spazzatura. Tra oggetti rotti e resti maleodoranti, che ti spunta sul più bello? Un decreto del governo, appena in carica, col quale si stabilisce che le decisioni dei tribunali, anche europei ,possono essere disattese o comunque aggirate; i soliti malpensanti hanno immaginato che il decreto servisse a rinviare ancora una volta l’esecuzione delle sentenze che impongono a Rete Quattro, diretta da Emilio Fede e di proprietà del Cav. On. Silvio Berlusconi, di lasciare libera la frequenza da sempre appartenente ad altro imprenditore. Dato il gettito pubblicitario, la permanenza della rete comporta incassi per milioni di euro, mentre le perdite dell’avente diritto aumentano.
Così, mentre tutti restavamo a contare gli euro di ICI risparmiati( qualche centinaio), c’era chi nascondeva i milioni sotto la spazzatura. D’ora in avanti gli italiani si facciano furbi e comincino a rovistare tra le monnezze… altrui.
 

 
 

IL LAVORO: DIRITTO DI TUTTI O FAVORE PER POCHI?
di Emanuele Rapisarda


“l’Italia e’ una Repubblica democratica fondata sul lavoro”;Lo Stato italiano riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro”.
Cosi’ recitano due fondamentali articoli della nostra democraticissima ed avanzatissima Costituzione , l’art.1 e l’art. 4; bene, benissimo!!!
Scusatemi, pero’, se continuo a serbare un serissimo dubbio: la nostra classe dirigente si e’ mai davvero curata di promuovere realmente tutte quelle condizioni che rendessero effettivo tale diritto? A guardare l’ancora elevato tasso di disoccupazione del nostro Paese, soprattutto quello gravissimo che riguarda il Sud, la nostra bella Sicilia in particolare, comprese la nostra amata citta’ di Catania e la nostra diletta IV Municipalita’ di “Barriera-Canalicchio”, si direbbe proprio di no!
Quanti giovani che noi conosciamo, infatti, dopo aver conseguito un titolo di studio a costo di incredibili sacrifici personali e familiari, sono, oggi, purtroppo, quasi ineluttabilmente predestinati a scegliere tra un futuro indeterminato di lavoratore precario storico nella nostra terra nel privato o nella pubblica amministrazione o a dover fare le valigie per il Nord Italia o per l’estero a sudarsi quel succitato sacrosanto diritto al lavoro previsto sulla carta?...

 
  COORDINAMENTO CATANESE PER L'ACQUA PUBBLICA
INCONTRO CON IL DIFENSORE CIVICO


Si è svolto il 21 maggio, presente un’ampia ed articolata delegazione di cittadini del “Coordinamento catanese per l’acqua pubblica”, il preventivato incontro con il Difensore Civico del Comune di Catania, avv. Francesco Siracusano.
Dato che gli ultimi confronti ufficiali con il Difensore Civico risalivano all’autunno dello scorso anno, a ridosso del fine mandato del precedente incaricato ( avv. Corbino), da parte del “Coordinamento” è stata esposta all’avv. Francesco Siracusano la richiesta posta dai 3700 cittadini firmatari della Petizione Popolare finalizzata ad annullare la nuova tassa sull’acqua introdotta dalla SIDRA - interamente partecipata dal Comune di Catania- a partire dal giugno del 2006, in conto “fognature e depurazione”, che ha determinato di fatto il raddoppio delle tariffe dell’acqua. E’ stata evidenziata l’enorme iniquità di tale imposizione che pretende il pagamento di un servizio non goduto dalla stragrande maggioranza dei cittadini catanesi – l’80% degli utenti non ha possibilità di allacciarsi alla rete fognaria -, evidenziando la particolare vessazione subita da tanti cittadini che sono costretti a pagare due volte: la Sidra, per un’attività non svolta, e il Servizio operativo Espurgo Pozzi Neri in rispetto delle normative di leggi necessari a garantire i primari requisiti di igiene condominiale.
A specifico supporto Legislativo sì è ulteriormente richiamata la sentenza della Corte di Cassazione n° 11800 del 21 maggio 2007 che, in totale diversità dalle motivazioni inserite nella sentenza del 2005, ha espressamente dichiarato che la tassa su fognature e depurazione deve essere richiesta solo a quei cittadini che sono realmente allacciati alla rete fognaria cittadina.
Nel corso dell’incontro il Difensore Civico ha espresso condivisione delle motivazioni esposte e piena disponibilità ad avviare con grande urgenza tutti gli approfondimenti relativi agli aspetti Legislativi sulla materia e sulla conseguente congruità applicativa operata dalla precedente Amministrazione comunale, Sidra ed Ato. Tra l’altro la evidenziato l’intendimento di avviare subito tutte le rilevazioni ed indagini nei riguardi dei Soggetti pubblici interessati, Sidra ed ATO acqua -di cui il Comune di Catania possiede il 26% delle quote -, richiedendo copia dei Bilanci economici al fine di verificare le modalità di utilizzo delle ingenti risorse economiche introitate.
 

COMMEMORAZIONE DI FALCONE E BORSELLINO

A 16 anni da quel tragico giorno, CittàInsieme e i cittadini catanesi, che non intendono dimenticare la morte di Falcone, Borsellino e di tutte le vittime della mafia, si riuniranno per celebrare la memoria di questi uomini, che hanno testimoniato con la loro vita di credere nella possibilità di un mondo in cui le giovani generazioni potranno respirare "il fresco profumo della libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità" (P. Borsellino).
In occasione dell'anniversario della strage di Capaci, pertanto, CittàInsieme, insieme alla collaborazione dell'Associazione Nazionale Magistrati di Catania, organizza per venerdì 23 Maggio ore 20.00 un momento di commemorazione davanti alla scalinata del Palazzo di Giustizia (Piazza Verga), a Catania.
Introdurranno l'incontro Padre Salvatore Resca per CittàInsieme ed un magistrato in rappresentanza dell'ANM. La serata vedrà la presenza di numerose scuole che interverranno con rappresentazioni, letture e canti aventi come comune denominatore il valore della legalità.
Le scuole che hanno già aderito sono: la Scuola media Cavour di Catania, la Scuola superiore E.Pantano-Olivetti di Giarre, la Comunità Laura-Eusebia di Nunziata di Mascali, l'Associazione Culturale Terre Forti, l'Associazione Culturale Gruppo Santo Calì, l'I.T.G Colajanni di Riposto, l'IPSSS Lucia Mangano di Catania.

 

LA SETTIMANA DELLA SCLEROSI MULTIPLA

Ha preso il via sabato 17 maggio 2008 la Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla che vedrà la sua conclusione domenica 25 maggio.  L’AISM, sezione provinciale di Catania, proprio il giorno di chiusura dell’evento ha organizzato, in Piazza Nettuno a Catania, con inizio alle ore 10,00, una giornata in allegria. Infatti, gli operatori di Sorrisolandia, la società di animazione attiva dal 1989, coinvolgeranno bambini ed adulti con giochi, spettacoli dal vivo, intrattenimenti musicali per trascorrere una domenica in compagnia, grazie anche alle ditte Zappalà e Sibeg che distribuiranno gratuitamente i propri prodotti...
 

UTILI IDIOTI
dell'Avv. Salvatore Giuliano


Ai tempi della prima repubblica, i cristiani che tentavano approcci con la sinistra, magari troppo ottimisticamente anticipando i tempi, venivano apostrofati col termine di "utili idioti", da parte di quanti schierati sul fronte più conservatore, contavano i voti che servivano a mantenere il potere e temevano che quelle fughe potessero metterlo in discussione. Poi, come si sa, fu tangentopoli a decapitare le formazioni politiche dell'epoca.

Oggi, siamo a due repubbliche e mezza, gli "utili idioti" sembrano abbandonati a se stessi, dal momento che il loro passaggio alla sinistra non sembra incidere più di tanto. Tuttavia, il problema sembra rovesciato: la destra, che in campagna elettorale strombazza la propria ispirazione ai principi cristiani e ne mercanteggia i contenuti per i voti dei timorosi benpensanti, al momento di formare la squadra di governo evita accuratamente di inserire in posti chiave gli uomini di provata fede che dovevano salvare il connubio tra principi e politica. Insomma, un conto è prendere i voti, altro è progettare un governo che a tali principi si ispiri. Diventa così evidente che, in questo caso, il ruolo di "utili idioti" è stato rappresentato dai cristiani che hanno mostrato di credere alla destra, così come quegli altri mostravano di credere alla sinistra.

Resta, amara, la domanda «possibile che i cristiani debbano comunque svolgere il ruolo di idioti, magari non sempre utili?»

 

MUSICA E DIVERTIMENTO A SOSTEGNO DI "UNI LEO 4 LIGHT"


Venerdì 30 Maggio l’Anfiteatro di Tremestieri etneo (Catania) ospiterà la seconda edizione del “Leo live Aid”, concerto a sostegno del progetto Uni Leo 4 light, volto a sostenere ed incentivare lo studio universitario dei ragazzi disabili dalla vista (ipovedenti, non vedenti e dislessici).

Davanti 2500 spettatori si esibirà il cantautore italiano, protagonista dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, Mario Venuti che, sostenuto da ottimi musicisti, intratterrà il suo pubblico con circa 2 ore di musica, all’insegna del divertimento e della solidarietà. L’organizzazione del concerto è stata completamente gestita dai soci dell'associazione Leo, che supportati dall’amministrazione comunale di Tremestieri etneo, dal Comune di Catania e da diversi sponsor, si sono impegnati nel far si che tutto possa riuscire nel migliore dei modi.
Per promuovere l’evento sono stati realizzati 1500 manifesti affissi in tutto il territorio di Catania e provincia; è stato creato un sito internet, importante strumento di comunicazione globale e finestra dell’evento, aperta a migliaia di utenti, che fornirà a tutti i visitatori informazioni sull’evento e sul progetto “Uni leo 4 light”; sarà possibile acquistare i biglietti on-line attraverso il circuito Greenticket ed usufruire di convenzioni alberghiere. Tutto questo per incentivare le adesioni e la partecipazione dei non residenti in loco, ma soprattutto per continuare a lanciare l’immagine dei Leo nei giovani che ancora non conoscono questa realtà.
L’ingrediente principale che ha permesso l’organizzazione di tale evento, nonostante le difficoltà che giornalmente si sono evidenziate, è stato la “voglia di fare”, la voglia di realizzare qualcosa di diverso che potesse lasciare un segno ed andare ben oltre lo sfondo benefico. Non è stato un caso la scelta del cantante. Al centro della sua musica l’alternarsi di sonorità e temi tanto attuali e variegati che lasciano spazio ad emozioni e sensazioni che per una sera potranno essere percepite anche da chi, forse per distrazione, non vi ha mai prestato attenzione.
Come talvolta sogni ridicoli e pazzeschi sono stati causa di successi straordinari, ci sono tutti i presupposti affinché l’evento possa regalarci grandi soddisfazioni. Non resta quindi che contribuire alla sua riuscita acquistando il biglietto on line o nei punti vendita segnalati su www.leoliveaid.it

 

TRE DANZATERAPEUTE SI CONFRONTANO
Seminario di danzaterapia
(metodologia Maria Fux)
sul tema: L’INCONTRO

Tre danzaterapeute, (Enrica Ignesti, Valentina La Ferlita e Barbara Turchi), formatesi sotto la direzione della celebre danzatrice e coreografa argentina Maria Fux, creatrice della danzaterapia, presentano tre modalità creative diverse di affrontare lo stesso tema, nel rispetto della metodologia così come strutturata da Maria Fux.

CATANIA, 17 - 18 Maggio 2008
CENTRO EUBIOS, via G. Condorelli 46

Sabato 17 maggio ore 15.00 – 19.00
Domenica 18 maggio ore 9.30 – 12.30
Domenica 18 maggio ore 15.00 – 19.00
 

ASSEMBLEA A CITTAINSIEME CON IL DIFENSORE CIVICO

Lunedì 5 Maggio alle ore 20.15 nella sede di CittàInsieme in via Siena 1 (presso Parrocchia S.S. Pietro e Paolo) si terrà un'assemblea cittadina dedicata alla figura del difensore civico: "Chi è? A cosa serve?" saranno le domande a cui si cercherà di rispondere insieme al Prof. Francesco Siracusano, Difensore Civico del Comune di Catania.

In occasione dell'assemblea, tutti i cittadini che vorranno intervenire avranno la possibilità di segnalare al difensore civico tutti i disagi e i problemi più gravi che in questi mesi sta vivendo la nostra amata città.
 

MALASANITA': COME DIFENDERSI?
Avv. Riccardo Scornavacca
esperto in responsabilità professionale in campo medico

Molti non sanno che la responsabilità del medico o dell’ente sanitario per negligente condotta nei confronti del paziente dà luogo ad una vera e propria responsabilità contrattuale. La giurisprudenza, infatti, ha confermato unanimemente tale principio, ricollegando ad esso importanti conseguenze a favore del diritto al risarcimento da parte dei pazienti vittime di Malasanità.
In particolare si segnala:
- la possibilità di esercitare tale diritto entro il termine di dieci anni dall’evento lesivo;
- e soprattutto, enormi vantaggi riguardanti l’onere della prova a carico del paziente danneggiato;

Le Sezioni Unite della Suprema Corte, infatti, con una recente sentenza dell’11 gennaio 2008 hanno chiarito che “in tema di responsabilità contrattuale della struttura sanitaria e di responsabilità professionale da contatto sociale del medico, ai fini del riparto dell’onere probatorio, l’attore (paziente danneggiato) deve limitarsi a provare il contratto (o il contatto sociale) e l’aggravamento della patologia o l’insorgenza di un’affezione e allegare l’inadempimento del debitore astrattamente idoneo a provocare il danno lamentato”.
Peraltro, a favore dei pazienti vittime di Malasanità occorre pure registrare alcune importanti pronunce della giurisprudenza di merito – a partire dall’ inedita sentenza del Tribunale di Castellamare di Stabia del 31.05.2006 – che hanno ritenuto applicabile al paziente di Azienda Sanitaria Locale il Foro del Consumatore.
Si tratta di un principio davvero importante che va senz’altro in direzione di una Giustizia più accessibile e vicina al cittadino laddove risultano lesi diritti fondamentali quali il diritto alla salute.
Ci auguriamo, pertanto, che a fronte di tali conquiste faccia riscontro soprattutto – ed ancor prima - una maggiore sensibilità e diligenza nella cura del malato quale principio imprescindibile di civiltà.

Per maggiori informazioni sull'argomento scrivete a  studioscornavacca@tiscali.it

 

Ricordiamo la liberazione dal nazi-fascismo. Ecco il documento inviatoci dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia

25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2008
Difendiamo i valori di libertà e giustizia, solidarietà e pace che hanno animato la lotta di liberazione e sui quali si fonda la Costituzione della Repubblica


Quando i primi partigiani scelsero la via della lotta e salirono sulle montagne per combattere il nazifascismo, rischiarono e spesso offrirono la loro vita per affermare i principi stessi sui quali costruire la convivenza civile: la libertà, l’uguaglianza, la giustizia, la democrazia. 
Il prezzo pagato fu altissimo: decine di migliaia di partigiani uccisi, feroci rappresaglie contro la popolazione civile che sosteneva il movimento di Liberazione, oltre 40 mila tra cittadini e lavoratori deportati nei campi di concentramento, eccidi, come a Cefalonia, di soldati che rifiutarono di consegnarsi ai tedeschi, 600 mila internati in Germania, 87 mila militari caduti nella guerra di Liberazione.
Da quella lotta che vide combattere fianco a fianco uomini e donne, operai e intellettuali, contadini e liberi professionisti di diversa fede politica e religiosa, nacque la nostra Costituzione. Una Costituzione ancora attuale e vitale, fra le più avanzate tra quelle esistenti, non a caso difesa dalla stragrande maggioranza dei cittadini italiani nel referendum del giugno 2006, quando si cercò di snaturarne la sostanza e i valori. Ma a sessant’anni dal 1° gennaio 1948, da quando essa entrò in vigore, l’Italia sta correndo nuovi pericoli. Emergono sempre più i rischi per la tenuta del sistema democratico, come evidenti si manifestano le difficoltà per il suo indispensabile rinnovamento. Permangono, d’altro canto, i tentativi di sminuire e infangare la storia della Resistenza, cercando di equiparare i “repubblichini”, sostenitori dei nazisti, ai partigiani e ai combattenti degli eserciti alleati. Un modo per intaccare le ragioni fondanti della nostra Repubblica. Per questi motivi, per difendere nuovamente le conquiste della democrazia, il 25 APRILE anniversario della Liberazione assume il valore di una ricorrenza non formale. Nel ricordo dei Caduti ci rivolgiamo ai giovani, ai democratici, agli antifascisti, per una mobilitazione straordinaria in tutto il Paese.
Il 25 aprile è oggi una data più viva che mai, in grado di unire tutti gli italiani attorno ai valori della democrazia.


Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane Fondazione Corpo Volontari della Libertà (CVL) - ANPI -FIAP- FIVL-ANPPIA -ANED -ANEI - ANFIM - PD- PRC - SDI - PdCI - Sd - Verdi - Italia dei Valori - MRE - CGIL - CISL - UIL - ARCI - ACLI - Centro Puecher - Comitato Permanente Antifascista contro il Terrorismo per la Difesa dell’Ordine Repubblicano

MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO ORE 14,45

CATANIA: Corteo cittadino unitario partenza ore 9.30 Piazza Stesicoro


Riportiamo il discorso tenuto dal Presidente dell’ANPI di Catania, Nunzio Di Francesco, in occasione del comizio finale del corteo del 25 APRILE a Catania, in piazza Dante. Ci sembra un ulteriore tassello della memoria, per non dimenticare.

Intervento di Nunzio Di Francesco - Presidente dell’ANPI di Catania, Partigiano, sopravvissuto al campo nazista di sterminio di Mathausen -al comizio finale del corteo del 25 Aprile

 

Abbiamo il piacere di presentarvi un libro originale per imapare la lingua araba per immagini


Alì Khalil
“Impara l’Arabo”
Grammatica e dizionario ad immagini


Edizioni Greco
Anno 2008
Pag. 256
Prezzo € 21,00

PERCHÉ UN LIBRO DI IMMAGINI?

Nell'elaborare questo libro mi sono ispirato alle figurine dei Pokemon di cui mio figlio faceva la raccolta in un album all'età di tre anni circa quando non era ancora in grado di leggere e scrivere. Queste figurine Pokemon avevano dei nomi così difficili da pronunciare anche per una persona adulta. Quando estraeva le figurine dalle bustine per incollarle sull'album egli chiedeva a me di leggere il nome di ciascun Pokemon in esse rappresentato in quanto non era ancora in grado di leggere.Dopo di che lui era in grado sfogliando l'album di associare con facilità estrema i nomi alle immagini.
Partendo da ciò, ho pensato di fare un libro che associando le immagini ai nomi permettesse più facilmente di imparare i primi rudimenti della lingua araba. Inoltre le prime cinquanta pagine del libro spiegano in modo molto semplice e chiaro con tan
ti esempi le basi della grammatica araba.

 
   

Coordinamento catanese per l’acqua pubblica
Catania, 3 aprile 2008

Proprio in questi giorni la SIDRA sta inviando ai cittadini che, dall’atto dell’inserimento in bolletta della quota economica dell’inesistente servizio ”fognature e depurazione” - giugno 2006 - hanno ritenuto civilmente utile e lecito pagare solo la parte relativa al reale consumo dell’acqua, l’AVVISO di pagare entro 30 giorni le somme “evase”. In caso diverso, comunicano, procederanno al recupero in maniera…… coatta, con l’iscrizione nell’albo dei pubblici evasori..
E’ una presa di posizione molto grave.

Sarebbe necessario ed urgente che la SIDRA comunicasse ai cittadini catanesi il modo d’uso dei parecchi milioni di euro introitati...
 

 Già, "le buche" del Bilancio Comunale: proprio in questi giorni il Commissario Straordinario del Comune, dott. Vincenzo Emanuele, ha presentato al Consiglio Comunale la sua relazione sul "Piano di Risanamento Finanziario"; un documento che vi proponiamo integralmente perché di grande interesse per i cittadini catanesi.
Non abbiamo assistito alla seduta del Consiglio Comunale; ma i contenuti e i toni della relazione, fanno immaginare una tipica scena scolastica
: il professore entra in classe e comincia a consegnare i compiti corretti: un'ecatombe. I
ragazzi non sanno niente della sua materia; il massimo è voto 4=   !!
 

L'ex Sindaco, on. Umberto Scapagnini, evidentemente non è stato convincente riguardo all'ammontare del debito, che in più occasioni ha dichiarato essere  di 180 milioni di euro,  se il Commissario afferma che,  per la parte già accertata, si tratta di 406 milioni.
(• 133 milioni di euro  per debiti verso fornitori circa;
•  80 milioni di euro per i debiti fuori bilancio accertati finora;
•  10 milioni di euro di debiti per erogazioni agli operatori dei settori
sociali
•  100 milioni di euro di esposizione bancaria;
•    83 milioni di euro per  disavanzi  esercizi 2003 e 2004)

E  non è tutto: "[...] Un'altra emergenza da affrontare (sicuramente non la meno critica) è quella dell'individuazione del reale ammontare dei debiti fuori bilancio non portati a conoscenza, ad oggi, alla Ragioneria Generale del Comune. La presenza di debiti di ammontare elevato ai quali non corrisponde una appropriata e necessaria copertura finanziaria potrebbe rendere vano ogni tentativo di risanamento finanziario del Comune.

Inoltre il Comune ha
665 milioni di euro di mutui e prestiti da restituire.

Il Sindaco, dunque,  ha minimizzato di fronte alla cittadinanza  la portata della crisi finanziaria del Comune, la cui causa principale, dice ancora la relazione: "[...]  è da ricercare nella mancanza della normale prudenza del buon padre di famiglia nella gestione degli anni passati, per cui si è cercato in tutti i modi possibili (entrate iscritte per un importo maggiore di quanto poi riscosso, spese sottostimate o addirittura non contabilizzate, avanzi determinati pur in presenza di residui attivi con scarsa probabilità di riscossione, ecc.) di far fronte a sempre maggiori esigenze e alle conseguenti spese pur in assenza di reale copertura finanziaria."

La gestione della situazione avrebbe richiesto un'adeguata capacità organizzativa; ma, nei pochi giorni del suo mandato, il Commissario ha avuto: "[...] la netta sensazione di una macchina amministrativa che, pur avendo notevoli potenzialità, marcia ad un ritmo e con un impegno lontani da quanto sarebbe auspicabile aspettarsi. Si è avuta la sensazione di direzioni ed uffici scollegati tra loro non in grado di individuare ed affrontare i problemi
con la collaborazione dei vari servizi interessati. Questa incapacità a fare "squadra" appare ancora più evidente nei rapporti tra tutte le direzioni e la Ragioneria Generale".

Questo sorprende, se si considera la nutrita schiera di consulenti ed esperti (centinaia) che in questi anni hanno dato il loro  contributo d'esperienza (qualche notizia, ma solo sui più recenti incarichi, è possibile leggera nel sito del Comune, cliccando qui) e sorprende perché  i vari Direttori, per essere rimasti al loro posto, sicuramente hanno raggiunto gli obiettivi assegnati loro dall'Amministrazione.  
A questo punto però è legittimo chiedersi quali erano questi obiettivi...

Infine, non possiamo non notare che anche l'opposizione, in fondo, non ha fatto molto...

Ci fermiamo qui con il nostro commento, lasciandovi alla
lettura del documento integrale che vi sarà utile, siamo certi, per sapere qualcosa della nostra città che probabilmente non sapevate.

 

Comune Catania - Piano di Risanamento Finanziario
Dott. Vincenzo Emanuele;

 
 

TASSA SUI RIFIUTI, INTERVIENE IL DIFENSORE CIVICO: "SULLA TARSU RISCONTRATA SUPERFICIALITA'"

Sul problema TARSU è intervenuto anche il Difensore Civico del Comune di Catania, avv. Francesco Siracusano, il quale, dopo aver esaminato tutti gli atti connessi con gli aumenti di questi anni, ha dichiarato che sulla Tarsu si è operato con superficialità, tanto da dichiarare che "[...] Visto che sono ancora aperti i termini per impugnare le cartelle, chiedo se non sia opportuno deliberare una moratoria, invitando i contribuenti a non eseguire i pagamenti, procedendo, contestualmente, al riordino della materia e all'emissione di nuove corrette e trasparenti cartelle".

Vi proponiamo l'articolo integrale pubblicato sul giornale "La Sicilia"...

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le seguenti considerazioni del Comitato di Lotta cittadino contro il raddoppio della TARSU

I MISTERI DELLA TASSA SUI RIFIUTI A CATANIA

Le note di merito, di libero accesso e diffusione pubblica, sulla dinamica e sulla contabilità della TARSU a Catania sono estremamente difficili da reperire.Tra le poche note informative circolanti si è necessariamente obbligati a leggere le annotazioni pubblicate dal quotidiano “La Sicilia”, pur con tutti i “vuoti” complessivi riguardo la primaria questione sulla Gestione dei Rifiuti nella nostra città.
Altro non c’è, di fonte politica, sindacale o sociale in genere.
Le contraddizioni operative sono enormi.
- E’ in atto la gestione comunale, con i relativi appalti e subappalti.
- C’è l’ATO Rifiuti Catania, che di fatto si “sovrappone”. Non si capisce proprio la differenziazione funzionale ed operativa a beneficio dei cittadini.
- C’è ancora, in netta divergenza con le leggi nazionali, la TARSU ( che ha come unico parametro la superficie del locale in oggetto) e non la TIA, che ha variegati parametri d’uso, compreso lo sgravio economico in bolletta dei rifiuti differenziati effettuati.
Ebbene, alla fine delle letture, si esce più confusi che persuasi. Certo la materia, come tutto quello che riguarda Catania, è molto ostica, di difficile comprensione.
Oggettivamente le tante contraddizioni sono sempre in agguato. Le civiche e democratiche coscienze sono, alfine, lasciate, alla propria libera interpretazione.
Si guardi, per esempio, all’aspetto preminente: ai numeri economici. Alle risorse economiche introitate. Una vera e propria cabala. “napoletana” o “egiziana”, secondo gli usi
e costumi...

 

 

"MARZO IN ROSA" CON SCREENING MAMMOGRAFICO ITINERANTE
Programma di informazione, dialogo e check-up per la diagnosi precoce e cura del tumore al seno.

Giorno 4 marzo alle ore 10.00 presso la sala conferenze del centro direzionale della Provincia Regionale di Catania in via Nuovaluce, sarà presentato il Marzo in Rosa, oggi alla sua terza edizione, nato per volontà della Dott.ssa Sara Pettinato, Dirigente Chirurgo Senologo Ospedale Garibaldi “Nesima” Presidente e fondatrice dell’Associazione Agata donna per le donne Onlus.
La promotrice spiega che il “Marzo in rosa” è un programma che permette, proprio durante il mese dedicato alla donna, di focalizzare l’attenzione su un lavoro continuo e permanente che l’associazione Agata Donna per le Donne Onlus porta avanti già da più di du
e anni, cioè l’informazione e la sensibilizzazione per la diagnosi precoce del tumore al seno.
 

 

DOSSIER "GESTIONE ACQUA A CATANIA"
 
Dal “ Coordinamento catanese per l’acqua pubblica” riceviamo e volentieri pubblichiamo il "Dossier sulla gestione dell'acqua a Catania e sull'A.T.O. 2 ACQUE CATANIA", presentato nel corso della conferenza stampa del giorno 8/2/2008...
 
  Giorno 16.02.2008 ore 11,00 presso l’Istituto Tecnico Commerciale “G. De Felice Giuffrida “ in collaborazione con il Centro Internazionale Studi “Luigi Sturzo“ si terrà il convegno in memoria del prof. Salvatore Sacco sul tema “L’etica nell’economia come necessità improcrastinabile nella società globalizzata del terzo millennio”. Interverranno: prof. Salvatore Latora, Don Alfio Spampinato, Dr. Carlo Cittadino, Dr. Giuseppe Gullotta.
Inoltre sara’ presentato il progetto "Medici italiani volontari in india presso la cite’ de la gioie" fondata dal dr. Dominique Lapierre
(http://www.citedelajoie.com/actions_fr.html)
 

LOTTE OPERAIE IN SICILIA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO SU GIOVANNI ORCEL

Il 1° Febbraio, alle ore 17.00, presso il Salone “Sebastiano Russo” CGIL in Via Crociferi 40 Catania, sarà presentato il libro di Giovanni Abbagnato “Giovanni Orcel, Vita e morte per mafia di un sindacalista siciliano. 1887-1920"

Interverranno: Domenico Stimolo, Comitato Partecipazione e Democrazia; Gabriele Centineo, Segreteria Cgil Catania; Umberto Santino, Presidente del Centro “Impastato”; Tuccio Cutugno, Segretario generale Fiom-Cgil Catania; Nunzio Di Francesco, Presidente ANPI Catania; Giovanni Abbagnato, autore del libro. Segue dibattito.

 

Mercoledì 30 Gennaio ore 21 presso la sede di CittàInsieme in Via Siena 1 a Catania, si terrà la presentazione del nuovo libro "Mani Sporche" di Marco Travaglio.
Presenteranno il libro: Marco Travaglio (l'autore), Felice Lima (magistrato), Pinella Leocata (giornalista).
Organizzato da: CittàInsieme e CittàLibera.
 

2° PREMIO DI LAUREA VITO CAVALLOTTO

Lunedi' 28 gennaio 2008 ricorre il 25' anniversario della morte di Vito Cavallotto, editore e libraio, uomo di arte e di cultura che tanto ha dato alla Sicilia valorizzando e promuovendo i suoi più grandi talenti.
Per onorarne la memoria, la famiglia bandisce il "2° Premio di laurea Vito Cavallotto" per la migliore tesi riguardante la funzione del libro e/o dell'editoria nello sviluppo civile, economico e culturale dell'attuale societa'
Il premio sara' bandito il prossimo 6 Marzo presso il Refettorio piccolo del monastero dei Benedettini, in piazza Dante a Catania, in occasione del seminario sull'editoria e della presentazione del libro di Silvana Mauri "Ritratto di una scrittrice involontaria". Potranno concorrere i laureati delle Facolta' di Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Lingue e Letterature Straniere, Scienze Politiche e Scienze della Formazione dell'Universita' degli Studi di Catania, che abbiano riportato una votazione finale non inferiore a 105/110.
Il premio sara' attribuito da un'apposita commissione di esperti e intellettuali.


LE EMERGENZE SERVONO

Catania torna ad essere terra di Santi

 

Le emergenze servono, ci vogliono. Non ci riferiamo alla spazzatura di Napoli ma alle emergenze catanesi. Per capire che le emergenze servono basta notare l'improvvisa accelerazione impressa dall’Amministrazione Comunale alle azioni per reperire nuovi fondi, razionalizzare la spesa, fare economia.

C’è voluta l’“emergenza dissesto finanziario” - ma stavolta non quella denunciata dall’opposizione e subito tacciata di speculazione politica dai governanti (troppo spesso solo un gioco delle parti), ma quella vera, quella di cui si rende conto ogni cittadino a cui stanno a cuore le sorti di questa Catania- per far capire a chi governa la città che è ora di essere seri.

Ora che le casse comunali sono veramente essere a secco, Catania ha ritrovato finalmente la via della santità, ha di nuovo prodotto Santi capaci di fare Miracoli: anche se non sempre sono tutti con la “M” maiuscola.

Non può che trattarsi di Miracolo, se improvvisamente e in un solo mese, l’Amministrazione ha scovato ben 15.000 evasori della tassa dei rifiuti solidi urbani. (Ma come mai negli anni precedenti non era venuto in mente di effettuare questo tipo di controlli?) Certo bisognerà vedere se sono evasori “nuovi”, freschi, potenziali paganti o se si tratta dei soliti evasori cronici, veramente squattrinati o finti squattrinati, che vengono periodicamente “scoperti” – con ampio risalto – salvo poi ad accertare che sarebbero più i costi da sostenere per il contenzioso che quelli che si potrebbero ricavare da essi.
 

Un “miracolo” – ma con la m minuscola, proprio piccola piccola – è quello che ha fatto un gruppo di esperti, su richiesta dell’Assessorato al Bilancio, che dopo aver elaborato i dati ha confermato che a Catania l’evasione dell'insieme delle tasse comunali ha raggiunto livelli enormi. L’ammontare complessivo – considerando l’ICI, la Tarsu, Tosap, pubblicità - si aggirerebbe sui 25 milioni di euro l’anno. (Ma ci voleva un gruppo di esperti per notare nelle casse comunali un buco di 50 miliardi delle vecchie lire l’anno?)...(segue)

 

 

  INCONTRI CON MARIA FUX

Il Centro Eubios - danza e cultura di vita- diretto da Valentina La Ferlita presenta i due incontri con Maria Fux -coreografa e danzaterapeuta argentina che da quaranta anni svolge  il lavoro di formazione alla danzaterapia - che si terranno a Catania, presso l'Istituto Savoia, Viale Vittorio Veneto 18, nei giorni di Sabato 26 e Domenica 27 Gennaio 2008. Titolo degli incontri:
IL PONTE
Tra adesso e adesso, tra io sono e tu sei, la parola ponte, entra in te stesso mentre entri in lei.
Per informazioni...
 

 

Riceviamo dal Comitato di Lotta cittadino – contro il raddoppio della TARSU e volentieri pubblichiamo

A CATANIA UNA NUOVA TASSA PER I PENDOLARI?

Continua da parte dell’Amministrazione comunale di Catania l’alimentazione del mito: “….. è immensa la mole di produzione dei rifiuti di coloro che non risiedono in città…”.
Testuale dichiarazione dell’assessore alla Nettezza Urbana e all’Ambiente Mimmo Rotella, pubblicata dal quotidiano La Sicilia sabato 5 gennaio nell’ambito di una lunga intervista riguardo la gestione dei Rifiuti a Catania.  Non essendo l’Amministrazione comunale in grado di giustificare in maniera appropriata gli altissimi costi gestionali dei Rifiuti, che hanno determinato il raddoppio e più di fatto delle tariffe TARSU a Catania nell’ultimo anno e mezzo ( una delle tariffe più alte in Italia), si continua a nutrire i cittadini con una vera e propria leggenda metropolitana.
[...] Le cifre nazionali sulla produzione di spazzatura pro-capite annua (chilogrammo/abitante/anno) dimostrano – stante le dichiarazioni ufficiali - che a Catania c’è una gigantesca ed incomprensibile produzione di rifiuti: 845,8 chili annui per singolo cittadino (il dato comprende anche la produzione di Rifiuti di tutte le fonti terze - non determinate dai nuclei familiari - ripartiti per singola ”testa”). Catania si trova al penultimo posto nella graduatoria nazionale. A Genova la produzione è di 500 chili, a Milano 565, a Torino 611, a Palermo 626, a Roma 656.

La media nazionale si attesta a 618 chili per singolo cittadino....
 
   
   
2007

Siamo lieti di pubblicare l'articolo dell'ing. Luigi Bosco -ex Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Catania e oggi Consigliere dello stesso organo- che affronta lo spinoso tema della riforma delle professioni per la quale è in corso un serrato dibattito.

LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI

di Luigi Bosco


Da almeno quattro legislature si parla di una imminente approvazione della legge quadro sul riordino delle professioni intellettuali, ma ogni volta il risultato è quello di deludere le legittime aspettative di due milioni di professionisti e rinviare alla prossima legislatura la risoluzione dello spinoso problema.
In questo quadro ritorna di attualità Tito Livio, il quale nell’”Historiae” ricordava che mentre a Roma i senatori discutevano, Sagunto veniva espugnata.
Ritengo che questa citazione storica sia ancora attuale perché oggi mentre si susseguono le proposte di legge sul riordino delle professioni, continuano contestualmente ad essere emanati provvedimenti legislativi che tendono a svilire il ruolo delle professioni e quel che è più grave ad assimilare sempre più i professionisti ad imprese.
In questo contesto si inseriscono le iniziative che mirano a delegittimare l’operato degli Ordini professionali, trovando spesso, se non il consenso, per lo meno il disinteresse degli stessi professionisti.
L’attacco agli Ordini nasconde un’azione ben precisa, che è quella di sbarazzarsi delle professioni intellettuali, spesso scomode in quanto costituite da soggetti non omologabili, cedendo
questa importante e strategica fascia di mercato alle società ed alle imprese...
 

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

PISCINE COMUNALI. AUMENTO DELLE TARIFFE DEL 250%
Comitato Spontaneo Utenti e Società Piscine Comunali


Siamo rappresentanti di associazioni no profit, enti di promozione sportiva e società sportive che intendono realizzare un sit-in pacifico di protesta in Piazza Duomo nel giorno di sabato 22 dicembre c.a., dalle h 10:30, contro la già nota delibera della Giunta del Comune di Catania del 12.11.2007 (sospesa fino al 31 dicembre 2007 con successiva delibera del 29.11.2007) che ha per oggetto l’aumento delle tariffe per i servizi a richiesta individuale tra cui le piscine comunali che, con l’entrata in vigore del nuovo anno, come da nota della Direzione Sport del Comune di Catania del 10.12.2007 (consegnata ai rappresentanti delle associazioni dal 13 dicembre in poi brevi manu) subiranno uno spropositato aumento del 250% in più rispetto alle vecchie tariffe, già di per sé discutibili, in quanto non equiparate alle tre piscine comunali (le piscine di Nesima, il più prestigioso e costoso impianto natatorio di Catania, hanno le tariffe più basse).
Questo aumento risulta avere la stessa valenza di un’onda anomala che spazzerà via tutti coloro che, con notevoli sforzi e volontà mossi da passione sportiva, vogliono credere nel nuoto quale strumento importante per il benessere psico-fisico di ognuno e per il messaggio educativo,finalizzato al rispetto delle regole e rivolto soprattutto ai nostri bambini e ragazzi e che serve a rendere una società migliore...

 

PERPLESSITA' DI ALCUNI PRESIDI  SUL "PIANO DI DIMENSIONAMENTO" EMANATO DALL'ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Ventisei presidi di istituti secondari di secondo grado di Catania e provincia, esprimono perplessità sul “piano di dimensionamento” degli istituti secondari emanato dall’assessorato regionale alla pubblica istruzione. I presidi lamentano che tale piano non corrisponda a pieno alle esigenze della collettività studentesca catanese, ed hanno espresso la loro opinione in una nota inviata agli organi regionali interessati. Nella nota i dirigenti scolastici chiedono anche di essere coinvolti nelle fasi di valutazione e decisione relative alla realtà scolastica della provincia di Catania...
 

UN CALENDARIO PER SOSTENERE IL PROGETTO AITA ONLUS

Lunedì 17 dicembre alle ore 18.00 sarà presentato in anteprima presso i locali della libreria Cavallotto di C.so Sicilia,91 a Catania, il calendario dell’Associazione Progetto AITA Onlus, nata per fornire un supporto all’infanzia e all’adolescenza colpita da patologie neurologiche e comportamentali.
Il dott. Luigi Mazzone, Presidente dell’Associazione Progetto AITA, neuropsichiatria infantile, nonche’ campione italiano assoluto di spada nel 2002 dopo aver spiegato le finalita’ e gli obbiettivi dell’evento ringraziera’ e introdurra’ i protagonisti delle foto tra cui sportivi importanti come i calciatori Baiocco,Terlizzi, Morimoto, Sottil, le pallanotiste Maddalena Musumeci e Cinzia Ragusa, i pallavolisti capitanati da Hugo Conte, e ancora i rugbisti dell’Amatori Catania, gli schermitori e le hockeiste del Cus Catania, i ragazzi della squadra degli Elephants Catania e ancora altri sportivi di discipline individuali come i velocisti Alessandro Cavallaro ed Anita Pistone, il tennista Alessio Di Mauro e il velista Nello Pavoni.
A fine presentazione sara’ possibile ammirare in anteprima le foto del calendario realizzate dal fotografo Natale De Fino e curate nella grafica da Roberta Raffaele.
La distribuzione avverrà a fine anno con il quotidiano "La Sicilia".
 

Il Museo Cafè del Museo Diocesano di Catania presenta un'originale e interessante iniziativa: un ciclo di conferenze e spettacoli con degustazioni, dal titolo
"L'ARTE A TAVOLA".
In ognuno dei tredici incontri previsti - che inizieranno il  7 Dicembre prossimo, per concludersi il 21 Giugno 2008 - l'argomento della conferenza troverà un gustoso "approfondimento" nei piatti della cucina del tempo o del luogo di cui si parla.
Appuntamenti da non perdere!

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Il Museo Diocesano di Catania presenta inoltre la stagione concertistica che prenderà il via nel mese di Gennaio 2008

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Pubblichiamo, per gentile concessione della Camera di Commercio di Catania, le relazioni di S.E. dott. Gabriele Alicata, Presidente della Camera Arbitrale di Conciliazione della stessa Camera di Commercio, relative all'attività svolta dall'organismo nel triennio 2004-2007, periodo durante il quale ha ottenuto il notevole risultato di essere la seconda  Camera Arbitrale in Italia (su un totale di 103) ad essere iscritta nel Registro degli Organismi di Conciliazione ed accreditata per svolgere corsi di formazione per Conciliatori.
Un grande risultato a beneficio dei cittadini e delle aziende catanesi, che è frutto della grande esperienza e dell'impegno profuso dal dott. Alicata e dai componenti del Consiglio Arbitrale.

CAMERA ARBITRALE E DI CONCILIAZIONE
DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CATANIA


RELAZIONE FINALE DEL PRIMO TRIENNIO
30 GIUGNO 2004 – 30 GIUGNO 2007

Radici e cronologia degli atti per pervenire alla sua istituzione e costituzione e al suo assetto attuale.

Le radici, che stanno a testimoniare come la vocazione della Camera di Commercio di Catania a dotarsi di una Camera Arbitrale e di Conciliazione è risalente nel tempo, ci riportano indietro alla prima metà degli anni 1970/80, allorché sull’iniziativa della stessa Camera di Commercio, che ha sempre creduto nella bontà del progetto dell’istituzione di una Camera Arbitrale e di Conciliazione, e dell’A.C.A.S.O. (Associazione cultori dell’arbitrato della Sicilia orientale), con la delibera dell’Ente Camerale n. 350 del 29 dicembre 1975, veniva istituita la Camera Arbitrale, per la “conciliazione o la risoluzione di controversie”, la quale “dopo una fase di incerto avvio, si arenò completamente fino a cadere nell’oblio rimanendo del tutto inattiva”.
Un secondo tentativo di dar vita ad un “istituto conciliativo” fu fatto con la delibera giuntale n. 392 del 22 ottobre 1998 che approvava statuto e regolamento della Camera Arbitrale, che , tuttavia, “non trovava concreto sbocco, ritrovandosi ad essere praticamente inattuata”, anche dopo la delibera n. 116 del 22 marzo 2004, che, richiamandola con il n. 393, ne adeguava il regolamento a quello unico di conciliazione elaborato da Unioncamere nazionale.
Finchè, con la delibera n. 231 del 18 giugno 2004 la Giunta Camerale :
1. revocava il punto n. 2 del dispositivo della delibera n. 392/1998;
2. approvava lo statuto della Camera Arbitrale e di Conciliazione;
3. istituiva ”ex novo” la Camera Arbitrale e di Conciliazione nei termini indicati dallo statuto di cui al n. 2;
4. confermava la delibera 116 del 22.3.2004, che sancisce espressamente il Regolamento di Conciliazione adeguato a quello di Unioncamere;
5. autorizzava il Presidente a compiere tutti gli atti occorrenti per la costituzione e il funzionamento della Camera Arbitrale e di Conciliazione, dandogli mandato di individuare e di nominare i tre rappresentanti dell’Ente in seno al Consiglio Arbitrale

6. dava immediata esecutività al provvedimento....(segue)

 
  SETTIMANA DI CONCILIAZIONE 2007

Resoconto dell’attività svolta nell’ultimo anno e prospettive future ...
 

Novembre 1987 - Novembre 2007
I vent’anni di Cittàinsieme

Per festeggiare i suoi vent'anni di attività, di battaglie civili, di iniziative per stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, l'Associazione "Cittàinsieme" vi invita a partecipare alla giornata di incontri che si terranno presso l'Università di Catania, Auditorium "G. De Carlo" del  Monastero dei Benedettini, in Piazza Dante, Sabato 1 Dicembre dalle ore 10,00. Sarà un'occasione per discutere tutti insieme di questi vent'anni di storia italiana, siciliana, catanese, durante i quali molto e cambiato e molto è da cambiare.
Interverrano tra gli altri: Nando Della Chiesa, Anna Finocchiaro, Pancho Pardi, Alfio Sciacca.

Ecco il programma della giornata...

 

CONVEGNO "RIFIUTI ZERO"

Il 1° dicembre si svolgerà a Catania, presso l’Aula Magna del Monastero dei Benedettini – inizio alle ore 9.00 -, un pubblico convegno sul tema della salvaguardia ambientale e della gestione sostenibile dei rifiuti.
L’iniziativa è promossa da un ampio raggruppamento, denominato “Comitato catanese Rifiuti zero a sostegno dei Beni Comuni"  di cui fanno parte la Cgil, le associazioni ambientaliste e i comitati civici, in collaborazione con la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Catania.
Parteciperà il Prof. Paul Connet Docente di chimica dell’Università Saint Lawrence dello Stato di New York, esperto di fama internazionale sulla materia.
 

 

Associazione "L'una per l'altra"
Gruppo di sostegno per le donne operate al seno

PERCORSI DI RIEQUILIBRIO PSICO-FISICO PER LE DONNE 
OPERATE DI TUMORE AL SENO

17 NOVEMBRE 2007

Aula Formazione Consorzio "Il Nodo"
Catania, via Vincenzo Giuffrida 203/c

 

 
  Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo - Oasi di Troina - Città Aperta - Polo di Eccellenza Mario e Luigi Sturzo di Caltagirone

Sabato 17 novembre 2007 - ore 10,00 -presentazione del libro:
“MAFIA E QUESTIONE MERIDIONALE NELL'ANALISI DI LUIGI STURZO”
di Gaspare Sturzo - Rubbettino Editore

Domenica 18 novembre 2007 - ore 10,00 - Convegno:
"DALL'IDEA AL FATTO: L'IMPEGNO DELLE COSCIENZE PER MORALIZZARE LA SOCIETÁ MODERNA"

Presso ISTITUTO S. GIUSEPPE, Via Giovanni Battista de La Salle, 7  Catania

 

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il volantino riguardante un'importante iniziativa di società civile che un gruppo di cittadini e movimenti Catanesi, riunitisi in Comitato, sta promuovendo allo scopo di ottenere l'attuazione dello Statuto del Comune di Catania per la parte che riguarda gli strumenti di partecipazione diretta dei Cittadini.

Il Comitato ha assunto il nome di "Noi Decidiamo", per sottolineare come l'attuazione dello Statuto permetterebbe a tutti i cittadini Catanesi di far pesare la propria opinione nella risoluzione dei problemi della città, esprimendola mediante strumenti di partecipazione diretta previsti dallo Statuto, ovvero Referendum, Petizione e diritto di Udienza.

Con l'attuazione dello statuto i cittadini catanesi avranno la possibilità concreta di contribuire alle decisioni che li riguardano, di cambiare effettivamente ciò che non va, realizzando effettivamente la partecipazione popolare nelle scelte di chi amministra.
Tutti i dettagli dell'iniziativa e le modalità in cui verrà condotta saranno illustrati durante la Conferenza Stampa che si terrà Giovedì 8 Novembre alle ore 10.00 in Via Siena 1, presso il salone della Parrocchia S.S. Pietro e Paolo.
 
 
     
  V-Day: anche a Catania un solo grido...

Anche a Catania l'8 Settembre è stato il V-Day, giornata di iniziativa per un "Parlamento pulito", lanciata da Beppe Grillo e organizzata dai "Grilli dell'Etna". Grande partecipazione dei cittadini catanesi - soprattutto  giovani - sia al flashmob, sia alla raccolta di firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare che prevede di:
1) escludere dal Parlamento i parlamentari condannati
2) limitare ad un massimo di 2 legislature l'eleggibilità dei parlamentari
3) Ripristinare il diritto dei cittadini di decidere chi eleggere, togliendo questa prerogativa alle segreterie dei partiti.

Per maggiori notizie vedi il sito dei "Grilli dell'Etna"

Durata 49" - Dim. 1,9 Mb
Clicca sull'immagine per avviare il video

   
 

BUCHE E SICUREZZA STRADALE

Più che all’emergenza si è già al tragico dramma quotidiano. Lo attestano i dati ufficiali comunicati dai Vigili Urbani pochi giorni addietro. Nei primi tre mesi dell’anno, causa buche e deformazioni del manto stradale, nella struttura viaria cittadina si sono verificati 269 incidenti.
Quanti altri incidenti sono stati determinati dai disfacimenti stradali senza intervento degli Ufficiali Organi preposti, nel silenzio delle povere vittime? Non sono stati resi noti i dettagli di merito dell’enorme strage. Quante vite spezzate? Quanti feriti gravi? Quanti resi invalidi ? Quanti, in particolare, i giovani conducenti di “due ruote”, lesionati e storpiati dalle micidiali trappole seminate a migliaia nelle vie cittadine a Catania? Quanti ulteriori incidenti, determinati dalle strade “colabrodo”, si sono verificati da aprile a maggio?...

Comitato di lotta cittadino
Arci, via Landolina 41 Catania
comitatodilottact@tiscali.it
 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
CONCLUSA LA PETIZIONE POPOLARE CONTRO IL RADDOPPIO TARIFFARIO DELLA SIDRA

Il “Coordinamento catanese per l’acqua pubblica”, a conclusione della Petizione Popolare : “Acqua bene comune,Tariffe “sostenibili” per i cittadini catanesi, No al raddoppio tariffario della SIDRA”, terrà un’apposita conferenza stampa giorno 3 maggio ( giovedì) alle ore 10.00 presso il salone dell’Arci, via Landolina 41.
La pubblica iniziativa, iniziata a gennaio, ha visto l’adesione di un notevole numero di cittadini, residenti in città e in diversi paesi dell’area metropolitana - in particolare a Gravina di Catania -. utenti della Sidra. Considerata la particolare struttura della Sidra - largamente partecipata dal Comune di Catania e ricadente nell’Ambito Territoriale Ottimale 2 (ATO, Catania Acque) -, la Petizione Popolare, oltre che al Presidente dell’Azienda, è indirizzata al Sindaco di Catania, On. Umberto Scapagnini, al Presidente dell’Ato, On. Raffaele Lombardo ( presidente della Provincia), ai sindaci dei comuni interessati, al Presidente del Consiglio, On. Romano Prodi.
Le migliaia di cittadini aderenti, sull’indirizzo che un pubblico servizio si paga quando è realmente usufruito, richiedono l’annullamento degli aumenti richiesti in conto di un non esistente allacciamento alla rete fognaria e di depurazione delle acque reflue” che riguarda la stragrande maggioranza degli utenti, e la strutturale modifica dell’art. 155 del Dlgs 152 reso esecutivo il 3 aprile 2006, che tra l’altro, per fognature e depurazione, impone un onere economico pari al consumo dell’acqua potabile del singolo utente. Ai Soggetti istituzionali richiamati nei prossimi giorni sarà inviata ufficiale richiesta di incontro per consegnare le firme della Petizione Popolare.

Il Coordinamento catanese per l’acqua pubblica

 

ECCO I RISULTATI DEL SONDAGGIO "CATANIA COME STAI?"

Il 72% dice che Catania è peggiorata, il 18% che è migliorata, il 10% non si pronunzia.
Questi i risultati del sondaggio presentati dal movimento Cittainsieme alla presenza di un numeroso pubblico e di due assessori della giunta comunale: Maimone e Zappalà.
Dopo il saluto di Salvatore Resca Fabio Viola ha presentato i risultati del questionario, i voti (non eccellenti) riportati dalla amministrazione comunale di Catania, sia globalmente che nei riguardi dei singoli problemi sui quali i cittadini sono stati interrogati.Salvo Pelligra ha illustrato una rassegna stampa che è stata consegnata agli assessori ed inviata anche al sindaco che raccoglie le lettere di protesta contro le disfunzioni della amministrazione inviate al quotidiano "La Sicilia" negli ultimi due mesi. Cittainsieme giovani, rappresentato da Mirko Viola, ha aperto il dibattito con gli assessori a partire da alcune situazioni critiche riguardanti le scuole e i servizi sociali. Il dibattito, a volte acceso e vivace, ha portato alla luce da un lato l'interesse dei presenti per la città, dall'altro l'impegno degli amministratori a risolverne presto e bene i problemi.Altri in incontri saranno programmati dopo le feste pasquali per affrontare tutti gli altri aspetti messi in luce dall'inchiesta.

 

Il CENTRO EUBIOS - DANZA E CULTURA DI VITA -  presenta il seminario di danzaterapia da titolo "I materiali e il loro significato simbolico", condotto da Valentina La Ferlita,   in programma Domenica 25 Marzo presso la sede del Centro, in via G.Condorelli 46.
il seminario è rivolto a quanti operano in campo terapeutico, sociale, e pedagogico ed intendono avvalersi di metodologie tecniche alternative, di supporto alle singole specializzazioni, ed a coloro che desiderano "ritrovare modalità espressive ed interelazionali più autentiche"....

 

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
NO! AL RADDOPPIO DELLA TASSA SUI RIFIUTI


L’amministrazione comunale con sindaco Scapagnini deve immediatamente sospendere gli enormi aumenti richiesti ai cittadini catanesi in conto Tarsu: sulle abitazioni, sui garage, sugli immobili che svolgono attività commerciale e industriale.
BASTA! I CITTADINI CATANESI NON SONO PIU’ IN GRADO DI SOPPORTARE GLI ENORMI AUMENTI DELLE TASSE LOCALI MESSE IN OPERA DALLA DESTRA CHE GESTISCE CATANIA: spazzatura, acqua, Ici, “strisce blu”, ed altro ancora, per molte centinaia di euro anno in più. Si intraprendano immediatamente tutte le necessarie verifiche ed indagini che riguardano la gestione della Nettezza Urbana a Catania.
• I costi anno sono altissimi (per il 2005 hanno speso ben 47,7 milioni di euro).
• Moltissime zone della città sono quotidianamente sporche. In molti quartieri sono sparse in grande quantità venefiche discariche.
• Sulla produzione di spazzatura, stante i dati da Loro elaborati, Catania è la città che produce più mondezza in Italia: ogni cittadino, dichiarano, produce 816,3 Kg anno. Una quantità incredibile ed incomprensibile. La media nazionale è pari a 625 Kg. C’è, forse, qualche “bilancia” rotta?....

GIORNO 5 marzo MANIFESTAZIONE DI PROTESTA CITTADINA, ORE 18.30, p.za DUOMO, sotto il Palazzo Comunale, in concomitanza del Consiglio comunale.
 - Comitato di Lotta cittadino -
 

“MARZO IN ROSA”, IL MESE DELLA PREVENZIONE E DELLA DIAGNOSI PRECOCE

Sabato 3 Marzo, presso la sala conferenze delle Ciminiere di Catania, alle ore 9.00 si svolgerà il convegno di apertura del “Marzo in Rosa”, programma di informazione per la diagnosi precoce del tumore al seno.
Il progetto , oggi alla sua seconda edizione,  nato per volontà della Dott.ssa Sara Pettinato, Chirurgo Senologo presso l'U.O. di Senologia di Nesima, Presidente e fondatrice dell’Associazione "Agata donna per le donne" Onlus, vuole focalizzare l'attenzione, proprio durante il mese dedicato alla donna, su un lavoro continuo e permanente di informazione e  sensibilizzazione per la diagnosi precoce del tumore al seno...
 

"PERCHE' NON SIA LA SCLEROSI MULTIPLA A FARCI LA FESTA"

E' questo lo slogan della manifestazione nazionale “La Gardenia dell’AISM” che sabato 3 e domenica 4 marzo 2007 si svolgerà nelle principali piazze di Catania.
L’evento di solidarietà, promosso ed organizzato dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione, anche quest’anno è legato alla Festa della Donna, per ricordare che la malattia colpisce in prevalenza il sesso femminile, con un rapporto di due ad uno rispetto agli uomini ed una incidenza maggiore tra i venti ed i trenta anni. Basta acquistare una pianta di gardenia per contribuire alla raccolta di fondi in favore della ricerca scientifica e delle attività di volontariato che le sezioni AISM portano avanti per aiutare i soggetti colpiti dalla patologia, nonché le loro famiglie spesso in difficoltà perché non adeguatamente assistite...
 

 
«PATTO DI SOLIDARIETA' FRA GIOVANI E POLIZIA»
Mercoledì corteo da piazza Verga (La Sicilia 23/2/2007)

Sono trascorse quasi tre settimane da quel terremoto che ha scosso tutta l'Italia, e che ha avuto l'epicentro proprio nella nostra città. Ci riferiamo alla morte dell'ispettore Raciti e all'inferno scatenato dal derby Catania-Palermo. Sono trascorse quasi tre settimane, il calcio nazionale è rientrato pressoché a "regime", i ministri sono alle prese con la crisi di governo e di quei petardi, di quelle bombe-carta, è rimasta solo l'eco lontana. Ma la "voglia di legalità", quella non si è dispersa, anzi. Proprio per riaffermarla pubblicamente, i ragazzi di tutta la provincia si sono dati appuntamento mercoledì prossimo in piazza Verga, alle 18, per un corteo silenzioso - la "marcia della legalità" - il primo, al quale prenderanno parte solo i giovani. Per riscattare l'immagine della città, che condanna chi ha dato luogo a quei tragici fatti - addebitandoli a ristrette cerchie di delinquenti che covano un odio assurdo nei confronti delle forze dell'ordine - gli studenti di medie e superiori e gli universitari stanno mobilitando tutta la città.
Il corteo percorrerà corso Italia per fermarsi davanti al X Reparto Mobile, cui apparteneva l'ispettore capo Filippo Raciti, dove una delegazione incontrerà la vedova del poliziotto, Marisa Grasso, con i figli Fabiana e Alessio, il questore Michele Capomacchia e il comandante del X Reparto Mobile Piero Gambuzza e alcuni poliziotti in servizio. A loro verrà consegnato un documento che rappresenta una sorta di "patto di solidarietà" con le forze dell'ordine: un appoggio incondizionato nei loro confronti e riguardo alle richieste che intenderanno avanzare per evitare che accadano ancora episodi come quello in cui ha perso la vita un loro collega e amico...

 

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Catania per te" si unisce al cordoglio della città per l'improvvisa e prematura scomparsa del dott. Antonio Guarnaccia.  Ricorderemo sempre di lui,  con affetto, la passione con cui combatteva le battaglie civili con l'Associazione "Cittàinsieme"  e poi l'impegno, l'energia innovatrice che ha portato nell'Amministrazione Comunale come Assessore della giunta Bianco. Catania perde con lui un cittadino che l'amava molto e voleva renderla sempre più moderna e vivibile, europea.  

 

 


Con il cuore pieno di angoscia stasera apprendiamo la notizia della morte dell'ispettore di Polizia Filippo Raciti,  che ha avuto rubata la vita e gli affetti da chi è andato allo stadio per scatenare l'inferno  e la guerriglia urbana...

 

PROGETTO CITY LAB- LABORATORI DI CITTA’
MusicAbilità-Progetto musica e disabilità

Si comunica che da lunedì 15 gennaio presso l’Ufficio Ufficio Progetto City Lab – Laboratori di città Via S.Agata, 3 – 95131 Catania sono aperte le iscrizioni ai Seminari di Musicoterapia del progetto City lab - Musica e disabilità, rivolti ad operatori del settore socio-sanitario, assistenziale e riabilitativo che si occupano di disabilità...

 

L'AIDO PRESENTA "CONCERTO PER UN AMICO"

I Lautari, gli Archinuè e l’Orchestra Giovanile dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini diretta dal maestro Giuseppe Romeo saranno la colonna sonora di “Concerto per un amico”, lo spettacolo organizzato per venerdì 24 novembre alle Ciminiere dall’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi) in ricordo di Picchio Manzone, la voce dei Lautari, scomparso nel giugno del 1994 per un trapianto arrivato quando era ormai troppo tardi. L’appuntamento è alle 20.30 e l’Auditorium che ospiterà l’evento – concesso a titolo gratuito dalla Provincia Regionale di Catania e presentato da Roberta Lunghi – sarà il C1. L’ingresso è gratuito ma, trattandosi di una serata di charity, i volontari dell’Aido raccoglieranno fondi da destinare al progetto Aido-Scuola che punta a sensibilizzare i più giovani alla cultura della donazione...

 

IMPARIAMO L'ARABO GIOCANDO

A partire dal 21 Novembre, presso la sala lettura per ragazzi della Biblioteca Comunale "V.Bellini" in via Passo Gravina 19, Manitese propone un momento di animazione interculturale rivolto ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, durante il quale si giocherà imparando, al contempo, i primi rudimenti della lingua  araba...

 

 

Lo "Studio ArKès - psicologia ed arteterapia" e il "Centro Eubios - danza e cultura di vita" presentano il programma delle attività 2006-2007 che comprende i due corsi dal titolo:

- AMONIZZARE GLI OPPOSTI
Il corso propone esperienze di danza creativa, espressione grafica, manipolazione della creta, tessitura, psicodramma, teatrazione, per una maggiore consapevolezza di sé, per potenziare le capacità di osservare e comprendere, per un opportuno sapersi integrare, sviluppando, in tal modo, le proprie capacità di "sentirsi in armonia" con se stessi e con gli altri.
- I ‘GIOCHI’ DI COPPIA
Conoscere i nodi fondamentali che si presentano in ogni rapporto di coppia aiuta entrambi i partner a superare le incomprensioni, ad accrescere la sintonia, a rafforzare l'intesa affettiva, permettendo all’attrazione iniziale di confluire in un unico progetto d’ amore e di vita. II percorso, utilizzando esperienze interazionali di role play e corporee, di danza creativa e terapeutica, di artiterapie affronta otto diverse tematiche

Conducono i corsi: Mario Cavallaro (psicologo-sessuologo), Mafalda Franchino (psicologa-psicoterapeuta di formazione analitica), Valentina La Ferlita (insegnante di danza creativa e terapeutica, metodologia Maria Fux), Sabrina Tandurella (diplomata artiterapie, indirizzo psicofisiologico prof Vezio Ruggieri). Per maggiori informazioni...

 

“LE ALI DEL GABBIANO” IN FAVORE DELL'AISM
Rappresentazione teatrale di Vincenzo Scarpetta ed incontro musicale con Alberto Fortis

Prendono il via Martedì 20 Giugno 2006 gli eventi organizzati dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sezione di Catania, e dal Centro Servizi Volontariato Etneo, connessi al progetto di formazione per il volontariato “Le Ali del Gabbiano”. Saranno gli attori della Compagnia “Liotru” di Luzzu Maugeri, diretti da Enrico Pezzino, ad aprire il cartellone con la rappresentazione della commedia in due atti di Vincenzo Scarpetta “Il Tuono di Marzo”, che si svolgerà il 20 giugno alle ore 20.30, presso i locali del Teatro Don Bosco, in Viale Mario Rapisardi 56, Catania...
 

MERCOLEDI 7 GIUGNO, ORE 20.00
INCONTRO PER DISCUTERE DEL REFERENDUM SULLA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE


Relatore:Avv. Salvatore Mazza -Professore di Diritto Pubblico
Organizzato da: Cittainsieme – Movimento di società civile
Via Siena, 1 - 95128 Catania
 

 

IN MEMORIA DI TUTTE LE VITTIME DELLA MAFIA

L'Associazione Cittainsieme vi invita a partecipare al sit in che si terrà martedì 23 Maggio, alle ore 21.30 davanti alla scalinata del Palazzo di Giustizia di Catania per ricordare le figure dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e mantenere viva la memoria di tutte le vittime della mafia. Nel corso della manifestazione si alterneranno l’esecuzione di canzoni e la lettura di brani tratti da libri su Falcone e Borsellino.  Aderisce all’iniziativa l' “Associazione Nazionale Magistrati” sez. di Catania.

 

CELEBRAZIONI PER IL 25 APRILE

Il 25 Aprile si celebra in Italia il 61° Anniversario della Liberazione. Anche quest'anno l’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – di Catania, unitariamente all’ANED (Associazione nazionale ex deportati) e al Comitato Catania Democratica e Antifascista ha predisposto nella nostra città una serie di articolate iniziative per dare il giusto risalto alla Resistenza e alla Lotta di Liberazione. Le celebrazioni, caratterizzate a Catania dal logo “ dai Valori della Resistenza alla difesa della Costituzione”, culmineranno, nella fase centrale, giorno 25 Aprile con il corteo cittadino.

 

EMERGENCY PRO SUDAN

Il 18 Aprile alle 21, presso le Ciminiere di Catania, si terrà un concerto organizzato dal gruppo Emergency di Catania. Il ricavato della serata contribuirà alla costruzione di un centro di cardiochirurgia gratuito in Sudan, centro che accoglierà pazienti anche dai 9 Paesi confinanti.
Gli artisti che si esibiranno sono:
Marco Conidi, Nakaira, Strummula, Ipercussionici, RossoFisso. 
La serata sarà presentata da Gino Astorina. Il costo del biglietto è di 6 euro, biglietti acquistabili al Ticket's Box Office di Via Leopardi, oppure in Via Siena 1 il mercoledì dalle 18.30 alle 20 circa, oppure inviando una mail a: emergencycatania@virgilio.it.

 

SETTIMANA DELLA CONSAPEVOLEZZA SULL'ENDOMETRIOSI

Sabato 11/03/2006, per la settimana della consapevolezza internazionale, le volontarie dell'Associazione Italiana Endometriosi allestiranno uno stand su Via Etnea di fronte la Villa Bellini, dalle 10.00 alle 19.00 per diffusione materiale informativo alle donne interessate...
 

 
   

Riceviamo e volentieri pubblichiamo l'appello di "Articolo 21" perché non sia chiusa la redazione dell'emittente catanese Telecolor.
Aderiamo anche noi a quest'appello  e chiediamo che le validissime professionalità che hanno fatto di Telecolor una delle più autorevoli fonti d'informazione siciliana, non solo non siano perdute ma anzi ancor più valorizzate.

Il tentativo di chiudere la redazione di Telecolor rappresenta il tentativo di cancellare trent'anni di storia dell'informazione in Sicilia. Noi di Articolo 21 non possiamo limitarci ad esprimere solidarietà agli amici e colleghi di Telecolor che rischiano il licenziamento. Intendiamo richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale sul tentativo di "normalizzare" in Sicilia ogni voce fuori dal coro. La redazione di Telecolor ospita al suo interno i corrispondenti da Catania di Corriere della Sera, Repubblica, Stampa e si è spesso rivelata punto di riunione e di scambio di idee per gli inviati delle principali testate. Telecolor ha sempre difeso la sua autonomia ad ogni mutamento di proprietà. L'autorevolezza delle sue firme ha arricchito il giornalismo siciliano e si è imposta all'attenzione del panorama nazionale. Telecolor non ha bisogno di "garanti" come suggerisce la proprietà. Serve rispetto. servono "garanzie" all'autonomia e alla continuità dei giornalisti che hanno fatto grande questa piccola redazione. Articolo 21 chiede solidarietà. Chiediamo ai giornalisti, agli scrittori, agli autori televisivi, di radio, cinema e teatro, ai politici, ai sindacalisti, ai protagonisti della società civile siciliana di far sentire la loro voce prima che si spenga la voce di questi colleghi sempre in prima linea nel raccontare le vicende di mafia e quelle della politica - nonché senza sconti per nessuno - degli intrecci tra mafia, affari e politica.
Non spegnete Telecolor. Non cancellate la memoria giornalistica della Sicilia antimafiosa.

 
 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera del sig. Domenico Stimolo, del ” Comitato Partecipazione e Democrazia”

SULLA CITTA', I CITTADINI CATANESI COSA DECIDONO?

Praticamente nulla. Le scelte che riguardano il modello di gestione, i progetti di ristrutturazione urbana, anche sulle parti e sui beni comuni più importati, la valutazione e le decisioni sulle priorità, sono tutte calate “dall’alto”. Le preferenze sono esclusivamente accentrate nella mani e nelle menti dell’amministrazione comunale, o affidate ad alcune cerchie amministranti ancor più ristrette. Questo metodo è democraticamente corretto, efficace, partecipativo? Risponde alle reali esigenze della quotidianità e della vivibilità dei catanesi? La risposta è soltanto negativa.
Lo afferma, in particolare, lo Statuto comunale. C’è una intera parte, già dal 1995, dedicata agli “Strumenti di Partecipazione Popolare”. Tra i tanti previsti ce ne sono alcuni particolarmente importanti sul piano del coinvolgimento dei residenti, quali il referendum, la petizione e l’assegnazione del ruolo propositivo ai Consigli Circoscrizionali). Questi “strumenti” rappresentano il vero “cuore” democratico di una città...

 

CAMPAGNA DI EMERGENCY PER REALIZZARE UN CENTRO DI CARDIOCHIRURGIA IN SUDAN

il 3 febbraio è iniziata la campagna Emergency 'Diritto al cuore', finalizzata alla raccolta fondi per la costruzione di un centro di cardiochirurgia gratuita in Sudan. Tale centro, il cui nome sarà 'Salam', accoglierà anche i pazienti dei 9 Paesi confinanti, e sarà quindi anche occasione di dialogo e aiuto fra etnie spesso in conflitto tra loro. Fino al 6 Marzo sarà possibile contribuire alla realizzazione di questa opera inviando un sms al costo di 1 euro + iva al 48587, per tutti gli operatori di telefonia mobile, e al costo di 2 euro dai telefoni fissi abilitati. I gestori devolveranno l'intero ricavato ad Emergency...

 
 

SOLIDARIETA' PER IL GIORNALISTA-OPERAIO MARCO BENANTI

Riceviamo e aderiamo al seguente appello del "Comitato a sostegno del giornalista-operaio Marco Benanti"

Oggetto: Le ultime notizie. Udienza del 31 gennaio
Cari amici, continua da parte del Comitato l’impegno iniziato alcuni mesi addietro a sostegno del giornalista-operaio catanese Marco Benanti. Un’estromissione dal posto di lavoro iniqua e significativamente inquietante che lede alcuni valori fondamentali sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto dei Lavoratori e mette in forte discussione aspetti rilevanti dell’autonomia del nostro Paese. In una fase molto difficile della vita sociale e politica, che determina potenziale disattenzione alle singole vicende, abbiamo cercato di costruire una rete di sostegno reale che oltre alla denunzia degli aspetti di penalizzazione soggettiva patiti da Marco rilan
ciasse con forza i principi della solidarietà attiva e concreta...
 

 

In occasione della giornata della memoria, la Facoltà di Lingue e Letteratura Straniere dell'Università di Catania ha organizzato un “momento di ricordo”, con recital di poesie, letture di brani e musiche, che si svolgerà nell'Auditorium dei Benedettini di piazza Dante, alleore 20.00.L’ A.N.P.I., che aderisce all’iniziativa e sarà presente con un “tavolo” divulgativo, invita gli iscritti e i cittadini catanesi a partecipare...
 

CITTAINSIEME INVITA A PARTECIPARE AL CONSIGLIO COMUNALE DI VENERDI'

Venerdì 20 avrà luogo (finalmente) il Consiglio Comunale, alla presenza del sindaco sul bilancio fallimentare del Comune di Catania. E’ auspicabile la presenza dei cittadini, che sono direttamente interessati al problema. Come è noto, infatti, la Giunta, per sanare il bilancio ha già deliberato la vendita degli immobili comunali, fra i quali quasi tutti gli impianti sportivi ed edifici di grande valore storico ed artistico. Per questo motivo stiamo anche organizzando per lunedì 23 gennaio una assemblea per mettere al corrente la città di questo scempio. Chiunque volesse collaborare è il benvenuto! CITTAINSIEME

 
 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Appello /Lettera Aperta
Al Sindaco di Catania on.Umberto Scapagnini
All’assessore all’Ambiente dott.Orazio D’Antoni
Al Presidente della 3° Municipalità Vanessa D’Arrigo

LE ANTENNE- S.R.B. MONTATE IN Piazza A. MORO SUI TETTI DEL PALAZZO DELLA 3° MUNICIPALITA’ DEVONO ESSERE RIMOSSE
Noi cittadini e cittadine
residenti nell’area urbana della 3° e 2° Municipalità, esprimiamo la nostra totale contrarietà alle decisioni assunte dalle strutture competenti dell’amministrazione comunale catanese che hanno permesso la messa in opera di una SRB/ Antenne trasmittenti ( per il servizio del radio-mobile) sui tetti del palazzo comunale della 3° Circoscrizione...

 

La redazione di "Catania per te" esprime il proprio profondo dolore per la prematura scomparsa di un amico, il dott. SALVO NIBALI, conosciuto in qualità di caporedattore del settimanale "Prospettive" e subito stimato per le sue doti umane e il suo modo di fare amichevole, per quella spontanea disponibilità a  collaborare per finalità comuni, la grande passione e l'impegno che metteva nel suo lavoro.
La notizia della sua morte è stato un fulmine improvviso e doloroso, soprattutto pensando alla sua giovane età e alla famiglia. Tanti suoi sogni, idee e progetti, immaginati per il bene e il progresso della nostra città, Catania non potrà vederli realizzati. Eppure ha tanto bisogno dei suoi figli più cari, di quelli che si crucciano e lavorano per migliorare il suo futuro. Il destino, però, ha fini imperscrutabili.
Siamo certi che ora la luce di Salvo  risplenderà per sempre, ma da un altro punto, molto più in alto che qui. 

 
 

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