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MOSTRA ALL'ARCHIVIO DI STATO SU
FAME E IMPEGNO SOCIALE
Venerdì 26 novembre 2010, ore 16.30, presso l'Archivio di Stato di
Catania, incontro di presentazione della mostra sul tema: “La
fame nell’impegno sociale tra storia e attualità”
Intervengono: il Direttore dell’Archivio di Stato di Catania, Aldo
Sparti; Maria Nunzia Villarosa, Archivista di Stato
Direttore-Coordinatore; Cristina Grasso
V. Direttore Vicario; Andrea Cuscona
Responsabile Gruppo Italia 72 Amnesty International; Padre Valerio Di
Trapani
Direttore Caritas Diocesana di Catania; Valeria Gallitto, Responsabile
Comunicazione CO..PE.; Marco Gurrieri, Operatore Mani Tese Sicilia;
Vincenzo Lorefice, Presidente Comitato Provinciale di Catania per
l’Unicef
In mostra, documenti dell’Archivio di Stato di Catania
dal 1838 al 1955; mostra di fotografie di: Amnesty International,
Caritas Diocesana di Catania, CO.PE., Mani Tese, Unicef. Proiezioni di
video.Le mostre saranno visitabili dal 26 novembre al 10 dicembre
2010 (lun–ven. ore 9.00-19.00; sabato ore 9.00-13.00). |
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L'ODISSEA DEI RAGAZZINI
MIGRANTI SBARCATI A CATANIA
A vederli si intenerisce il cuore. Piccoli,
smagriti, impauriti. Sono quarantasei i minorenni
del gruppo dei 126 fatti sbarcare a Catania – il
grosso peschereccio è stato intercettato dalle
motovedette della Guardia di Finanza nell’area di
mare davanti a Riposto -, dopo una traversata del
Mediterraneo di quasi dieci giorni. Provenivano dal
nord Africa, pare dall’Egitto.
Fatti sbarcare nel porto di Catania attorno alle ore
12 del 26 ottobre e trasportati presso un palazzetto
dello sport, il Palanitta, ubicato nel popoloso
quartiere popolare di Librino. Il luogo non ha di
certo i requisiti indispensabili per essere un
centro atto a svolgere le necessarie azioni di
accoglienza e assistenza.
Sono egiziani, palestinesi….altre nazionalità? La
domanda non ha trovato ancora una risposta
esauriente.
Inquieta constatare che finora è stato negato
l’accesso alla struttura, ove i migranti sono
trattenuti per il riconoscimento e sottoposti agli
interrogatori di polizia, ai rappresentanti delle
Organizzazioni Umanitarie regolarmente prestabiliti
con il Ministero dell’Interno: UNCHR, ARCI, Save the
Children, OIM. In tal modo non si permette a queste
strutture di fornire le azioni articolate che
riguardano il proprio ruolo istituzionale
nell’assistenza umanitaria, in sostegno e
informazioni ai migranti, specie ai soggetti che
sono in possesso delle condizioni per richiedere
asilo e ai minori.
Già fin dall’arrivo una numerosa delegazione di
molte decine di rappresentanti delle associazioni
democratiche, politiche, sociali e antirazziste
catanesi staziona permanentemente davanti il luogo
dove sono tenuti chiusi i migranti. Si richiede
incessantemente l’accesso nei locali delle Strutture
Umanitarie internazionali e nazionali, requisito
indispensabile per accertare i potenziali rifugiati
che possono avviare la procedura di richiesta
d’asilo. Si è richiesto tra l’altro che fin dalla
mezzanotte scorsa, i minori, con il supporto
dell’assistenza qualificata prevista dalle normative
vigenti, fossero avviati in adeguate case di
accoglienza.
Questo è avvenuto dopo circa 28 ore. Alle ore 17.00
circa di oggiAggiungi un appuntamento per oggi, con
autobus di trasporto urbano, i 46 minori, tutti
maschi, tra i 16 e i 18 anni ( così è stato
ufficialmente dichiarato dalle strutture preposte)
sono stati trasportati in alcuni centri di
accoglienza dislocati nella città di Catania e in
vari paesi della provincia. A guardarli parecchi
sembrano ancora più piccoli, veri e propri
ragazzini, parecchi piangono, traumatizzati. Fuggiti
a chissà quali orrori.
Gli altri migranti, ad ora, rimangono ancora chiusi
nel palazzotto dello sport. Non è noto la “loro
destinazione”.
La mobilitazione civile e democratica continua in
permanenza. Ha lasciato sbigottiti il constatare nel
corso della serata di ieri che alcuni migranti
fossero privi di scarpe, trasportati scalzi
dall’esterno. Un partecipante al presidio
democratico ha portato parecchie paia di scarpe e
giubbotti, consegnandoli alle forze di polizia, e
quindi portati dentro il locale.
……Così è!
ANPI Catania |
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REGOLAMENTO SULLA PARTECIPAZIONE POPOLARE, IL
CONSIGLIO COMUNALE APPROVA ALL'UNANIMITA'.
Il Comitato "Noi Decidiamo"
è felice di annunciare a tutti i cittadini catanesi
che dopo quindici anni di attesa il regolamento
attuativo degli istituti di partecipazione diretta
dei cittadini previsti dallo Statuto è stato
finalmente approvato dal Consiglio comunale. Con
voto unanime, l'Assise cittadina ha espresso voto
favorevole alla proposta di regolamento presentata
un anno e mezzo fa sotto forma di petizione e
recepita poi da alcuni consiglieri comunali.
Con viva commozione i membri del Comitato consegnano
virtualmente questo regolamento attuativo ai loro
concittadini, affinché possano usufruirne per fare
pesare la loro opinione nella risoluzione dei
problemi della città, per vivere attivamente le
scelte che li riguardano, per realizzare finalmente
un serio ed attivo contributo alla crescita civica
di Catania.
La vera sfida inizia proprio adesso.
COMITATO NOI DECIDIAMO
Referente: Mirko Viola - Tel. 3494312187 |
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SUD, PRIMO FREE PRESS DI
GIORNALISMO INVESTIGATIVO
Nasce a Catania il primo free
press di giornalismo investigativo del meridione: si chiama
“SUD” e ha
già fatto parlare di sé fin dal primo numero per le sue
inchieste che accendono i riflettori sulla politica, gli affari
e i malaffari del meridione d'Italia. Ma "SUD" vuole anche
mettere in luce il sud che funziona, che stupisce e le sue
meraviglie, la sua cultura. La testata è diretta da Antonio
Condorelli - giornalista catanese già autore di importanti
inchieste televisive e sulla carta stampata - che si avvale
della collaborazione di giornalisti free lance. "Sud", inoltre,
punta molto sulle più moderne tecnologie: web tv, dirette in
streaming, videoinchieste, ed è sviluppato interamente con
software open source. Il giornale è in distribuzione in molti
bar e negozi di Catania e può essere scaricato in Pdf dal sito
della testata:
www.sudpress.it.
Facciamo i nostri auguri al nuovo giornale, che offrirà un
punto di vista in più sulla realtà che viviamo. |
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ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI DI SOCIETA'
CIVILE
In vista “dell’Assemblea Costituente” che si terrà a Palermo nel
prossimo mese di Novembre e che dovrebbe sancire la nascita
ufficiale di un “coordinamento fra i movimenti”, è stato
organizzato anche a Catania un incontro per invitare quanti
vorranno conoscere ed eventualmente condividere, almeno nelle
linee generali questa iniziativa.
Sabato 23 Ottobre 2010 - dalle ore 9,30 alle ore 17,30
Auditorium “De Carlo” - ex Monastero dei Benedettini - piazza
Dante - Catania
con il seguente ordine del giorno:
1) Breve presentazione dell’iniziativa: “Coordinamento dei
movimenti di società civile”
2) Breve comunicazione el lavoro svolto a Caltanissetta
3) Idee a confronto
Si tratterà non solo di portare a conoscenza dei partecipanti
quanto già elaborato nella prima assemblea di Caltanissetta, ma
di far nascere sulla base delle idee maturate il 16 maggio nuove
proposte, approfondimenti, orientamenti, direttive da presentare
a Novembre a Palermo.
Per motivi organizzativi:
1) si prega di comunicare al più presto la partecipazione
individuale o dell’associazione
2) durante la pausa delle 13.30 sarà possibile consumare il
pasto, all’interno della stessa struttura universitaria per
l’importo di € 12,00, previa prenotazione entro il 18 Ottobre.
ai seguentirecapiti: info@cittainsieme.it cell. 3294196738
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IL "CONTROLLO PREVENTIVO" DEL GIORNALE SUD L'art. 21
della Costituzione (che, a quanto ci risulta, è ancora vigente)
afferma chiaramente che la «stampa non può essere soggetta ad
autorizzazioni o censure». Questo principio fondamentale di
democrazia e libertà non sembra essere stato rispettato lo
scorso 30 settembre alle ore 16.30, quando sei ispettori ed un
dirigente della polizia postale si sono presentati alla
redazione del giornale SUD per prendere visione (su "ordine di
esibizione" del Procuratore della Repubblica) del numero 1 del
giornale ancora in fase di pubblicazione.
L'associazione CittàInsieme esprime solidarietà a tutta la
redazione del giornale SUD per questa inaudita iniziativa di
"controllo preventivo" della magistratura catanese sulla stampa,
a detta di chi l'ha subita dovuta a pressioni del Presidente
della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, a detta del
Procuratore della Repubblica Vincenzo D'Agata effettuata allo
scopo di evitare fughe di notizie suscettibili di compromettere
le indagini in corso. Si tratta in entrambi i casi di un atto
che ha violato il sacrosanto principio dei giornalisti di fare
il proprio dovere: dare le notizie.
In un Paese democratico i controlli sulla stampa dovrebbero
essere effettuati successivamente alla pubblicazione di una
notizia, qualora questa presenti profili di illiceità penale, e
non certamente prima.
Se questo fatto dovesse veramente costituire un inquietante
precedente, allora ben presto tutte le redazioni giornalistiche
d'Italia sara |
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CINEFORUM DEL GAPA A S.CRISTOFORO
Quando i ragazzi di "Esiba Arte" ci hanno contattato per
proporci il cineforum da fare al GAPAnnone rosso, abbiamo
detto subito di sì! Negli anni scorsi avevamo già sperimentato
"il cinema di quartiere" con dei risultati buoni e tanta
curiosità da parte di genitori e adolescenti, che proposero
persino alcuni film. Ma questa è la prima volta che abbiamo
qualcosa di più strutturato e regolare. Ciò a cui teniamo
particolarmente attraverso questa rassegna è la contaminazione
culturale fra la "città" ed il quartiere di San Cristoforo, ieri
col teatro, oggi col cinema e domani con qualunque altra forma
di arte che permetta lo scambio e la conoscenza del mondo.
Vi aspettiamo al GAPAnnone rosso!
Ven. 8 ottobre - LE RAGIONI DELL'ARAGOSTA
Ven. 15 ottobre - COVER BOY
Ven. 22 ottobre- L'EROE DEI DUE MONDI
Ven. 29 ottobre - SALVADOR, 26 ANNI CONTRO
Ven. 5 novembre - VEDI NAPOLI E POI MUORI
Ven. 12 novembre - FRATELLI D'ITALIA
Ven. 19 novembre - CHI NASCE TONDO
Ven. 26 novembre - LA GUERRA DEI FIORI ROSSI
G.a.p.a. - Via Cordai, 47 Catania - gapa@associazionegapa.org
cel. 3293055334 - 3397274108 |
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Riceviamo
e volentieri pubblichiamo la segnalazione, che ci fa
visitatore, sul nostro concittadino, Giacomo Pappalardo,
specialista nell'arte del Bonsai, vincitore di premi
internazionali.
Per
saperne di più visitate il suo sito internet...
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PAROLE NOTE E IMMAGINI PER FALCONE, BORSELLINO
E TUTTE LE VITTIME DELLA MAFIA!
CittàInsieme
informa che
Domenica 23 Maggio
alle ore 20.00 davanti alla scalinata del Palazzo di
Giustizia in Piazza Verga, si terrà l’annuale commemorazione
di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime
della mafia.
Come ogni anno, infatti, in occasione dell'anniversario della
strage di Capaci, Cittainsieme organizza un momento di incontro
fatto di parole, note e immagini per non dimenticare i nomi di
chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, per
difendere valori imprescindibili per la civile convivenza come
la legalità ed il rispetto delle regole. Alla commemorazione
interverranno con rappresentazioni teatrali e canzoni i ragazzi
di CittàInsieme, della Parrocchia S.S.P.P., dell'Istituto
Tecnico per Geometri "Colajanni" di Riposto e dell'Associazione
culturale gruppo "Santo Calì". Saranno presenti con striscioni e
banchetti informativi numerose associazioni di impegno civile e
antimafia operanti nel territorio catanese.
Tutti i cittadini sono invitati, in particolare i giovani, le
famiglie, gli educatori, le scuole le quali possono testimoniare
la loro presenza anche portando striscioni o lavori compiuti sul
tema della legalità dagli studenti nel corso dell'anno
scolastico. |
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LE INIZIATIVE A CATANIA PER IL 25 APRILE,
65° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
L’Anpi
– Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – di Catania
per la ricorrenza del 25 APRILE, 65° Anniversario della
Liberazione del popolo italiano dal nazifascismo, ha predisposto
un’ articolato programma di iniziative che si svolgeranno a
Catania, con le seguenti modalità:
Giorno 19 aprile, lunedì, presso Nievski – via Alessi -:
ore 19.00 presentazione del libro “Peccato della Ragione”
– le origini intellettuali del fascismo – di Giuseppe Antonio
Borgese. Interverranno: prof. Dario Consoli, curatore della
traduzione e del commento del libro, presentazione del prof.
Salvo Torre. L’incontro proseguirà alle ore 21.00 con una cena
degli iscritti e degli amici dell’Anpi.
Giorno 21 Aprile, in sinergia con Open Mind, presso ex
Monastero dei Benedettini, ore 18.30, Facoltà di Lingue e
Letterature Straniere, Aula 9, pubblico incontro : “ verso il
25 Aprile, orgoglioso antifascismo. Le discriminazioni di gay,
lesbica. bisessule trans, dalle persecuzioni della dittatura
fascista ad oggi”. Intervengono: Domenico Stimolo segreteria
prov. Anpi, Sara Crescimone Open Mind, Federico Galletta
Officina Rebelde, Pier Paolo Montalto segretario prov. Prc,
Luigi Marino Cpo Experia, Antonio Scalia Cpo Experia, Valerio
Marletta consigliere prov. Prc, Matteo Iannitti coordinatore
prov. giovani comuniste/i.
Giorno 24 Aprile, sabato, ore 10.00, pubblico
incontro, presso Aula Consiliare “Carmelo Salanitro”, della
Provincia di Catania – via Minoriti/via Etnea – , in ricorrenza
del 65° anniversario dell’assassinio del martire antifascista
prof. Carmelo Salanitro nel Lager di Mauthausen. Intervengono:
Maria Salanitro Scavuzzo – nuora di Carmelo Salanitro-, Nunzio
di Francesco, presidente Anpi Catania – deportato a Mauthausen
-, contributo scritto del prof. Giuseppe Giarrizzo, prof.sa Anna
Marano, prof.sa Ermelinda Majorana; saranno presentate opere
degli studenti vincitori del premio Carmelo Salanitro 2010 del
Liceo Classico Cutelli di Catania.
Giorno 25 Aprile, 65° Anniversario della Liberazione,
Corteo provinciale: concentramento in piazza Stesicoro alle ore
9.30. Palazzo Comunale piazza Duomo, cerimonia con posa di
corona d’alloro alla lapide commemorativa dei partigiani martiri
catanesi. Piazza Machiavelli, posa corona d’alloro alla lapide
dedicata a Graziella Giuffrida e al fratello Salvatore , in
ricordo di Salvatrice Benincasa e Eugenia Corsaro, giovani
partigiane catanesi uccise dai nazifascisti. Comizio conclusivo
in piazza Dante con gli interventi di Nunzio di Francesco –
presidente Anpi Catania – e Maria Salanitro Scavuzzo. A
conclusione delle rievocazioni sulla Resistenza, fondante della
Repubblica e della Costituzione, giorno 1 maggio, a Portella
della Ginestra, si svolgerà la manifestazione nazionale
indetta dall’Anpi in sinergia con la Cgil , “ Il dovere della
memoria, il futuro dei Diritti: l’antifascismo e la lotta alla
mafia per la prima volta insieme i1° Maggio”. |
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DIBATTITO A CITTAINSIEME SULLE PARTECIPATE
Lunedì
22 marzo alle ore 20.15 in Via Siena 1,
CittàInsieme
organizza un incontro sull'efficienza dei servizi e sulla
situazione economica dell'AMT e delle Aziende Partecipate
del Comune di Catania (Sidra, Sostare, Asec, Asec Trade,
Multiservizi, InvestiACatania).
Alla luce del recente intervento della Corte dei Conti in
merito alla necessità di adottare misure correttive sulle
Partecipate per permettere al Comune di uscire realmente dalla
crisi, ed alla luce delle allusioni che attraverso gli organi di
stampa il Sindaco avrebbe fatto riguardo all'influenza della
politica ed alla spartizione delle poltrone che in passato hanno
caratterizzato gli assetti delle aziende Partecipate,
CittàInsieme ha ritenuto opportuno organizzare un incontro
pubblico, aperto a tutti i cittadini, per fare chiarezza sui
motivi per i quali le società del Comune sono in perdita ed
inefficienti e su quali possano esserne i rimedi.
Interverrà il Prof. Angelo Sicali, Assessore alle Aziende
Partecipate del Comune di Catania.
Per favorire il dibattito verranno illustrate a cura di
CittàInsieme delle relazioni sullo stato economico di ciascuna
Partecipata.
CittàInsieme trasmetterà l'incontro in diretta via internet,
dal sito www.cittainsieme.it e da qualsiasi altro sito che
copierà il codice html che si allega alla presente. |
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L’Associazione
Nazionale Partigiani ( Anpi) di Catania in sinergia con l’Associazione
Nazionale ex deportati politici nei campi di stermino (
Aned) di Catania, nella ricorrenza della “Giornata del Ricordo”,
10 febbraio organizza un pubblico incontro sul tema “
Fascismo, foibe, esodo; le tragedie del confine orientale;
memoria e ricordo contro il revisionismo storico”.
L’incontro, si terrà mercoledì 10 febbraio, con inizio
alle ore 17.30, presso il salone Sebastiano Russo – Cgil, via
Crociferi, 40. Il programma prevede: introduzione di
Claudio Longhitano, segreteria prov. Anpi; interventi di:
prof.ssa Mercedes Turco, figlia di profugo istriano; prof. Nino
De Cristoforo, Ass. Etnea Studi Storici Filosofici; Nunzio Di
Francesco, Presidente Anpi Catania, Direttivo naz. Aned. Nel
corso dell’iniziativa sarà proiettato il video "Intervista a
Alessandra Kersevan", coordinatrice collana “Resistenza
storica”. |
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IL 31 GENNAIO RIUNIONE REGIONALE DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA
PUBBLICA
Giorno
19 novembre, con l’ulteriore comando del voto di fiducia, il
governo Berlusconi, con l’art 15 del decreto 135, ha imposto ai
cittadini italiani la privatizzazione della gestione
dell’acqua. L’ ACQUA, a partire da quella che esce dai
rubinetti, è il principale Bene comune dei cittadini,
come l’aria. Acqua e aria determinano la vita. L’ acqua,
basilare per la salvaguardia della salute, non può essere
sottratta al pubblico controllo dei cittadini.
L’ acqua, diritto universale fondamentale, è un valore primario
dei diritti civili su cui si regge la nostra democrazia, sancita
dalle norme costituzionali.
Con questa legge si espropriano le Regioni e i Comuni dalle
funzioni di autonomia gestionale del proprio territorio; si
violano drasticamente le prerogative dello Statuto siciliano; si
sottraggono ai cittadini i requisiti fondamentali della
partecipazione e della scelta democratica sulle questioni
fondamentali che Li riguardano; si cancellano le 400.000 firme,
frutto della democrazia partecipata, consegnate nel 2007,
proponenti una Legge di iniziativa popolare; si è spogliato il
Parlamento, in forma autoritaria, con il voto di fiducia e con
la massima accelerazione del voto, dalla sua vera funzione
democratica. Calpestando la volontà popolare si consegna l’ACQUA
agli enormi interessi economici-finanziari rappresentati da ben
noti gruppi nazionali e multinazionali. Entro il 2011, la
gestione dei servizi idrici, attualmente affidata alle pubbliche
strutture degli ATO controllate da
Comuni
e Province, sarà strutturalmente stravolta... |
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GENNAIO,
GIORNO DELLA MEMORIA
Circa 40.000 italiani vennero strappati alle loro case
tra il settembre 1943 e la primavera del 1945 e
deportati nei lager nazisti. Solo 1 su 10 fece ritorno.
Per non dimenticare e dare alla memoria un futuro
Ore 9.00 Auditorium Monastero dei Benedettini
Piazza Dante, 32 – Catania |
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2009 |
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo
ACQUA: BENE COMUNE, DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE
L’ Acqua, a partire da quella che esce dai rubine tti,
è il principale bene comune dei cittadini, come l’aria.
Acqua e aria determinano la vita. Acqua, diritto
fondamentale, universale, valore primario della democrazia.
A partire da quella nostra, italiana, retta dalle norme
costituzionali scritte a seguito degli atti valorosi di
uomini e donne che si batterono per riconquistare libertà,
giustizia, solidarietà e diritti civili.
Il voto del Senato del 4 novembre, conseguente alle
predilezioni culturali ed ideologiche della maggioranza,
ha sancito la privatizzazione della gestione dell’acqua e
dei servizi idrici. Si espropriano le Regioni e i Comuni
dalle proprie funz ioni
fondamentali di gestione del territorio previste dalla
Costituzione, si sottraggono ai cittadini i requisiti
fondamentali di scelta e di partecipazione alla vita
democratica su aspetti prioritari che li riguardano. Si
determinano le condizioni per avviare un gigantesco processo
di affarismo e di speculazione finanziaria che si
ripercuoteranno in maniera grande, negativamente, sulle
necessità e sui costi – tariffe - del diritto all’acqua e
sui benefici.
L’art. 15 del decreto legge 135 approvato dal Consiglio dei
Ministri, sulla liberalizzazione dei servizi pubblici
locali, modifica in maniera molto più rilevante gli effetti
di privatizzazione previsti dell’art. 23 bis della legge
133/2008. Entro il dicembre del 2011 la gestione dei servizi
idrici, attualmente affidata alle strutture pubbliche degli
ATO, controllate dai Comuni e dalle Province, dovrà essere
consegnata a società ed imprenditori (nazionali o
multinazionali) in una forma anche mista con il pubblico,
con una presenza privata pari ad almeno il 40% del capitale.
La parte pubblica, municipalizzate e quant’ altro, dovrà
ridurre la propria quota al 30%, pare entro il 2015.
Attualmente in Italia, suddivisa in 91 aree territoriali
controllate dagli ATO – Ambiti territoriali ottimali -, 64
“realtà” di zona gestiscono direttamente – in “house” – il
servizio dell’acqua, in 21 aree operano società miste con
prevalenza di indirizzo e guida della parte pubblica, nelle
rimanenti 6 zone i privati hanno già acquisito il controllo
totale.
Con la categorica maniera di procedere del governo, si
espropriano i cittadini del fondamentale diritto
costituzionale riguardo la Legge di iniziativa popolare
contro la privatizzazione, presentata in Parlamento nel
2007, ed “insabbiata”, con 400.000 firme.
Come ANPI di Catania invitiamo le forze politiche, sociali,
sindacali ed associative della nostra provincia di assumere
con grande urgenza tutte le iniziative di denunzia, di
intervento e di sensibilizzazione nei riguardi dei
cittadini, dei Comuni, della Provincia e della Regione
contro la mercificazione dell’acqua. Per mobilitare le
coscienze civili e democratiche. Per impugnare la
costituzionalità e per fare dichiarare l’acqua bene non
economico. |
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INIZIATIVA DI CITTAINSIEME PER
RILEGGERE LA COSTITUZIONE
Nell'ambito
delle iniziative volte alla sensibilizzazione dei cittadini
sul loro fondamentale ruolo nella vita di uno Stato e sui
rapporti tra politica e società civile, i Giovani di
CittàInsieme ed il gruppo Giovani della Parrocchia SS.
Pietro e Paolo di Catania organizzano "Leggiamo insieme
la Costituzione": una serie di incontri dedicati alla
lettura pubblica della Costituzione Italiana.
I primi tre incontri si terranno Venerdì 20 novembre,
Mercoledì 25 novembre e Venerdì 4 dicembre alle ore 20.30
in Via Siena 1 a Catania.
Sono invitati tutti i cittadini interessati a leggere e
riflettere insieme sui valori e i principi che la nostra
Carta Fondamentale difende fin dal 1948. L'incontro verrà,
come di consueto, trasmesso in diretta via internet, dal
sito www.cittai nsieme.it
e dal sito sspietroepaolo.altervista.org
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n merito allo sgombero del Centro Sociale Experia
pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente Anpi Catania
al Sindaco Stancanelli e al Presidente della Regione
Egregi
Signori,
gli avvenimenti inquietanti e drammatici che hanno
determinato in data 30 ottobre lo sgombero del Centro
Popolare Experia impongono sostanziali ed articolate domande
e riflessioni, conferendo, altresì, immediate ed adeguate
soluzioni.
Come ben noto, gli eventi, ampiamente divulgati
anche a livello nazionale dagli organi di informazione, a
partire a quelli locali, rimangono in maniera molto
pregnante e significativa al centro dell’attenzione
dell’opinione pubblica e di ampia parte delle
rappresentazioni sociali.
In un contesto cittadino da lungo tempo molto avaro
di adeguati supporti di incentivazione e sostegno
all’aggregazione giovanile con finalità culturali e sociali,
specie nelle zone con più alta densità di emarginazione e
sofferenze di vivibilità, caratterizzate da ben visibile e
diffusa potenza esercitata da organizzazioni criminali
dedite anche ad attività di “reclutamento” tra le fasce
giovanili socialmente più deboli, nel corso degli ultimi 17
anni la presenza propositiva ed attiva del Centro Popolare
Experia ha esplicitato prioritarie e generose funzioni di
fattivo e costruttivo riferimento per ta nti
giovani e per gli abitanti del quartiere dell’Antico
Corso...
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E' ILLEGITTIMO IL RADDOPPIO DELLA TASSA SUI RIFIUTI
L’Organo
Giudiziario “Commissione Tributaria Provinciale di
Catania” giudica non rispondenti alle normative di
Legge, quindi, illegali, le deliberazioni dell’ex
Amministrazione comunale Scapagnini che hanno determinato il
raddoppio della TARSU a partire dal 2006.
Il giudizio, netto e chiaro, è stato pronunciato in data
26 maggio 2009 dall’organo giudiziario catanese,
riguardo il ricorso presentato da un cittadino nel mese di
luglio dello scorso anno, supportato dal “Comitato di
Lotta cittadino contro il raddoppio della TARSU”.
Considerando la delibera consiliare n. 75 del 22/12/ 2005
totalmente divergente dai criteri di legge relativi, si
sentenzia, infine, la “illegittimità della cartella
esattoriale impugnata che pertanto va
annullata”. Questa decisione, che conferma
pienamente lo stesso indirizzo della sentenza già
pronunciata sulla TARSU nel mese di febbraio, assume un
carattere sociale e politico di grandissima rilevanza.
“Il Comitato di Lotta cittadino contro il raddoppio della
TARSU” che dall’inizio del 2007, riprendendo lo sdegno e
la giusta protesta partecipativa dei cittadini catanesi -
manifestata con una fitta serie di iniziative, compreso le
tante manifestazioni svoltosi davanti al Palazzo Comunale in
piazza Duomo, nell’esprimere viva soddisfazione, richiede:
All’Amministrazione comunale del Sindaco Stancanelli il
blocco degli aumenti che sono stati inseriti sulla TARSU a
partire dal 2006, ripristinando il valore economico
precedentemente in atto per tutte le tipologie abitative e
di attività – compreso i garage – e l’immediata
invalidazione di tutte le ingiunzioni inviate tramite la
Serit relative al raddoppio della tassa. Alla
Commissione Tributaria Provinciale l’urgentissima messa
in opera delle “sospensioni” e l’emissione del giudizio
per i cittadini, sono migliaia, che hanno presentato
ricorso. |
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo il
documento con cui il Comitato Cittadino contro il raddoppio
della Tassa dei Rifiuti chiede:
-
All’Amministrazione comunale, anche a seguito della
sentenza della Commissione del 17 febbraio 2009 che
considera illeciti gli atti del Comune sul raddoppio TARSU,
l’immediato blocco di tutte le ingiunzioni su TARSU
inviate dal Comune tramite la SERIT ai cittadini catanesi (
compresa quelle relative ai contenziosi realtivi ai garage.
- Alla Commissione Provinciale Tributaria, per i
cittadini che hanno mosso ricorso per gli anni 2006 e 2005,
l’urgentissima messa in opera delle “sospension i”
e l’emissione del giudizio... |
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TASSA “FOGNATURE E DEPURAZIONE”:
UN'INIZIATIVA ATTIVA DI PROTESTA
Il
periodico catanese "Catania possibile" – il
settimanale gratis” - nell’ultimo numero ha pubblicato un
articolo, dal titolo: “Fognature e depurazione: colpo di
mano del governo”, sull’importante questione che
riguarda la grande maggioranza dei cittadini catanesi. Come
ben noto, infatti, poco meno del 20% delle abitazioni
risultano allacciate al pubblico servizio. Catania ha il
record negativo nazionale su questo punto.
La redazione del settimanale ha ritenuto di proporre
un’iniziativa di resistenza civile contro l’iniqua tassa
che il governo vorrebbe fare “rientrare dalla finestra” dopo
che è stato estromessa dall’importantissima sentenza
della Corte Costituzionale dell’ottobre 2008.
Per questo invita i cittadini ad inviare ai deputati e
senatori siciliani una nota di forte dissenso
contro l’emendamento, che è già stato votato al Senato e ora
dovrà essere ratificato alla Camera... |
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PROPOSTA DEL VICEPRESIDENTE DELLA IV MUNICIPALITA' PER
L'UTILIZZO DEL PARCHEGGIO SCAMBIATORE DI
BARRIERA-CANALICCHIO
Il
Vicepresidente della IV Municipalità, prof. Emanuele
Rapisarda, ha proposto al Consiglio di richiedere
all'Amministrazione comunale l'autorizzazione all'uso del
grande parcheggio scambiatore di Barriera -
Canalicchio per lo svolgimento dei due mercatini rionali
settimanali, per valorizzare quell'area ed eliminare gli
insostenibili problemi di viabilita' e di sicurezza pedonale
che si verificano puntua lmente
nelle strade del quartiere in occasione dei mercatini...
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CONVEGNO SULLA GIUSTIZIA
il
movimento di società civile CittàInsieme e la
Facoltà di Lingue dell'Università di Catania organizzano
per Sabato 21 Marzo ore 18.00, presso l'ex monastero
dei Benedettini, nell'Auditorium "De Carlo", un incontro
pubblico sullo stato attuale della giustizia,
dell'informazione e della vigilanza democratica in Italia.
L'incontro prende spunto dal libro "Roba Nostra",
scritto dal giornalista del Corriere della Sera Carlo
Vulpio. All'incontro saranno presenti lo stesso autore,
il preside della Facoltà di Lingue Prof. Nunzio Famoso, il
giudice Felice Lima e il giudice Clementina Forleo. Modera
l'incontro l'Ing. Fabio Viola, segretario di CittàInsieme. |
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RIMBORSI PER FOGNATURA E DEPURAZIONE: SENTENZA DEL
GIUDICE DI PACE DI CATANIA
di Domenico Stimolo
A
seguito del ricorso presentato da due cittadini, a fine
febbraio un’importante sentenza è stata emessa dal
Giudice di Pace di Catania in data 23 febbraio 2009. I due
ricorrenti nel denunziare la non effettuazione del rimborso
da parte della SIDRA riguardo le quote economiche
impropriamente pretese (data la non “erogazione” del civico
servizio) in bolletta con la voce fognature e depurazione,
già a partire dal 3° trimestre 2006-, nell’evidenziare la
palese contraddizione con il giudizio espresso dalla
sentenza della Corte Costituzionale del 10 ottobre 2008 -
n.335 - ( come ben noto ha determinato che la quota non
è dovuta dai cittadini non allacciati), richiedevano la
valutazione di merito da parte del Giudice di Pace. Il
pronunciamento espresso, reso ufficiale pochi giorni
addietro, è stato netto e chiaro. Infatti, si ingiunge
alla SIDRA l’immediato pagamento (entro quaranta giorni)
delle somme precedentemente indebitamente richieste e
riscosse.
Da notizie di stampa di ieri 4 marzo si apprende che la
SIDRA ha formalmente dichiarato che ricorrerà in appello in
virtù del fatto che il governo si sta accingendo a
legiferare per modificare tutto l’impianto “disciplinare
della materia”.
Lo stillicidio mortificante della giustizia……continua! |
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LA RASSEGNA "EVENTI E TRADIZIONI" HA DEDICATO UN
INCONTRO AI FORMAGGI E VINI
Alla
presenza dell'arcivescovo di Catania Mons. Gristina, si è
svolta la serata di cultura enogastronomica “Formaggi e
vini”, nell'ambito della rassegna “Eventi e
Tradizioni” del Distretto Culturale di Catania. Nel
raffinato Museo Cafè all’interno del Museo Diocesano di
Catania il barone Ursino Recupero, delegato dell’Accademia
Italiana della cucina, ha intrattenuto amabilmente i
numerosi invitati che hanno ascoltato con piacere il
racconto sulle tradizioni dei nostri formaggi e dei nostri
vini.
Giuseppe Finocchiaro, ideatore del Distretto Culturale di
Catania, e la signora Maria Gabriela Guzzetta, responsabile
eventi, hanno consentito l'incontro fra produttori
agro-alimentari d'eccellenza che si sono intrattenuti con i
presenti. Non è mancato, infine, la il raffinato e molto
apprezzato momento di degustazione dei formaggi tipici
accompagnati da vini e miele dell’Etna. L’intervento del
giornalista Attilio Vinci, della Veronelli Editore, ha
arricchito la serata a cui farà seguito, nel mese di marzo,
un altro evento dedicato al pane. |
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ANCORA "SOTTO" LA CORTE COSTITUZIONALE: SU FOGNATURE E
DEPURAZIONE, "COLPO DI MANO" DEL GOVERNO"
di Domenico Stimolo
Incredibile.
Ma, purtroppo vero…….. nell’Italia dell’oggi!
Da questo governo c’è da aspettarsi di tutto pur di
“aggirare” gli ostacoli costituzionali…… come una
recentissima e drammatica vicenda insegna. In questa caso
si annullano in maniera strutturale gli aspetti sostanziali,
i principi di giustizia ed equità sanciti dalla ben nota
sentenza della Corte Costituzionale ( 335/ 8 ottobre
2008) riguardo l’assoluta illiceità a pretendere il
pagamento di un servizio non erogato, nel caso specifico su
“fognature e depurazione”.
Una sentenza limpida e bene articolata nella ricchezza delle
argomentazioni. Emessa dal massimo organo giurisprudenziale
operante nel nostro paese, esplicitamente delegato dalla
nostra Costituzione – fondante della Repubblica – a dirimere
in maniera definitiva le problematiche complessive derivanti
dagli aspetti legislativi, che riguardano, tra l’altro, i
contenziosi insorti tra cittadini e organi dello stato sulle
conseguenze operative delle leggi. La sentenza, in maniera
netta ed inequivocabile, ha dichiarato “ l’illegittimità
costituzionale” delle normative di legge ( art. 14, comma 1,
legge 5 gennaio 1994, n.36 - disposizioni in materia di
norme idriche, legge Galli - e dell’art. 155, comma 1, primo
periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 -
norme in materia ambientale -) “ nelle parti in cui si
prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di
depurazione è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui
manchino impianti di depurazion e
o questi siano temporaneamente inattivi”.... |
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2008 |
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ILLEGITTIMI LA TARIFFA DI DEPURAZIONE PER CHI NON E'
ALLACCIATO ALLA FOGNATURA PUBBLICA
Sul raddoppio dell’acqua a Catania: quota fognature e
depurazione. Sentenza della Corte Costituzionale del 10
ottobre 2008
Il
“Coordinamento catanese per l’acqua pubblica”
esprime grande soddisfazione sulla decisione assunta
in data 8 ottobre dalla Corte Costituzionale con la
sentenza n° 335/2008, depositata in Cancelleria in
data 10 ottobre 2008.
La
sentenza, infatti, in maniera netta ed inequivocabile
dichiara “l’illegittimità costituzionale” delle normative
di legge che disponevano il pagamento del servizio
depurazione e fognature anche ai cittadini che non essendo
allacciati alla rete fognaria non usufruiscono del pubblico
servizio e quindi della depurazione dei reflui.
Si
dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 14,
comma 1, legge 5 gennaio 1994, n. 36 ( disposizioni in
materia di risorse idriche) e dell’art.155, comma 1, primo
periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 (
Norme in materia ambientali): “nelle parti in cui si prevede
che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione
è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui manchino
impianti di depurazione o
questi
siano temporaneamente inattivi”... |
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UN VOTO PER RICORDARE
Cari
concittadini, domenica e lunedì prossimi siamo
chiamati a scegliere coloro che amministreranno Catania
per i prossimi 5 anni. E' un appuntamento molto
importante per il futuro della nostra città. Ogni elettore
dovrebbe sentire davvero l'importanza decisiva del proprio
voto.
Le campagne elettorali sono fatte per dimenticare: volti
sorridenti dai muri delle strade ci dicono quello che
faranno; ma, per un futuro migliore è bene ricordare il
passato.
Nel segreto della cabina elettorale, esprimendo il vostro
voto, non dimenticate:
-il dissesto finanziario sfiorato (quasi u miliardo
di euro di debiti)
-i fornitori non pagati per centinaia di milioni
-il raddoppio della tassa sui rifiuti urbani e
l'imposizione da parte della SIDRA della tassa sulla
depurazione anche a chi non ha fognatura
-l'aumento dell'ici e l'ici anche sui garage
-le strade e le piazze al buio
-le buche nelle strade che causano gravi incidenti,
specialmente ai giovani con i motorini
-i centri per anziani, cooperative sociali, i
buoni casa non pagati
- i quartieri e i servizi di manutenzione senza un
euro
-la refezione scolastica sospesa, i buoni libro
ridotti, i fondi per la sicurezza delle scuole da
stornare per le strade
-il debito dell'AMT che produce debiti a valanga
- l'aumento del biglietto della sosta;
-i mutui contratti e non utilizzati
-l'evasione delle tasse comunali
-i soldi spesi per centinaia di consulenze; gli
affitti per sedi dell'amministrazione, anche in presenza
di strutture inutilizzate
-i soldi dati ai comunali, poco prima delle elezioni,
per la cenere vulcanica
-le assunzioni presso società a capitale pubblico,
senza concorsi...
IL 15 E 16 GIUGNO AVETE LA
POSSIBILITA' DI DIRE IL VOSTRO "SI" O IL VOSTRO "NO" A TUTTO
QUESTO.
A NOI ELETTORI L'ARDUA SENTENZA! |
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REGIONE SICILIANA: RESTANO SPENTE LE LUCI DELLA RIBALTA
di Salvatore Giuliano
Da svariati mesi, la Regione Siciliana è senza governo.
Prima la crisi del sistema Cuffaro, poi la vacatio
elettorale, poi i contrasti all’interno della maggioranza,
che impediscono la distribuzione delle deleghe assessoriali.
Al momento in cui scriviamo (h. 13,00 di vener dì
30 maggio) si registrano prese di posizione, richieste,
appelli , mentre l’On. Lombardo, eletto direttamente dal
popolo, tenta di arginare l’assalto cui viene sottoposto dai
partiti della coalizione.
I siciliani votano massicciamente a destra, cui regalano
maggioranze bulgare, ma al voto non corrisponde una adeguata
progettualità politica in grado di mettere da parte
personalismi e carrierismi, in favore di una amministrazione
efficiente, preparata, portatrice di concreti disegni. A
questo punto è chiaro oltre ogni misura che questa classe
politica non è in grado di prospettare alcunché; al massimo
saprà fare (speriamo bene) un po' di ordinaria
amministrazione. Tutto il resto come prima o peggio di
prima. I discorsi saranno come al solito incentrati sullo
sviluppo, sulla Sicilia al centro del Mediterraneo, sulle
agevolazioni comunitarie e...perchè no, sul ponte di
Messina. Ma tutto questo non rappresenta niente rispetto
alle problematiche che tutti ormai conosciamo e che nessuno
mostra di saper affrontare.
Sul fronte opposto, i partiti di minoranza mal celano una
stanchezza di idee e di capacità propositiva che li relega a
svolgere un ruolo di mera rappresentanza, belle quinte di un
palcoscenico dove non si recita più, neppure a soggetto,
mentre le luci restano spente.
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FRUGARE TRA L'IMMONDIZIA
di Salvatore Giuliano
Di
colpo, abbiamo capito perché c’è gente che rovista in mezzo
alla spazzatura: li consideravamo maniaci, perditempo,
oppure poveracci in cerca di piccole cose. Invece, in questi
giorni, abbiamo tutti imparato che, in mezzo alla
monnezza, si possono nascondere veri tesori.
Il miracolo è accaduto proprio a Napoli;
durante la riunione del Consiglio dei Ministri,
sapientemente organizzato e pubblicizzato, mentre tutti
erano concentrati sui provvedimenti anticlandestini,
sull’ICI e sullo smaltimento dei rifiuti, altri rovistavano
proprio in mezzo alla spazzatura. Tra oggetti rotti e resti
ma leodoranti,
che ti spunta sul più bello? Un decreto del governo, appena
in carica, col quale si stabilisce che le decisioni dei
tribunali, anche europei ,possono essere disattese o
comunque aggirate; i soliti malpensanti hanno immaginato che
il decreto servisse a rinviare ancora una volta l’esecuzione
delle sentenze che impongono a Rete Quattro, diretta
da Emilio Fede e di proprietà del
Cav. On. Silvio Berlusconi, di lasciare libera la
frequenza da sempre appartenente ad altro imprenditore. Dato
il gettito pubblicitario, la permanenza della rete comporta
incassi per milioni di euro, mentre le perdite dell’avente
diritto aumentano.
Così, mentre tutti restavamo a contare gli euro di ICI
risparmiati( qualche centinaio), c’era chi nascondeva i
milioni sotto la spazzatura. D’ora in avanti gli italiani si
facciano furbi e comincino a rovistare tra le monnezze…
altrui.
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IL LAVORO: DIRITTO DI TUTTI O FAVORE
PER POCHI?
di Emanuele Rapisarda
“l’Italia e’ una Repubblica democratica fondata sul
lavoro”;”Lo Stato italiano riconosce a tutti i
cittadini il diritt o
al lavoro”.
Cosi’ recitano due fondamentali articoli della nostra
democraticissima ed avanzatissima Costituzione , l’art.1 e
l’art. 4; bene, benissimo!!!
Scusatemi, pero’, se continuo a serbare un serissimo dubbio:
la nostra classe dirigente si e’ mai davvero curata di
promuovere realmente tutte quelle condizioni che rendessero
effettivo tale diritto? A guardare l’ancora elevato tasso di
disoccupazione del nostro Paese, soprattutto quello
gravissimo che riguarda il Sud, la nostra bella Sicilia in
particolare, comprese la nostra amata citta’ di Catania e la
nostra diletta IV Municipalita’ di “Barriera-Canalicchio”,
si direbbe proprio di no!
Quanti giovani che noi conosciamo, infatti, dopo aver
conseguito un titolo di studio a costo di incredibili
sacrifici personali e familiari, sono, oggi, purtroppo,
quasi ineluttabilmente predestinati a scegliere tra un
futuro indeterminato di lavoratore precario storico nella
nostra terra nel privato o nella pubblica amministrazione o
a dover fare le valigie per il Nord Italia o per l’estero a
sudarsi quel succitato sacrosanto diritto al
lavoro previsto sulla carta?... |
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COORDINAMENTO CATANESE PER L'ACQUA PUBBLICA
INCONTRO CON IL DIFENSORE CIVICO
Si
è svolto il 21 maggio, presente un’ampia ed articolata
delegazione di cittadini del “Coordinamento catanese per
l’acqua pubblica”, il preventivato incontro con il Difensore
Civico del Comune di Catania, avv. Francesco Siracusano.
Dato che gli ultimi confronti ufficiali con il Difensore
Civico risalivano all’autunno dello scorso anno, a ridosso
del fine mandato del precedente incaricato ( avv. Corbino),
da parte del “Coordinamento” è stata esposta all’avv.
Francesco Siracusano la richiesta posta dai 3700 cittadini
firmatari della Petizione Popolare finalizzata ad annullare
la nuova tassa sull’acqua introdotta dalla SIDRA -
interamente partecipata dal Comune di Catania- a partire dal
giugno del 2006, in conto “fognature e depurazione”, che ha
determinato di fatto il raddoppio delle tariffe dell’acqua.
E’ stata evidenziata l’enorme iniquità di tale
imposizione che pretende il pagamento di un servizio non
goduto dalla stragrande maggioranza dei cittadini catanesi –
l’80% degli utenti non ha possibilità di allacciarsi alla
rete fognaria -, evidenziando la particolare vessazione
subita da tanti cittadini che sono costretti a pagare due
volte: la Sidra, per un’attività non svolta, e il Servizio
operativo Espurgo Pozzi Neri in rispetto delle normative di
leggi necessari a garantire i primari requisiti di igiene
condominiale.
A specifico supporto Legislativo sì è ulteriormente
richiamata la sentenza della Corte di Cassazione n° 11800
del 21 maggio 2007 che, in totale diversità dalle
motivazioni inserite nella sentenza del 2005, ha
espressamente dichiarato che la tassa su fognature e
depurazione deve essere richiesta solo a quei cittadini che
sono realmente allacciati alla rete fognaria cittadina.
Nel corso dell’incontro il Difensore Civico ha espresso
condivisione delle motivazioni esposte e piena disponibilità
ad avviare con grande urgenza tutti gli approfondimenti
relativi agli aspetti Legislativi sulla materia e sulla
conseguente congruità applicativa operata dalla precedente
Amministrazione comunale, Sidra ed Ato. Tra l’altro la
evidenziato l’intendimento di avviare subito tutte le
rilevazioni ed indagini nei riguardi dei Soggetti pubblici
interessati, Sidra ed ATO acqua -di cui il Comune di Catania
possiede il 26% delle quote -, richiedendo copia dei Bilanci
economici al fine di verificare le modalità di utilizzo
delle ingenti risorse economiche introitate. |
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COMMEMORAZIONE DI FALCONE E BORSELLINO
A 16 anni da quel tragico giorno, CittàInsieme e i cittadini
catanesi, che non intendono dimenticare la morte di
Falcone, Borsellino e di tutte le vittime della mafia,
si riuniranno per celebrare la memoria di questi uomini, che
hanno testimoniato con la loro vita di credere nella
possibilità di un mondo in cui le giovani generazioni
potranno respirare "il fresco profumo della libertà che fa
rifiutare il puzzo del compromesso morale,
dell'indifferenza, della contiguità e quindi della
complicità" (P. Borsellino).
In occasione dell'anniversario della strage di Capaci,
pertanto,
CittàInsieme,
insieme alla collaborazione dell'Associazione Nazionale
Magistrati di Catania, organizza per venerdì 23 Maggio
ore 20.00 un momento di commemorazione davanti alla
scalinata del Palazzo di Giustizia (Piazza Verga), a
Catania.
Introdurranno l'incontro Padre Salvatore Resca per
CittàInsieme ed un magistrato in rappresentanza dell'ANM. La
serata vedrà la presenza di numerose scuole che
interverranno con rappresentazioni, letture e canti aventi
come comune denominatore il valore della legalità.
Le scuole che hanno già aderito sono: la Scuola media Cavour
di Catania, la Scuola superiore E.Pantano-Olivetti di
Giarre, la Comunità Laura-Eusebia di Nunziata di Mascali,
l'Associazione Culturale Terre Forti, l'Associazione
Culturale Gruppo Santo Calì, l'I.T.G Colajanni di Riposto,
l'IPSSS Lucia Mangano di Catania. |
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LA SETTIMANA DELLA SCLEROSI MULTIPLA
Ha preso il via sabato 17 maggio 2008 la Settimana Nazionale
della Sclerosi Multipla che vedrà la sua conclusione
domenica 25 maggio. L’AISM, sezione provinciale di
Catania, proprio il giorno di chiusura dell’evento ha
organizzato, in Piazza Nettuno a Catania, con inizio alle
ore 10,00, una giornata in allegria. Infatti, gli operatori
di Sorrisolandia, la società di animazione attiva dal 1989,
coinvolgeranno bambini ed adulti con giochi, spettacoli dal
vivo, intrattenimenti musicali per trascorrere una domenica
in compagnia, grazie anche alle ditte Zappalà e Sibeg
che
distribuiranno gratuitamente i propri prodotti... |
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UTILI IDIOTI
dell'Avv. Salvatore Giuliano
Ai tempi della prima repubblica, i cristiani che tentavano
approcci con la sinistra, magari troppo ottimisticamente
anticipando i tempi, venivano apostrofati col termine di
"utili idioti", da parte di quanti schierati sul fronte più
conservatore, contavano i voti che servivano a mantenere il
potere e temevano che quelle fughe potessero metterlo in
discussione. Poi, come si sa, fu tangentopoli a decapitare
le formazioni politiche dell'epoca.
Oggi, siamo a due repubbliche e mezza, gli "utili idioti"
sembrano abbandonati a se stessi, dal momento che il loro
passaggio alla sinistra non sembra incidere più di tanto.
Tuttavia, il problema sembra rovesciato: la destra, che in
campagna elettorale strombazza la propria ispirazione ai
principi cristiani e ne mercanteggia i contenuti per i voti
dei timorosi benpensanti, al momento di formare la squadra
di governo evita accuratamente di inserire in posti chiave
gli uomini di provata fede che dovevano salvare il connubio
tra principi e politica. Insomma, un conto è prendere i
voti, altro è progettare un governo che a tali principi si
ispiri. Diventa così evidente che, in questo caso, il ruolo
di "utili idioti" è stato rappresentato dai cristiani che
hanno mostrato di credere alla destra, così come quegli
altri mostravano di credere alla sinistra.
Resta, amara, la domanda «possibile che i cristiani debbano
comunque svolgere il ruolo di idioti, magari non sempre
utili?» |
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MUSICA E DIVERTIMENTO A SOSTEGNO DI "UNI LEO 4 LIGHT"
Venerdì 30 Maggio l’Anfiteatro di Tremestieri etneo
(Catania) ospiterà la seconda edizione del “Leo live Aid”,
concerto a sostegno del progetto Uni Leo 4 light, volto a
sostenere ed incentivare lo studio universitario dei ragazzi
disabili dalla vista (ipovedenti, non vedenti e
dislessici).
Davanti 2500 spettatori si esibirà il cantautore italiano,
protagonista dell’ultima edizione del Festival di Sanremo,
Mario Venuti che, sostenuto da ottimi musicisti,
intratterrà il suo pubblico con circa 2 ore di musica,
all’insegna del divertimento e della solidarietà.
L’organizzazione del concerto è stata completamente gestita
dai soci dell'associazione Leo, che supportati
dall’amministrazione comunale di Tremestieri etneo, dal
Comune di Catania e da diversi sponsor, si sono impegnati
nel far si che tutto possa riuscire nel migliore dei modi.
Per promuovere l’evento sono stati realizzati 1500 manifesti
affissi in tutto il territorio di Catania e provincia; è
stato creato un sito internet, importante strumento di
comunicazione globale e finestra dell’evento, aperta a
migliaia di utenti, che fornirà a tutti i visitatori
informazioni sull’evento e sul progetto “Uni leo 4 light”;
sarà possibile acquistare i biglietti on-line attraverso il
circuito Greenticket ed usufruire di convenzioni
alberghiere. Tutto questo per incentivare le adesioni e la
partecipazione dei non residenti in loco, ma soprattutto per
continuare a lanciare l’immagine dei Leo nei giovani che
ancora non conoscono questa realtà.
L’ingrediente principale che ha permesso l’organizzazione di
tale evento, nonostante le difficoltà che giornalmente si
sono evidenziate, è stato la “voglia di fare”, la voglia di
realizzare qualcosa di diverso che potesse lasciare un segno
ed andare ben oltre lo sfondo benefico. Non è stato un caso
la scelta del cantante. Al centro della sua musica
l’alternarsi di sonorità e temi tanto attuali e variegati
che lasciano spazio ad emozioni e sensazioni che per una
sera potranno essere percepite anche da chi, forse per
distrazione, non vi ha mai prestato attenzione.
Come talvolta sogni ridicoli e pazzeschi sono stati causa di
successi straordinari, ci sono tutti i presupposti affinché
l’evento possa regalarci grandi soddisfazioni. Non resta
quindi che contribuire alla sua riuscita acquistando il
biglietto on line o nei punti vendita segnalati su
www.leoliveaid.it |
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TRE DANZATERAPEUTE SI CONFRONTANO
Seminario di danzaterapia
(metodologia Maria Fux)
sul tema: L’INCONTRO
Tre danzaterapeute, (Enrica Ignesti, Valentina La Ferlita e
Barbara Turchi), formatesi sotto la direzione della celebre
danzatrice e coreografa argentina Maria Fux, creatrice della
danzaterapia, presentano tre modalità creative diverse di
affrontare lo stesso tema, nel rispetto della metodologia
così come strutturata da Maria Fux.
CATANIA, 17 - 18 Maggio 2008
CENTRO EUBIOS, via G. Condorelli 46
Sabato 17 maggio ore 15.00 – 19.00
Domenica 18 maggio ore 9.30 – 12.30
Domenica 18 maggio ore 15.00 – 19.00 |
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ASSEMBLEA A CITTAINSIEME CON IL DIFENSORE CIVICO
Lunedì 5 Maggio alle ore 20.15 nella sede di
CittàInsieme in via Siena 1 (presso Parrocchia S.S. Pietro e
Paolo) si terrà un'assemblea cittadina dedicata alla
figura del difensore civico: "Chi è? A cosa serve?"
saranno le domande a cui si cercherà di rispondere insieme
al Prof. Francesco Siracusano, Difensore Civico del
Comune di Catania.
In occasione dell'assemblea, tutti i cittadini che vorranno
intervenire avranno la possibilità di segnalare al difensore
civico tutti i disagi e i problemi più gravi che in questi
mesi sta vivendo la nostra amata città. |
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MALASANITA': COME DIFENDERSI?
Avv. Riccardo Scornavacca
esperto in responsabilità professionale in campo medico
Molti non sanno che la responsabilità del
medico o dell’ente sanitario per negligente condotta
nei confronti del paziente dà luogo ad una vera e propria
responsabilità contrattuale. La giurisprudenza, infatti,
ha confermato unanimemente tale principio, ricollegando ad
esso importanti conseguenze a favore del diritto al
risarcimento da parte dei pazienti vittime di Malasanità.
In particolare si segnala:
- la possibilità di esercitare tale diritto entro il
termine di dieci anni dall’evento lesivo;
- e soprattutto, enormi vantaggi riguardanti l’onere
della prova a carico del paziente danneggiato;
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, infatti, con una
recente sentenza dell’11 gennaio 2008 hanno chiarito che “in
tema di responsabilità contrattuale della struttura
sanitaria e di responsabilità professionale da contatto
sociale del medico, ai fini del riparto dell’onere
probatorio, l’attore (paziente danneggiato) deve limitarsi a
provare il contratto (o il contatto sociale) e
l’aggravamento della patologia o l’insorgenza di
un’affezione e allegare l’inadempimento del debitore
astrattamente idoneo a provocare il danno lamentato”.
Peraltro, a favore dei pazienti vittime di Malasanità
occorre pure registrare alcune importanti pronunce della
giurisprudenza di merito – a partire dall’ inedita sentenza
del Tribunale di Castellamare di Stabia del 31.05.2006 – che
hanno ritenuto applicabile al paziente di Azienda
Sanitaria Locale il Foro del Consumatore.
Si tratta di un principio davvero importante che va
senz’altro in direzione di una Giustizia più accessibile e
vicina al cittadino laddove risultano lesi diritti
fondamentali quali il diritto alla salute.
Ci auguriamo, pertanto, che a fronte di tali conquiste
faccia riscontro soprattutto – ed ancor prima - una maggiore
sensibilità e diligenza nella cura del malato quale
principio imprescindibile di civiltà.
Per maggiori informazioni
sull'argomento scrivete a studioscornavacca@tiscali.it |
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Ricordiamo la liberazione dal
nazi-fascismo. Ecco il documento inviatoci dall'Associazione
Nazionale Partigiani d'Italia
25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2008
Difendiamo i valori di libertà e giustizia, solidarietà e
pace che hanno animato la lotta di liberazione e sui quali
si fonda la Costituzione della Repubblica
Quando
i primi partigiani scelsero la via della lotta e salirono
sulle montagne per combattere il nazifascismo, rischiarono e
spesso offrirono la loro vita per affermare i principi
stessi sui quali costruire la convivenza civile: la
libertà, l’uguaglianza, la giustizia, la democrazia.
Il prezzo pagato fu altissimo: decine di migliaia di
partigiani uccisi, feroci rappresaglie contro la popolazione
civile che sosteneva il movimento di Liberazione, oltre
40 mila tra cittadini e lavoratori deportati nei campi di
concentramento, eccidi, come a Cefalonia, di soldati che
rifiutarono di consegnarsi ai tedeschi, 600 mila
internati in Germania, 87 mila militari caduti nella guerra
di Liberazione.
Da quella lotta che vide combattere fianco a fianco uomini e
donne, operai e intellettuali, contadini e liberi
professionisti di diversa fede politica e religiosa, nacque
la nostra Costituzione.
Una Costituzione ancora attuale e vitale, fra le più
avanzate tra quelle esistenti, non a caso difesa dalla
stragrande maggioranza dei cittadini italiani nel referendum
del giugno 2006, quando si cercò di s naturarne
la sostanza e i valori. Ma a sessant’anni dal 1° gennaio
1948, da quando essa entrò in vigore, l’Italia sta correndo
nuovi pericoli. Emergono sempre più i rischi per la tenuta
del sistema democratico, come evidenti si manifestano le
difficoltà per il suo indispensabile rinnovamento.
Permangono, d’altro canto, i tentativi di sminuire e
infangare la storia della Resistenza, cercando di
equiparare i “repubblichini”, sostenitori dei nazisti, ai
partigiani e ai combattenti degli eserciti alleati. Un modo
per intaccare le ragioni fondanti della nostra Repubblica.
Per questi motivi, per difendere nuovamente le conquiste
della democrazia, il 25 APRILE anniversario della
Liberazione assume il valore di una ricorrenza non formale.
Nel ricordo dei Caduti ci rivolgiamo ai giovani, ai
democratici, agli antifascisti, per una mobilitazione
straordinaria in tutto il Paese.
Il 25 aprile è oggi una data più viva che mai, in grado di
unire tutti gli italiani attorno ai valori della democrazia.
Confederazione Italiana fra le Associazioni
Combattentistiche e Partigiane Fondazione Corpo Volontari
della Libertà (CVL) - ANPI -FIAP- FIVL-ANPPIA -ANED -ANEI -
ANFIM - PD- PRC - SDI - PdCI - Sd - Verdi - Italia dei
Valori - MRE - CGIL - CISL - UIL - ARCI - ACLI - Centro
Puecher - Comitato Permanente Antifascista contro il
Terrorismo per la Difesa dell’Ordine Repubblicano
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO ORE 14,45
CATANIA: Corteo cittadino unitario
partenza ore 9.30 Piazza Stesicoro
Riportiamo il discorso tenuto dal
Presidente dell’ANPI di Catania, Nunzio Di Francesco, in
occasione del comizio finale del corteo del 25 APRILE a
Catania, in piazza Dante. Ci sembra un ulteriore tassello
della memoria, per non dimenticare.
Intervento
di Nunzio Di Francesco - Presidente dell’ANPI di Catania,
Partigiano, sopravvissuto al campo nazista di sterminio di
Mathausen -al comizio finale del corteo del 25 Aprile
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Abbiamo il piacere di presentarvi un libro originale per
imapare la lingua araba per immagini
Alì Khalil
“Impara l’Arabo”
Grammatica e dizionario ad immagini
Edizioni Greco
Anno 2008
Pag. 256
Prezzo € 21,00PERCHÉ UN LIBRO DI
IMMAGINI?
Nell'elaborare questo libro mi sono ispirato alle
figurine dei Pokemon di cui mio figlio faceva la raccolta in
un album all'età di tre anni circa quando non era ancora in
grado di leggere e scrivere. Queste figurine Pokemon avevano
dei nomi così difficili da pronunciare anche per una persona
adulta. Quando estraeva le figurine dalle bustine per
incollarle sull'album egli chiedeva a me di leggere il nome
di ciascun Pokemon in esse rappresentato in quanto non era
ancora in grado di leggere.Dopo di che lui era in grado
sfogliando l'album di associare con facilità estrema i nomi
alle immagini.
Partendo da ciò, ho pensato di fare un libro che associando
le immagini ai nomi permettesse più facilmente di imparare i
primi rudimenti della lingua araba. Inoltre le prime
cinquanta pagine del libro spiegano in modo molto semplice e
chiaro con tan ti
esempi le basi della grammatica araba. |
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Coordinamento catanese per l’acqua pubblica
Catania, 3 aprile 2008
Proprio in questi giorni la SIDRA sta inviando ai
cittadini che, dall’atto dell’inserimento in bolletta della
quota economica dell’inesistente servizio ”fognature e
depurazione” - giugno 2006 - hanno ritenuto civilmente utile
e lecito pagare solo la parte relativa al reale consumo
dell’acqua, l’AVVISO di pagare entro 30 giorni le somme
“evase”. In caso diverso, comunicano, procederanno al
recupero in maniera…… coatta, con l’iscrizione nell’albo dei
pubblici evasori..
E’ una presa di posizione molto grave.
Sarebbe necessario ed urgente che la SIDRA comunicasse ai
cittadini catanesi il modo d’uso dei parecchi milioni
di euro introitati... |
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Già,
"le buche" del Bilancio Comunale:
proprio in questi giorni il Commissario Straordinario del
Comune, dott. Vincenzo Emanuele, ha presentato al
Consiglio Comunale la sua relazione sul "Piano di
Risanamento Finanziario"; un documento che vi proponiamo
integralmente perché di grande interesse per i cittadini
catanesi.
Non abbiamo assistito alla seduta del Consiglio Comunale; ma
i contenuti e i toni della relazione, fanno immaginare una
tipica scena scolastica: il
professore entra in classe e comincia a consegnare i compiti
corretti: un'ecatombe. I
ragazzi non sanno niente della sua materia; il massimo è
voto 4= !!
L'ex Sindaco, on.
Umberto Scapagnini, evidentemente non è stato
convincente riguardo all'ammontare del debito, che in più
occasioni ha dichiarato essere di
180 milioni di euro,
se il Commissario afferma che, per la parte già
accertata, si tratta di 406 milioni.
(• 133 milioni di euro per debiti verso fornitori
circa;
• 80 milioni di euro per i debiti fuori
bilancio accertati finora;
• 10 milioni di euro di debiti per erogazioni
agli operatori dei settori
sociali
• 100 milioni di euro di esposizione
bancaria;
• 83 milioni di euro
per disavanzi esercizi 2003 e 2004)
E non è tutto: "[...] Un'altra emergenza da affrontare
(sicuramente non la meno critica) è quella dell'individuazione
del reale ammontare dei debiti fuori bilancio non
portati a conoscenza, ad oggi, alla Ragioneria Generale del
Comune. La presenza di debiti di ammontare elevato
ai quali non corrisponde una appropriata e necessaria
copertura finanziaria
potrebbe rendere vano ogni tentativo di risanamento
finanziario del Comune.
Inoltre il Comune ha
665 milioni di euro di mutui e prestiti da
restituire.
Il Sindaco, dunque,
ha minimizzato
di fronte alla cittadinanza
la portata della crisi finanziaria del Comune, la cui causa
principale, dice ancora la relazione: "[...] è da
ricercare nella mancanza della normale prudenza del buon
padre di famiglia nella gestione degli anni
passati, per cui si è cercato in tutti i modi possibili
(entrate iscritte per un importo maggiore di quanto poi
riscosso, spese sottostimate o addirittura non
contabilizzate, avanzi determinati pur in presenza di
residui attivi con scarsa probabilità di riscossione, ecc.)
di far fronte a sempre maggiori esigenze e alle
conseguenti spese pur in assenza di reale copertura
finanziaria."
La
gestione della situazione avrebbe richiesto un'adeguata
capacità organizzativa; ma, nei pochi giorni del suo
mandato, il Commissario ha avuto: "[...] la netta sensazione
di una macchina amministrativa che, pur avendo
notevoli potenzialità, marcia ad un ritmo e con un
impegno lontani da quanto sarebbe auspicabile aspettarsi.
Si è avuta la sensazione di
direzioni ed uffici scollegati tra loro non in grado di
individuare ed affrontare i problemi
con la
collaborazione dei vari servizi interessati. Questa
incapacità a fare "squadra" appare ancora più evidente nei
rapporti tra tutte le direzioni e la Ragioneria Generale".
Questo
sorprende, se si considera la nutrita schiera di
consulenti ed esperti (centinaia) che in questi anni
hanno dato il loro contributo d'esperienza
(qualche notizia, ma solo sui più recenti incarichi, è
possibile leggera nel sito del Comune,
cliccando qui)
e sorprende perché i vari Direttori, per essere
rimasti al loro posto, sicuramente hanno raggiunto
gli obiettivi assegnati loro
dall'Amministrazione.
A questo punto però è legittimo
chiedersi quali erano questi obiettivi...
Infine, non possiamo non notare che anche l'opposizione, in
fondo, non ha fatto molto...
Ci fermiamo qui con il nostro commento, lasciandovi alla
lettura del documento
integrale
che vi sarà utile, siamo certi, per sapere qualcosa della
nostra città che probabilmente non sapevate.
Comune Catania - Piano di Risanamento Finanziario
Dott. Vincenzo Emanuele; |
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TASSA SUI
RIFIUTI, INTERVIENE IL DIFENSORE CIVICO: "SULLA TARSU
RISCONTRATA SUPERFICIALITA'"
Sul problema
TARSU è intervenuto anche il Difensore Civico del Comune di
Catania, avv. Francesco Siracusano, il quale, dopo aver
esaminato tutti gli atti connessi con gli aumenti di questi
anni, ha dichiarato che sulla Tarsu si è operato con
superficialità, tanto da dichiarare che "[...] Visto che
sono ancora aperti i termini per impugnare le cartelle,
chiedo se non sia opportuno deliberare una moratoria,
invitando i contribuenti a non eseguire i pagamenti,
procedendo, contestualmente, al riordino della materia e
all'emissione di nuove corrette e trasparenti cartelle".
Vi proponiamo l'articolo integrale pubblicato sul giornale
"La
Sicilia"... |
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo le seguenti considerazioni del
Comitato di Lotta cittadino contro il raddoppio della TARSU
I MISTERI
DELLA TASSA SUI RIFIUTI A CATANIA
Le note di
merito, di libero accesso e diffusione pubblica, sulla
dinamica e sulla contabilità della TARSU a Catania sono
estremamente difficili da reperire.Tra le poche note
informative circolanti si è necessariamente obbligati a
leggere le annotazioni pubblicate dal quotidiano “La
Sicilia”, pur con tutti i “vuoti” complessivi riguardo la
primaria questione sulla Gestione dei Rifiuti nella nostra
città.
Altro non c’è, di fonte politica, sindacale o sociale in
genere.
Le contraddizioni operative sono enormi.
- E’ in atto la gestione comunale, con i relativi appalti e
subappalti.
- C’è l’ATO Rifiuti Catania, che di fatto si “sovrappone”.
Non si capisce proprio la differenziazione funzionale ed
operativa a beneficio dei cittadini.
- C’è ancora, in netta divergenza con le leggi nazionali, la
TARSU ( che ha come unico parametro la superficie del locale
in oggetto) e non la TIA, che ha variegati parametri d’uso,
compreso lo sgravio economico in bolletta dei rifiuti
differenziati effettuati.
Ebbene, alla fine delle letture, si esce più confusi che
persuasi. Certo la materia, come tutto quello che
riguarda Catania, è molto ostica, di difficile comprensione.
Oggettivamente le tante contraddizioni sono sempre in
agguato. Le civiche e democratiche coscienze sono, alfine,
lasciate, alla propria libera interpretazione.
Si guardi, per esempio, all’aspetto preminente: ai numeri
economici. Alle risorse economiche introitate. Una vera e
propria cabala. “napoletana” o “egiziana”, secondo gli usi
e costumi... |
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"MARZO IN ROSA"
CON SCREENING MAMMOGRAFICO ITINERANTE
Programma di informazione, dialogo e check-up per la diagnosi
precoce e cura del tumore al seno.
Giorno 4 marzo alle ore 10.00 presso la sala conferenze del
centro direzionale della Provincia Regionale di Catania in via
Nuovaluce, sarà presentato il Marzo in Rosa, oggi alla sua terza
edizione, nato per volontà della Dott.ssa Sara Pettinato,
Dirigente Chirurgo Senologo Ospedale Garibaldi “Nesima”
Presidente e fondatrice dell’Associazione Agata donna per le
donne Onlus.
La promotrice spiega che il “Marzo in rosa” è un programma che
permette, proprio durante il mese dedicato alla donna, di
focalizzare l’attenzione su un lavoro continuo e permanente che
l’associazione Agata Donna per le Donne Onlus porta avanti già
da più di du e
anni, cioè l’informazione e la sensibilizzazione per la diagnosi
precoce del tumore al seno.
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DOSSIER
"GESTIONE ACQUA A CATANIA"
Dal “ Coordinamento catanese per l’acqua pubblica” riceviamo e
volentieri pubblichiamo il "Dossier sulla gestione dell'acqua a
Catania e sull'A.T.O. 2 ACQUE CATANIA", presentato nel corso
della confer enza
stampa del giorno 8/2/2008... |
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Giorno 16.02.2008
ore 11,00 presso l’Istituto Tecnico Commerciale “G. De Felice
Giuffrida “ in collaborazione con il Centro Internazionale Studi
“Luigi Sturzo“ si terrà il convegno in memoria del prof.
Salvatore Sacco sul tema “L’etica nell’economia come necessità
improcrastinabile nella società globalizzata del terzo
millennio”. Interverranno: prof. Salvatore Latora, Don Alfio
Spampinato, Dr. Carlo Cittadino, Dr. Giuseppe Gullotta.
Inoltre sara’ presentato il progetto "Medici italiani volontari
in india presso la cite’ de la gioie" fondata dal dr. Dominique
Lapierre (http://www.citedelajoie.com/actions_fr.html) |
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LOTTE OPERAIE
IN SICILIA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO SU GIOVANNI ORCEL
Il 1° Febbraio, alle ore 17.00, presso il Salone “Sebastiano
Russo” CGIL in Via Crociferi 40 Catania, sarà presentato il
libro di Giovanni Abbagnato “Giovanni Orcel, Vita e morte per
mafia di un sindacalista siciliano. 1887-1920"
Interverranno: Domenico Stimolo, Comitato Partecipazione e
Democrazia; Gabriele Centineo, Segreteria Cgil Catania; Umberto
Santino, Presidente del Centro “Impastato”; Tuccio Cutugno,
Segretario generale Fiom-Cgil Catania; Nunzio Di Francesco,
Presidente ANPI Catania; Giovanni Abbagnato, autore del libro.
Segue dibattito. |
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Mercoledì 30
Gennaio ore 21 presso la sede di CittàInsieme in Via Siena 1 a
Catania, si terrà la presentazione del nuovo libro "Mani
Sporche" di Marco Travaglio.
Presenteranno il libro: Marco Travaglio (l'autore), Felice Lima
(magistrato), Pinella Leocata (giornalista).
Organizzato da: CittàInsieme e CittàLibera. |
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2° PREMIO DI
LAUREA VITO CAVALLOTTO
Lunedi' 28 gennaio
2008 ricorre il 25' anniversario della morte di Vito
Cavallotto, editore e libraio, uomo di arte e di cultura che
tanto ha dato alla Sicilia valorizzando e promuovendo i suoi più
grandi talenti.
Per onorarne la memoria, la famiglia bandisce il "2° Premio
di laurea Vito Cavallotto" per la migliore tesi riguardante
la funzione del libro e/o dell'editoria nello sviluppo civile,
economico e culturale dell'attuale societa'
Il premio sara' bandito il prossimo 6 Marzo presso il
Refettorio piccolo del monastero dei Benedettini, in piazza
Dante a Catania, in occasione del seminario sull'editoria e
della presentazione del libro di Silvana Mauri "Ritratto di una
scrittrice involontaria". Potranno concorrere i laureati delle
Facolta' di Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia,
Lingue e Letterature Straniere, Scienze Politiche e Scienze
della Formazione dell'Universita' degli Studi di Catania, che
abbiano riportato una votazione finale non inferiore a 105/110.
Il premio sara' attribuito da un'apposita commissione di esperti
e intellettuali. |
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LE EMERGENZE SERVONO
Catania torna ad
essere terra di Santi
Le emergenze servono,
ci vogliono. Non ci riferiamo alla spazzatura di Napoli ma alle
emergenze catanesi. Per capire che le emergenze servono basta notare
l'improvvisa accelerazione impressa dall’Amministrazione Comunale
alle azioni per reperire nuovi fondi, razionalizzare la spesa, fare
economia.
C’è voluta l’“emergenza dissesto finanziario” - ma stavolta non
quella denunciata dall’opposizione e subito tacciata di speculazione
politica dai governanti (troppo spesso solo un gioco delle parti),
ma quella vera, quella di cui si rende conto ogni cittadino a cui
stanno a cuore le sorti di questa Catania- per far capire a chi
governa la città che è ora di essere seri.
Ora
che le casse comunali sono veramente essere a secco, Catania ha
ritrovato finalmente la via della santità, ha di nuovo prodotto
Santi capaci di fare Miracoli: anche se non sempre sono tutti con la
“M” maiuscola.
Non può che trattarsi
di Miracolo, se improvvisamente e in un solo mese, l’Amministrazione
ha scovato ben 15.000 evasori della tassa dei rifiuti solidi urbani.
(Ma come mai negli anni precedenti non era venuto in mente di
effettuare questo tipo di controlli?) Certo bisognerà vedere se sono
evasori “nuovi”, freschi, potenziali paganti o se si tratta dei
soliti
evasori cronici, veramente squattrinati o finti squattrinati, che
vengono periodicamente “scoperti” – con ampio risalto – salvo poi ad
accertare che sarebbero più i costi da sostenere per il contenzioso
che quelli che si potrebbero ricavare da essi.
Un “miracolo” – ma con
la m minuscola, proprio piccola piccola – è quello che ha fatto un
gruppo di esperti, su richiesta dell’Assessorato al Bilancio, che
dopo aver elaborato i dati ha confermato che a Catania l’evasione
dell'insieme delle tasse comunali ha raggiunto livelli enormi.
L’ammontare complessivo – considerando l’ICI, la Tarsu, Tosap,
pubblicità - si aggirerebbe sui 25 milioni di euro l’anno. (Ma ci
voleva un gruppo di esperti per notare nelle casse comunali un buco
di 50 miliardi delle vecchie lire l’anno?)...(segue)
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INCONTRI CON MARIA FUX
Il
Centro Eubios - danza e cultura di vita- diretto da
Valentina La Ferlita presenta i due incontri con
Maria Fux -coreografa e danzaterapeuta argentina
che da quaranta anni svolge il lavoro di
formazione alla danzaterapia - che si terranno a
Catania, presso l'Istituto Savoia, Viale Vittorio Veneto
18, nei giorni di Sabato 26 e Domenica 27 Gennaio 2008.
Titolo degli incontri:
IL PONTE
Tra adesso e adesso, tra io sono e tu sei, la parola
ponte, entra in te stesso mentre entri in lei.
Per informazioni...
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Riceviamo
dal Comitato di Lotta cittadino – contro il raddoppio della
TARSU e volentieri pubblichiamo
A CATANIA UNA NUOVA TASSA PER I PENDOLARI?
Continua da parte dell’Amministrazione comunale di Catania
l’alimentazione del mito: “….. è immensa la mole di produzione
dei rifiuti di coloro che non risiedono in città…”.
Testuale dichiarazione dell’assessore alla Nettezza Urbana e
all’Ambiente Mimmo Rotella, pubblicata dal quotidiano La
Sicilia sabato 5 gennaio nell’ambito di una lunga intervista
riguardo la gestione dei Rifiuti a Catania. Non essendo
l’Amministrazione comunale in grado di giustificare in
maniera appropriata gli altissimi costi gestionali dei Rifiuti,
che hanno determinato il raddoppio e più di fatto delle
tariffe TARSU a Catania nell’ultimo anno e mezzo ( una delle
tariffe più alte in Italia), si continua a nutrire i cittadini
con una vera e propria leggenda metropolitana.
[...] Le cifre nazionali sulla produzione di spazzatura
pro-capite annua (chilogrammo/abitante/anno) dimostrano – stante
le dichiarazioni ufficiali - che a Catania c’è una gigantesca
ed incomprensibile produzione di rifiuti: 845,8 chili annui per
singolo cittadino (il dato comprende anche la produzione di
Rifiuti di tutte le fonti terze - non determinate dai nuclei
familiari - ripartiti per singola ”testa”). Catania si trova al
penultimo posto nella graduatoria nazionale. A Genova la
produzione è di 500 chili, a Milano 565, a Torino 611, a Palermo
626, a Roma 656.

La media nazionale si attesta a 618 chili per singolo
cittadino.... |
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2007 |
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Siamo
lieti di pubblicare l'articolo dell'ing. Luigi Bosco -ex
Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Catania e oggi
Consigliere dello stesso organo- che affronta lo spinoso tema
della riforma delle professioni per la quale è in corso un
serrato dibattito.
LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI
di Luigi Bosco
Da almeno quattro legislature si parla di una imminente
approvazione della legge quadro sul riordino delle professioni
intellettuali, ma ogni volta il risultato è quello di deludere
le legittime aspettative di due milioni di professionisti e
rinviare alla prossima legislatura la risoluzione dello spinoso
problema.
In questo quadro ritorna di attualità Tito Livio, il quale
nell’”Historiae” ricordava che mentre a Roma i senatori
discutevano, Sagunto veniva espugnata.
Ritengo che questa citazione storica sia ancora attuale perché
oggi mentre si susseguono le proposte di legge sul riordino
delle professioni, continuano contestualmente ad essere
emanati provvedimenti legislativi che tendono a svilire il
ruolo delle professioni e quel che è più grave ad assimilare
sempre più i professionisti ad imprese.
In questo contesto si inseriscono le iniziative che mirano a
delegittimare l’operato degli Ordini professionali, trovando
spesso, se non il consenso, per lo meno il disinteresse degli
stessi professionisti.
L’attacco agli Ordini nasconde un’azione ben precisa, che è
quella di sbarazzarsi delle professioni intellettuali, spesso
scomode in quanto costituite da soggetti non omologabili,
cedendo
questa importante e strategica fascia di mercato alle società ed
alle imprese...
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo
PISCINE COMUNALI. AUMENTO DELLE TARIFFE DEL 250%
Comitato Spontaneo Utenti e Società Piscine Comunali
Siamo rappresentanti di associazioni no profit, enti di
promozione sportiva e società sportive che intendono realizzare
un sit-in pacifico di protesta in Piazza Duomo nel giorno di
sabato 22 dicembre c.a., dalle h 10:30, contro la già nota
delibera della Giunta del Comune di Catania del 12.11.2007
(sospesa fino al 31 dicembre 2007 con successiva delibera del
29.11.2007) che ha per oggetto l’aumento delle tariffe per i
servizi a richiesta individuale tra cui le piscine comunali che,
con l’entrata in vigore del nuovo anno, come da nota della
Direzione Sport del Comune di Catania del 10.12.2007 (consegnata
ai rappresentanti delle associazioni dal 13 dicembre in poi
brevi manu) subiranno uno spropositato aumento del 250% in più
rispetto alle vecchie tariffe, già di per sé discutibili, in
quanto non equiparate alle tre piscine comunali (le piscine di
Nesima, il più prestigioso e costoso impianto natatorio di
Catania, hanno le tariffe più basse).
Questo aumento risulta avere la stessa valenza di un’onda
anomala che spazzerà via tutti coloro che, con notevoli sforzi e
volontà mossi da passione sportiva, vogliono credere nel nuoto
quale strumento importante per il benessere psico-fisico di
ognuno e per il messaggio educativo,finalizzato al rispetto
delle regole e rivolto soprattutto ai nostri bambini e ragazzi e
che serve a rendere
una
società migliore... |
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PERPLESSITA' DI
ALCUNI PRESIDI SUL "PIANO DI DIMENSIONAMENTO" EMANATO
DALL'ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Ventisei presidi di istituti secondari di secondo grado di
Catania e provincia, esprimono perplessità sul “piano di
dimensionamento” degli istituti secondari emanato
dall’assessorato regionale alla pubblica istruzione. I presidi
lamentano che tale piano non corrisponda a pieno alle esigenze
della collettività studentesca catanese, ed hanno espresso la
loro opinione in una nota inviata agli organi regionali
interessati. Nella nota i dirigenti scolastici chiedono anche di
essere coinvolti nelle fasi di valutazione e decisione relative
alla realtà scolastica della provincia
di
Catania... |
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UN CALENDARIO PER SOSTENERE IL PROGETTO AITA
ONLUS
Lunedì 17 dicembre alle ore 18.00 sarà presentato in
anteprima presso i locali della libreria Cavallotto di
C.so Sicilia,91 a Catania, il calendario dell’Associazione
Progetto AITA Onlus, nata per fornire un supporto
all’infanzia e all’adolescenza colpita da patologie neurologiche
e comportamentali.
Il dott. Luigi Mazzone, Presidente dell’Associazione
Progetto AITA, neuropsichiatria infantile, nonche’ campione
italiano assoluto di spada nel 2002 dopo aver spiegato le
finalita’ e gli obbiettivi dell’evento ringraziera’ e
introdurra’ i protagonisti delle foto tra cui sportivi
importanti come i calciatori Baiocco,Terlizzi, Morimoto,
Sottil, le pallanotiste Maddalena Musumeci e Cinzia
Ragusa, i pallavolisti capitanati da Hugo Conte, e
ancora i rugbisti dell’Amatori Catania, gli schermitori e
le hockeiste del Cus Catania, i ragazzi della squadra
degli Elephants Catania e ancora altri sportivi di
discipline individuali come i velocisti Alessandro Cavallaro
ed Anita Pistone, il tennista Alessio Di Mauro e il
velista Nello Pavoni.
A fine presentazione sara’ possibile ammirare in anteprima le
foto del calendario realizzate dal fotografo Natale De Fino e
curate nella grafica da Roberta Raffaele.
La distribuzione avverrà a fine anno con il quotidiano "La
Sicilia". |
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Il Museo Cafè del
Museo Diocesano di Catania presenta un'originale e interessante
iniziativa: un ciclo di conferenze e spettacoli con
degustazioni, dal titolo
"L'ARTE A TAVOLA".
In ognuno dei tredici incontri previsti - che inizieranno il
7 Dicembre prossimo, per concludersi il 21 Giugno 2008 -
l'argomento della conferenza troverà un gustoso
"approfondimento" nei piatti della cucina del tempo o del luogo
di cui si parla.
Appuntamenti da non perdere!
Per
saperne di più...
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Il Museo Diocesano di Catania presenta inoltre la stagione
concertistica che prenderà il via nel mese di Gennaio 2008
Per saperne di
più...
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Pubblichiamo, per gentile
concessione della Camera di Commercio di Catania, le relazioni
di S.E. dott. Gabriele Alicata, Presidente della
Camera Arbitrale di Conciliazione della stessa Camera di
Commercio, relative all'attività svolta dall'organismo nel
triennio 2004-2007, periodo durante il quale ha ottenuto il
notevole risultato di essere la seconda Camera
Arbitrale in Italia (su un totale di 103) ad essere iscritta
nel Registro degli Organismi di Conciliazione ed accreditata per
svolgere corsi di formazione per Conciliatori.
Un grande risultato a beneficio dei cittadini e delle aziende
catanesi, che è frutto della grande esperienza e
dell'impegno profuso dal dott. Alicata e dai componenti del
Consiglio Arbitrale.
CAMERA ARBITRALE E DI
CONCILIAZIONE
DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CATANIA
RELAZIONE FINALE DEL
PRIMO TRIENNIO
30 GIUGNO 2004 – 30 GIUGNO 2007
Radici e
cronologia degli atti per pervenire alla sua istituzione e
costituzione e al suo assetto attuale.
Le radici, che stanno a testimoniare come la vocazione della
Camera di Commercio di Catania a dotarsi di una Camera Arbitrale
e di Conciliazione è risalente nel tempo, ci riportano indietro
alla prima metà degli anni 1970/80, allorché sull’iniziativa
della stessa Camera di Commercio, che ha sempre creduto nella
bontà del progetto dell’istituzione di una Camera Arbitrale e di
Conciliazione, e dell’A.C.A.S.O. (Associazione cultori
dell’arbitrato della Sicilia orientale), con la delibera
dell’Ente Camerale n. 350 del 29 dicembre 1975, veniva istituita
la Camera Arbitrale, per la “conciliazione o la risoluzione
di controversie”, la quale “dopo una fase di incerto avvio,
si arenò completamente fino a cadere nell’oblio rimanendo del
tutto inattiva”.
Un secondo tentativo di dar vita ad un “istituto conciliativo”
fu fatto con la delibera giuntale n. 392 del 22 ottobre 1998 che
approvava statuto e regolamento della Camera Arbitrale, che ,
tuttavia, “non trovava concreto sbocco, ritrovandosi ad essere
praticamente inattuata”, anche dopo la delibera n. 116 del 22
marzo 2004, che, richiamandola con il n. 393, ne adeguava il
regolamento a quello unico di conciliazione elaborato da
Unioncamere nazionale.
Finchè, con la delibera n. 231 del 18 giugno 2004 la
Giunta Camerale :
1. revocava il punto n. 2 del dispositivo della delibera n.
392/1998;
2. approvava lo statuto della Camera Arbitrale e di
Conciliazione;
3. istituiva ”ex novo” la Camera Arbitrale e di Conciliazione
nei termini indicati dallo statuto di cui al n. 2;
4. confermava la delibera 116 del 22.3.2004, che sancisce
espressamente il Regolamento di Conciliazione adeguato a quello
di Unioncamere;
5. autorizzava il Presidente a compiere tutti gli atti
occorrenti per la costituzione e il funzionamento della Camera
Arbitrale e di Conciliazione, dandogli mandato di individuare e
di nominare i tre rappresentanti dell’Ente in seno al Consiglio
Arbitrale
6. dava immediata esecutività al provvedimento....(segue) |
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SETTIMANA DI
CONCILIAZIONE 2007
Resoconto
dell’attività svolta nell’ultimo anno e prospettive future ...
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Novembre 1987 -
Novembre 2007
I vent’anni di Cittàinsieme
Per festeggiare i suoi vent'anni di attività, di battaglie
civili, di iniziative per stimolare la partecipazione dei
cittadini alla vita pubblica, l'Associazione "Cittàinsieme"
vi invita a partecipare alla giornata di incontri che si
terranno presso l'Università di Catania, Auditorium "G. De C arlo"
del Monastero dei Benedettini, in Piazza Dante,
Sabato 1 Dicembre dalle ore 10,00. Sarà un'occasione per
discutere tutti insieme di questi vent'anni di storia italiana,
siciliana, catanese, durante i quali molto e cambiato e molto è
da cambiare.
Interverrano tra gli altri: Nando Della Chiesa, Anna
Finocchiaro, Pancho Pardi, Alfio Sciacca.
Ecco il
programma della giornata... |
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CONVEGNO
"RIFIUTI ZERO"
Il 1° dicembre
si svolgerà a Catania, presso l’Aula Magna del Monastero dei
Benedettini – inizio alle ore 9.00 -, un pubblico convegno sul
tema della salvaguardia ambientale e della gestione
sostenibile dei rifiuti.
L’iniziativa è promossa da un ampio raggruppamento, denominato
“Comitato catanese Rifiuti zero a sostegno dei Beni Comuni"
di cui fanno parte la Cgil, le associazioni ambientaliste e i
comitati civici, in collaborazione con la Facoltà di Lingue e
Letterature straniere dell’Università di Catania.
Parteciperà il Prof. Paul Connet Docente di chimica
dell’Università Saint Lawrence dello Stato di New York, esperto
di
fama internazionale sulla materia.
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Associazione
"L'una per l'altra"
Gruppo di sostegno per le donne operate al seno
PERCORSI DI
RIEQUILIBRIO PSICO-FISICO PER LE DONNE
OPERATE DI TUMORE AL SENO
17 NOVEMBRE
2007
Aula Formazione Consorzio "Il Nodo"
Catania, via Vincenzo Giuffrida 203/c
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Centro
Internazionale Studi Luigi Sturzo - Oasi di Troina - Città
Aperta - Polo di Eccellenza Mario e Luigi Sturzo di Caltagirone
Sabato 17 novembre 2007 - ore 10,00 -presentazione del libro:
“MAFIA E QUESTIONE MERIDIONALE NELL'ANALISI DI LUIGI STURZO”
di Gaspare Sturzo - Rubbettino Editore
Domenica 18
novembre 2007 - ore 10,00 - Convegno:
"DALL'IDEA AL FATTO: L'IMPEGNO DELLE COSCIENZE PER
MORALIZZARE LA SOCIETÁ MODERNA"
Presso
ISTITUTO S. GIUSEPPE, Via Giovanni Battista de La Salle, 7
Catania
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo il volantino riguardante un'importante
iniziativa di società civile che un gruppo di cittadini e
movimenti Catanesi, riunitisi in Comitato, sta promuovendo allo
scopo di ottenere l'attuazione dello Statuto del Comune di
Catania per la parte che riguarda gli strumenti di
partecipazione diretta dei Cittadini.
Il Comitato ha assunto il nome di "Noi Decidiamo", per
sottolineare come l'attuazione dello Statuto permetterebbe a
tutti i cittadini Catanesi di far pesare la propria opinione
nella risoluzione dei problemi della città, esprimendola
mediante strumenti di partecipazione diretta previsti dallo
Statuto, ovvero Referendum, Petizione e diritto di Udienza.
Con l'attuazione dello statuto i cittadini catanesi avranno la
possibilità concreta di contribuire alle decisioni che li
riguardano, di cambiare effettivamente ciò che non va,
realizzando effettivamente la partecipazione popolare nelle
scelte di chi amministra.
Tutti i dettagli dell'iniziativa e le modalità in cui verrà
condotta saranno illustrati durante la Conferenza Stampa che si
terrà Giovedì 8 Novembre alle ore 10.00 in Via Siena 1, presso
il salone della Parrocchia S.S. Pietro e Paolo.
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V-Day:
anche a Catania un solo grido...
Anche a Catania l'8 Settembre è
stato il V-Day, giornata di
iniziativa per un "Parlamento
pulito", lanciata da Beppe Grillo e
organizzata dai "Grilli
dell'Etna". Grande partecipazione
dei cittadini catanesi - soprattutto
giovani - sia al flashmob, sia alla
raccolta di firme a sostegno della
proposta di legge di iniziativa
popolare che prevede di:
1) escludere dal Parlamento i
parlamentari condannati
2) limitare ad un massimo di 2
legislature l'eleggibilità dei
parlamentari
3) Ripristinare il diritto dei
cittadini di decidere chi eleggere,
togliendo questa prerogativa alle
segreterie dei partiti.
Per
maggiori notizie vedi il sito dei
"Grilli dell'Etna"
Durata 49" - Dim. 1,9 Mb
Clicca
sull'immagine per avviare il video
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BUCHE E
SICUREZZA STRADALE
Più che all’emergenza si è già al tragico dramma quotidiano. Lo
attestano i dati ufficiali comunicati dai Vigili Urbani pochi
giorni addietro. Nei primi tre mesi dell’anno, causa buche e
deformazioni del manto stradale, nella struttura viaria
cittadina si sono verificati 269 incidenti.
Quanti altri incidenti sono stati determinati dai disfacimenti
stradali senza intervento degli Ufficiali Organi preposti, nel
silenzio delle povere vittime? Non sono stati resi noti i
dettagli di merito dell’enorme strage. Quante vite spezzate?
Quanti feriti gravi? Quanti resi invalidi ? Quanti, in
particolare, i giovani conducenti di “due ruote”, lesionati e
storpiati dalle micidiali trappole seminate a migliaia nelle vie
cittadine a Catania? Quanti ulteriori incidenti, determinati da lle
strade “colabrodo”, si sono verificati da aprile a maggio?...
Comitato di lotta cittadino
Arci, via Landolina 41 Catania
comitatodilottact@tiscali.it |
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo
CONCLUSA LA PETIZIONE POPOLARE CONTRO IL RADDOPPIO TARIFFARIO
DELLA SIDRA
Il “Coordinamento catanese per l’acqua pubblica”, a conclusione
della Petizione Popolare : “Acqua bene comune,Tariffe
“sostenibili” per i cittadini catanesi, No al raddoppio
tariffario della SIDRA”, terrà un’apposita conferenza stampa
giorno 3 maggio ( giovedì) alle ore 10.00 presso il salone
dell’Arci, via Landolina 41.
La pubblica iniziativa, iniziata a gennaio, ha visto l’adesione
di un notevole numero di cittadini, residenti in città e in
diversi paesi dell’area metropolitana - in particolare a Gravina
di Catania -. utenti della Sidra. Considerata la particolar e
struttura della Sidra - largamente partecipata dal Comune di
Catania e ricadente nell’Ambito Territoriale Ottimale 2 (ATO,
Catania Acque) -, la Petizione Popolare, oltre che al Presidente
dell’Azienda, è indirizzata al Sindaco di Catania, On. Umberto
Scapagnini, al Presidente dell’Ato, On. Raffaele Lombardo (
presidente della Provincia), ai sindaci dei comuni interessati,
al Presidente del Consiglio, On. Romano Prodi.
Le migliaia di cittadini aderenti, sull’indirizzo che un
pubblico servizio si paga quando è realmente usufruito,
richiedono l’annullamento degli aumenti richiesti in conto di un
non esistente allacciamento alla rete fognaria e di depurazione
delle acque reflue” che riguarda la stragrande maggioranza degli
utenti, e la strutturale modifica dell’art. 155 del Dlgs 152
reso esecutivo il 3 aprile 2006, che tra l’altro, per fognature
e depurazione, impone un onere economico pari al consumo
dell’acqua potabile del singolo utente. Ai Soggetti
istituzionali richiamati nei prossimi giorni sarà inviata
ufficiale richiesta di incontro per consegnare le firme della
Petizione Popolare.
Il Coordinamento catanese per l’acqua pubblica |
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ECCO I RISULTATI
DEL SONDAGGIO "CATANIA COME STAI?"
Il 72% dice che
Catania è peggiorata, il 18% che è migliora ta,
il 10% non si pronunzia.
Questi i risultati del sondaggio presentati dal movimento
Cittainsieme alla presenza di un numeroso pubblico e di due
assessori della giunta comunale: Maimone e Zappalà.
Dopo il saluto di Salvatore Resca Fabio Viola ha presentato i
risultati del questionario, i voti (non eccellenti) riportati
dalla amministrazione comunale di Catania, sia globalmente che
nei riguardi dei singoli problemi sui quali i cittadini sono
stati interrogati.Salvo Pelligra ha illustrato una rassegna
stampa che è stata consegnata agli assessori ed inviata anche al
sindaco che raccoglie le lettere di protesta contro le
disfunzioni della amministrazione inviate al quotidiano "La
Sicilia" negli ultimi due mesi. Cittainsieme giovani,
rappresentato da Mirko Viola, ha aperto il dibattito con gli
assessori a partire da alcune situazioni critiche riguardanti le
scuole e i servizi sociali. Il dibattito, a volte acceso e
vivace, ha portato alla luce da un lato l'interesse dei presenti
per la città, dall'altro l'impegno degli amministratori a
risolverne presto e bene i problemi.Altri in incontri saranno
programmati dopo le feste pasquali per affrontare tutti gli
altri aspetti messi in luce dall'inchiesta. |
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Il CENTRO
EUBIOS - DANZA E CULTURA DI VITA - presenta il
seminario di danzaterapia da titolo "I materiali e il loro
significato simbolico", condotto da Valentina La Ferlita,
in programma Domenica 25 Marzo presso la sede del Centro, in via
G.Condorelli 46.
il seminario è rivolto a quanti operano in campo terapeutico,
sociale, e pedagogico ed intendono avvalersi di metodologie
tecniche alternative, di supporto alle singole specializzazioni,
ed a coloro che des iderano
"ritrovare modalità espressive ed interelazionali più
autentiche"....
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo
NO! AL RADDOPPIO DELLA TASSA SUI RIFIUTI
L’amministrazione comunale con sindaco
Scapagnini deve immediatamente sospendere gli enormi aumenti
richiesti ai cittadini catanesi in conto Tarsu: sulle
abitazioni, sui garage, sugli immobili che svolgono attività
commerciale e industriale.
BASTA! I CITTADINI CATANESI NON SONO PIU’ IN
GRADO DI SOPPORTARE GLI ENORMI AUMENTI DELLE TASSE LOCALI MESSE
IN OPERA DALLA DESTRA CHE GESTISCE CATANIA: spazzatura, acqua,
Ici, “strisce blu”, ed altro ancora, per molte centinaia di euro
anno in più. Si intraprendano immediatamente tutte le necessarie
verifiche ed indagini che riguardano la gestione della Nettezza
Urbana a Catania.
• I costi anno sono altissimi (per il 2005 hanno
speso ben 47,7 milioni di euro).
• Moltissime zone della città sono
quotidianamente sporche. In molti quartieri sono sparse in
grande quantità venefiche discariche.
• Sulla produzione di spazzatura, stante i dati
da Loro elaborati, Catania è la città che produce più mondezza
in Italia: ogni cittadino, dichiarano, produce 816,3 Kg anno.
Una quantità incredibile ed incomprensibile. La media nazion ale
è pari a 625 Kg. C’è, forse, qualche “bilancia” rotta?....
GIORNO 5 marzo MANIFESTAZIONE DI PROTESTA
CITTADINA, ORE 18.30, p.za DUOMO, sotto il Palazzo Comunale, in
concomitanza del Consiglio comunale.
- Comitato di Lotta cittadino - |
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“MARZO IN
ROSA”, IL MESE DELLA PREVENZIONE E DELLA DIAGNOSI PRECOCE
Sabato 3 Marzo, presso la sala conferenze delle
Ciminiere di Catania, alle ore 9.00 si svolgerà il convegno di
apertura del “Marzo in Rosa”, programma di informazione per la
diagnosi precoce del tumore al seno.
Il progetto , oggi alla sua seconda edizione,
nato per volontà della Dott.ssa Sara Pettinato, Chirurgo
Senologo presso l'U.O. di Senologia di Nesima, Presidente e
fondatrice dell’Associazione "Agata donna per le donne" Onlus,
vuole focalizzare l'attenzione, proprio durante il mese dedicato
alla donna, su un lavoro continuo e permanente di informazio ne
e sensibilizzazione per la diagnosi precoce del tumore al
seno... |
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"PERCHE' NON
SIA LA SCLEROSI MULTIPLA A FARCI LA FESTA"
E'
questo lo slogan della manifestazione nazionale
“La Gardenia dell’AISM” che sabato 3 e domenica
4 marzo 2007 si svolgerà nelle principali piazze
di Catania.
L’evento di solidarietà, promosso ed organizzato
dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e
dalla sua Fondazione, anche quest’anno è legato
alla Festa della Donna, per ricordare che la
malattia colpisce in prevalenza il sesso
femminile, con un rapporto di due ad uno
rispetto agli uomini ed una incidenza maggiore
tra i venti ed i trenta anni. Basta acquistare
una pianta di gardenia per contribuire alla
raccolta di fondi in favore della ricerca
scientifica e delle attività di volontariato che
le sezioni AISM portano avanti per aiutare i
soggetti colpiti dalla patologia, nonché le lo ro
famiglie spesso in difficoltà perché non
adeguatamente assistite...
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«PATTO DI
SOLIDARIETA' FRA GIOVANI E POLIZIA»
Mercoledì corteo da piazza Verga (La Sicilia 23/2/2007)
Sono trascorse
quasi tre settimane da quel terremoto che ha scosso tutta
l'Italia, e che ha avuto l'epicentro proprio nella nostra città.
Ci riferiamo alla morte dell'ispettore Raciti e
all'inferno scatenato dal derby Catania-Palermo. Sono trascorse
quasi tre settimane, il calcio nazionale è rientrato pressoché a
"regime", i ministri sono alle prese con la crisi di governo e
di quei petardi, di quelle bombe-carta, è rimasta solo l'eco
lontana. Ma la "voglia di legalità", quella non si è dispersa,
anzi. Proprio per riaffermarla pubblicamente, i ragazzi di tutta
la provincia si sono dati appuntamento mercoledì prossimo in
piazza Verga, alle 18, per un corteo silenzioso - la
"marcia della legalità" - il primo, al quale prenderanno
parte solo i giovani. Per riscattare l'immagine della città, che
condanna chi ha dato luogo a quei tragici fatti - addebitandoli
a ristrette cerchie di delinquenti che covano un odio assurdo
nei confronti delle forze dell'ordine - gli studenti di medie e
superiori e gli universitari stanno mobilitando tutta la città.
Il corteo percorrerà corso Italia per fermarsi davanti al X
Reparto Mobile, cui apparteneva l'ispettore capo Filippo Raciti,
dove una delegazione incontrerà la vedova del poliziotto,
Marisa Grasso, con i figli Fabiana e Alessio, il questore
Michele Capomacchia e il comandante del X Reparto Mobile
Piero Gambuzza e alcuni poliziotti in servizio. A loro verrà
consegnato un documento che rappresenta una sorta di "patto di
solidarietà" con le forze dell'ordine: un appoggio
incondizionato nei loro confronti e riguardo alle richieste che
intenderanno avanzare per evitare che accadano ancora episodi
come quello in cui ha perso la vita un loro colleg a
e amico... |
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"
Catania per te" si unisce al cordoglio della città per
l'improvvisa e prematura scomparsa del dott. Antonio
Guarnaccia. Ricorderemo sempre di lui, con
affetto, la passione con cui combatteva le battaglie civili con
l'Associazione "Cittàinsieme" e poi l'impegno,
l'energia innovatrice che ha portato nell'Amministrazione
Comunale come Assessore della giunta Bianco. Catania perde con
lui un cittadino che l'amava molto e voleva renderla sempre più
moderna e vivibile, europea. |
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Con il cuore pieno
di angoscia stasera apprendiamo la notizia della morte
dell'ispettore di Polizia Filippo Raciti,
che ha avuto rubata la vita e gli affetti da chi è andato allo
stadio per scatenare l'inferno e la guerriglia urbana. ..
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PROGETTO CITY
LAB- LABORATORI DI CITTA’
MusicAbilità-Progetto musica e disabilità
Si comunica che da lunedì 15 gennaio presso l’Ufficio Ufficio
Progetto City Lab – Laboratori di città Via S.Agata, 3 – 95131
Catania sono aperte le iscrizioni ai Seminari di Musicoterapia
del progetto City lab - Musica e disabilità, rivolti ad
operatori del settore socio-sanitario,
assistenziale e riabilitativo che si occupano di disabilità...
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L'AIDO PRESENTA
"CONCERTO PER UN AMICO"
I Lautari, gli
Archinuè e l’Orchestra Giovanile dell’Istituto Musicale Vincenzo
Bellini diretta dal maestro Giuseppe Romeo saranno la colonna
sonora di “Concerto per un amico”, lo spettacolo organizzato per
venerdì 24 novembre alle Ciminiere dall’Aido (Associazione
Italiana Donazione Organi) in ricordo di Picchio Manzone, la
voce dei Lautari, scomparso nel giugno del 1994 per un trapianto
arrivato quando era ormai troppo tardi. L’appuntamento è alle
20.30 e l’Auditorium che ospiterà l’evento – concesso a titolo
gratuito dalla Provincia Regionale di Catania e presentato da
Roberta Lunghi – sarà il C1. L’ingresso è gratuito ma,
trattandosi di una serata di charity, i volontari dell’Aido
raccoglieranno fondi da destinare al progetto Aido-Scuola che p unta
a sensibilizzare i più giovani alla cultura della donazione...
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IMPARIAMO
L'ARABO GIOCANDO
A partire dal 21
Novembre, presso la sala lettura per ragazzi della Biblioteca
Comunale "V.Bellini" in via Passo Gravina 19, Manitese propone
un momento di animazione interculturale rivolto ai bambini di
età compresa tra i 5 e gli 11 anni, durante il quale si giocherà
imparando, al contempo, i primi rudimenti della lingua
araba...
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Lo "Studio
ArKès - psicologia ed arteterapia" e il "Centro Eubios -
danza e cultura di vita" presentano il programma delle
attività 2006-2007 che comprende i due corsi dal titolo:
- AMONIZZARE GLI OPPOSTI
Il corso propone esperienze di danza creativa, espressione
grafica, manipolazione della creta, tessitura, psicodramma,
teatrazione, per una maggiore consapevolezza di sé, per
potenziare le capacità di osservare e comprendere, per un
opportuno sapersi integrare, sviluppando, in tal modo, le
proprie capacità di "sentirsi in armonia" con se stessi e con
gli altri.
- I ‘GIOCHI’ DI COPPIA
Conoscere i nodi fondamentali che si presentano in ogni rapporto
di coppia aiuta entrambi i partner a superare le incomprensioni,
ad accrescere la sintonia, a rafforzare l'intesa affettiva,
permettendo all’attrazione iniziale di confluire in un unico
progetto d’ amore e di vita. II percorso, utilizzando esperienze
interazionali di role play e corporee, di danza creativa e
terapeutica, di artiterapie affronta otto diverse tematiche
Conducono i corsi: Mario Cavallaro (psicologo-sessuologo),
Mafalda Franchino (psicologa-psicoterapeuta di formazione
analitica), Valentina La Ferlita (insegnante di danza creativa e
terapeutica, metodologia Maria Fux), Sabrina Tandurella
(diplomata artiterapie, indirizz o
psicofisiologico prof Vezio Ruggieri). Per maggiori
informazioni... |
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“LE ALI DEL
GABBIANO” IN FAVORE DELL'AISM
Rappresentazione teatrale di Vincenzo Scarpetta ed incontro
musicale con Alberto Fortis
Prendono il via Martedì 20 Giugno 2006 gli eventi organizzati
dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sezione di
Catania, e dal Centro Servizi Volontariato Etneo, connessi al
progetto di formazione per il volontariato “Le Ali del
Gabbiano”. Saranno gli attori della Compagnia “Liotru” di Luzzu
Maugeri, diretti da Enrico Pezzino, ad aprire il cartellone con
la rappresentazione della commedia in due atti di Vincenzo
Scarpetta “Il Tuono di Marzo”, che si svolgerà il 20 giugno alle
ore 20.30, presso i locali de l
Teatro Don Bosco, in Viale Mario Rapisardi 56, Catania... |
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MERCOLEDI 7
GIUGNO, ORE 20.00
INCONTRO PER DISCUTERE DEL REFERENDUM SULLA RIFORMA DELLA
COSTITUZIONE
Relatore:Avv. Salvatore Mazza -Professore di Diritto Pubblico
Organizzato da: Cittainsieme – Movimento di società civile

Via Siena, 1 - 95128 Catania |
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IN MEMORIA DI
TUTTE LE VITTIME DELLA MAFIA
L'Associazione
Cittainsieme vi invita a partecipare al sit in che si terrà
martedì 23 Maggio, alle ore 21.30 davanti alla scalinata del
Palazzo di Giustizia di Catania per ricordare le figure dei
giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e mantenere viva la
memoria di tutte le vittime della mafia. Nel corso della
manifestazione si alterneranno l’esecuzione di canzoni e la
lettura di brani tratti da libri su Falcone e Borsellino.
Aderisce all’iniziativa l' “Associazione Nazionale Magistrati”
sez. di Catania. |
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CELEBRAZIONI
PER IL 25 APRILE
Il 25 Aprile si
celebra in Italia il 61° Anniversario della Liberazione. Anche
quest'anno l’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia –
di Catania, unitariamente all’ANED (Associazione nazionale ex
deportati) e al Comitato Catania Democratica e Antifascista ha
predisposto nella nostra città una serie di articolate
iniziative per dare il giusto risalto alla Resistenza e alla
Lotta di Liberazione. Le celebrazioni, caratterizzate a Catania
dal logo “ dai Valori della Resistenza alla difesa della
Costituzione”, culmineranno, nella fase centrale, giorno 25
Aprile con il corteo cittadino. |
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EMERGENCY PRO
SUDAN
Il 18 Aprile alle
21, presso le Ciminiere di Catania, si terrà un concerto
organizzato dal gruppo Emergency di Catania. Il ricavato della
serata contribuirà alla costruzione di un centro di
cardiochirurgia gratuito in Sudan, centro che accoglierà
pazienti anche dai 9 Paesi confinanti.
Gli artisti che si esibiranno sono:
Marco Conidi, Nakaira, Strummula, Ipercussionici, RossoFisso.
La serata sarà presentata da Gino Astorina. Il
costo del biglietto è di 6 euro, biglietti acquistabili al
Ticket's Box Office di Via Leopardi, oppure in Via Siena 1 il
mercoledì dalle 18.30 alle 20 circa, oppure inviando una mail a:
emergencycatania@virgilio.it. |
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SETTIMANA DELLA
CONSAPEVOLEZZA SULL'ENDOMETRIOSI
Sabato 11/03/2006,
per la settimana della consapevolezza internazionale, le
volontarie dell'Associazione Italiana Endometriosi allestiranno
uno stand su Via Etnea di fronte la Villa Bellini, dalle 10.00
alle 19.00 per diffusi one
materiale informativo alle donne interessate...
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo l'appello
di "Articolo 21" perché non sia chiusa la
redazione dell'emittente catanese Telecolor.
Aderiamo anche noi a quest'appello e
chiediamo che le validissime professionalità che
hanno fatto di Telecolor una delle più
autorevoli fonti d'informazione siciliana, non
solo non siano perdute ma anzi ancor più
valorizzate.
Il
tentativo di chiudere la redazione di Telecolor
rappresenta il tentativo di cancellare
trent'anni di storia dell'informazione in
Sicilia. Noi di Articolo 21 non possiamo
limitarci ad esprimere solidarietà agli amici e
colleghi di Telecolor che rischiano il
licenziamento. Intendiamo richiamare
l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale
sul tentativo di "normalizzare" in Sicilia ogni
voce fuori dal coro. La redazione di Telecolor
ospita al suo interno i corrispondenti da
Catania di Corriere della Sera, Repubblica,
Stampa e si è spesso rivelata punto di riunione
e di scambio di idee per gli inviati delle
principali testate. Telecolor ha sempre difeso
la sua autonomia ad ogni mutamento di proprietà.
L'autorevolezza delle sue firme ha arricchito il
giornalismo siciliano e si è imposta
all'attenzione del panorama nazionale. Telecolor
non ha bisogno di "garanti" come suggerisce la
proprietà. Serve rispetto. servono "garanzie"
all'autonomia e alla continuità dei giornalisti
che hanno fatto grande questa piccola redazione.
Articolo 21 chiede solidarietà. Chiediamo ai
giornalisti, agli scrittori, agli autori
televisivi, di radio, cinema e teatro, ai
politici, ai sindacalisti, ai protagonisti della
società civile siciliana di far sentire la loro
voce prima che si spenga la voce di questi
colleghi sempre in prima linea nel raccontare le
vicende di mafia e quelle della politica -
nonché senza sconti per nessuno - degli intrecci
tra mafia, affari e politica.
Non spegnete Telecolor. Non cancellate la
memoria giornalistica della Sicilia antimafiosa.
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo la lettera del sig. Domenico Stimolo,
del ” Comitato Partecipazione e Democrazia”
SULLA CITTA', I CITTADINI CATANESI COSA DECIDONO?
Praticamente nulla. Le scelte che riguardano il modello di
gestione, i progetti di ristrutturazione urbana, anche sulle
parti e sui beni comuni più importati, la valutazione e le
decisioni sulle priorità, sono tutte calate “dall’alto”. Le
preferenze sono esclusivamente accentrate nella mani e nelle
menti dell’amministrazione comunale, o affidate ad alcune
cerchie amministranti ancor più ristrette. Questo metodo è
democraticamente corretto, efficace, partecipativo? Risponde
alle reali esigenze della quotidianità e della vivibilità dei
catanesi? La risposta è soltanto negativa.
Lo afferma, in particolare, lo Statuto comunale. C’è una intera
parte, già dal 1995, dedicata agli “Strumenti di Partecipazione
Popolare”. Tra i tanti previsti ce ne sono alcuni
particolarmente importanti sul piano del coinvolgimento dei
residenti, quali il referendum, la petizione e l’assegnazione
del ruolo propositivo ai Consigli Circoscrizionali). Questi
“strumenti”
rappresentano il vero “cuore” democratico di una città... |
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CAMPAGNA DI
EMERGENCY PER REALIZZARE UN CENTRO DI CARDIOCHIRURGIA IN SUDAN
il 3 febbraio è
iniziata la campagna Emergency 'Diritto al cuore',
finalizzata alla raccolta fondi per la costruzione di un centro
di cardiochirurgia gratuita in Sudan. Tale centro, il cui nome
sarà 'Salam', accoglierà anche i pazienti dei 9 Paesi
confinanti, e sarà quindi anche occasione di dialogo e aiuto fra
etnie spesso in conflitto tra loro. Fino al 6 Marzo sarà
possibile contribuire alla realizzazione di questa opera
inviando un sms al costo di 1 euro + iva al 48587, per tutti
gli operatori di telefonia mobile, e al costo di 2 euro dai
telefoni fissi abilitati. I gestori devolveranno l'intero
ricavato ad Emergency... |
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SOLIDARIETA' PER IL
GIORNALISTA-OPERAIO MARCO BENANTI
Riceviamo e aderiamo al seguente appello del "Comitato a
sostegno del giornalista-operaio Marco Benanti"
Oggetto: Le ultime notizie. Udienza del 31 gennaio
Cari amici, continua da parte del Comitato l’impegno iniziato
alcuni mesi addietro a sostegno del giornalista-operaio catanese
Marco Benanti. Un’estromissione dal posto di lavoro iniqua e
significativamente inquietante che lede alcuni valori
fondamentali sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto dei
Lavoratori e mette in forte discussione aspetti rilevanti
dell’autonomia del nostro Paese. In una fase molto difficile
della vita sociale e politica, che determina potenziale
disattenzione alle singole vicende, abbiamo cercato di costruire
una rete di sostegno reale che oltre alla denunzia degli aspetti
di penalizzazione soggettiva patiti da Marco rilan ciasse
con forza i principi della solidarietà attiva e concreta...
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In occasione della
giornata della memoria, la Facoltà di Lingue e Letteratura
Straniere dell'Università di Catania ha organizzato un “momento
di ricordo”, con recital di poesie, letture di brani e musiche,
che si svolgerà nell'Auditorium dei Benedettini di piazza Dante,
alleore 20.00.L’ A.N.P.I., che aderisce all’iniziativa e sarà
presente con un “tavolo” divulgativo, invita
gli
iscritti e i cittadini catanesi a partecipare... |
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CITTAINSIEME
INVITA A PARTECIPARE AL CONSIGLIO COMUNALE DI VENERDI'
Venerdì 20 avrà luogo (finalmente) il Consiglio Comunale, alla
presenza del sindaco sul bilancio fallimentare del Comune di
Catania. E’ auspicabile la presenza dei cittadini, che sono
direttamente interessati al problema. Come è noto, infatti, la
Giunta, per sanare il bilancio ha già deliberato la vendita
degli immobili comunali, fra i quali quasi tutti gli impianti
sportivi ed edifici di grande valore storico ed artistico. Per
questo motivo stiamo anche organizzando per lunedì 23 gennaio
una assemblea per mettere al corrente la città di questo
scempio. Chiunque volesse collaborare è il benvenuto!
CITTAINSIEME |
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Riceviamo e
volentieri pubblichiamo
Appello /Lettera Aperta
Al Sindaco di Catania on.Umberto Scapagnini
All’assessore all’Ambiente dott.Orazio D’Antoni
Al Presidente della 3° Municipalità Vanessa D’Arrigo
LE ANTENNE- S.R.B. MONTATE IN Piazza A. MORO SUI TETTI DEL
PALAZZO DELLA 3° MUNICIPALITA’ DEVONO ESSERE RIMOSSE
Noi cittadini e cittadine
residenti nell’area urbana della 3° e 2° Municipalità,
esprimiamo la nostra totale contrarietà alle decisioni assunte
dalle strutture competenti dell’amministrazione comunale
catanese che hanno permesso la messa in opera di una SRB/
Antenne trasmittenti ( per il servizio del radio-mobile) sui
tetti del palazzo comunale della 3° Circoscrizione... |
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La redazione di
"Catania per te" esprime il proprio profondo dolore per la
prematura scomparsa di un amico, il dott.
SALVO NIBALI,
conosciuto in qualità di caporedattore del settimanale "Prospettive"
e subito stimato per le sue doti umane e il suo modo di fare
amichevole, per quella spontanea disponibilità a
collaborare per finalità comuni, la grande passione e l'impegno
che metteva nel suo lavoro.
La notizia della sua morte è stato un fulmine
improvviso e doloroso, soprattutto pensando alla s ua
giovane età e alla famiglia. Tanti suoi sogni, idee e progetti,
immaginati per il bene e il progresso della nostra città,
Catania non potrà vederli realizzati. Eppure ha tanto bisogno
dei suoi figli più cari, di quelli che si crucciano e lavorano
per migliorare il suo futuro. Il destino, però, ha fini
imperscrutabili.
Siamo certi che ora la luce di Salvo
risplenderà per sempre, ma da un altro punto, molto più in alto
che qui. |
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segue
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